La ferita aperta con il Napoli si deve ancora rimarginare. Il primo ko stagionale sul campo di Fonseca e i suoi però lascia spazio alla situazione dei conti del club. Di ieri la notizia dell'indebitamento finanziario, salito a 393 milioni. "Se non ci fosse stato il cambio di proprietà la Roma sarebbe andata a sbattere", chiosa Ilario Di Giovambattista. In salita poi il progetto di Tor di Valle: "Finisce il 'pallottismo', la pagina più grottesca della storia della Roma. È Baldissoni il principale colpevole del fallimento del progetto", l'opinione di Francesco Balzani.

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale.

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Non posso pensare di riconsiderare tutto della Roma finora per i 90' del San Paolo. Devo capire se Cristante ha cambiato ruolo, il dubbio mi viene... (ANDREA DI CARLO, Tele Radio Stereo, 92.7)

Credo che la Roma debba appellarsi ai giocatori di maggiore esperienza e personalità, ne ha 3-4 di calciatori con personalità da vendere. L'allarme vero è che uno di questi, Smalling, neanche riesce ad allenarsi da due settimane. Quella del centrale inglese è l'ultima delle disgrazie che la Roma è abituata a collezionare (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

Non escludo che giovedì sera possa giocare Milanese titolare... (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Villar mi piace molto, penso sia il primo dei centrocampisti di riserva (MARIO SCONCERTI, Tele Radio Stereo, 92.7)

La Roma ha intrapreso un percorso di crescita netto ma certe partite non riesce ancora ad affrontarle in maniera corretta da un punto di vista mentale (SIMONE TIRIBOCCHI, Centro Suono Sport 101.5, Crossover)

La Roma a Napoli non è scesa in campo ed è andata incontro ad una bruttissima figura: una mazzata. Questa squadra ha dimostrato di avere dei valori, di giocare un calcio gradevole ed efficace: confido nell'equilibrio emotivo di Fonseca e nella sua capacità d'analisi, così come mi aspetto una reazione forte già a partire da giovedì. Allora si potrebbe parlare di squadra migliorata soprattutto sul piano mentale (CHECCO ODDO CASANO, 1927 On Air - La Storia Continua...)

Ho la certezza che la Roma vista Napoli sia troppo brutta per esser vera: una certezza che scaturisce da dati empirici, da ciò che di buono abbiamo visto in campo nella prima parte di questa stagione. Credo che la rovinosa caduta del San Paolo vada analizzata con realismo, non con disfattismo o con quell'atteggiamento distruttivo che ritengo assolutamente ingeneroso. Si sta affibbiando alla Roma di Fonseca l'etichetta di squadra incapace di vincere con le grandi, altra fregnaccia che qualche surfista veicola solo per contrastare l'operato del lusitano (MAX LEGGERI, 1927 On Air - La Storia Continua...)

Dai Friedkin mi aspetto grande attenzione ai conti, ma anche un colpo di mercato. Basterebbe evitare di fare le mille cavolate fatte dai vari ds che si sono avvicendati in questi anni. Inutile andare a prendere gente come Kluivert, scommesse che non si vincono, ma qualche giovane a poco e 1-2 giocatori già affermati. Non serve spendere 300 milioni. Vista la situazione non mi aspetto spese pazze, ma spese ragionevoli (ANTONIO FELICI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

Sullo stadio, la Raggi aveva promesso un regalo di Natale ai tifosi della Roma. Non aveva specificato il Natale di quale anno...(FILIPPO BIAFORA, Tele Radio Stereo, 92.7)

Col Sassuolo serve una Roma migliore a livello di organizzazione difensiva rispetto a quella vista col Napoli (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Alla Roma mancano le seconde linee. Ad esempio, il Napoli senza Osimhen è riuscito comunque a trovare delle soluzioni offensive importanti. Alla Roma se manca Dzeko, entra Mayoral che è un giovane di prospettiva e deve crescere. Se non c'è Smalling, gioca Jesus che ha fatto disastri col Napoli...(GUIDO D'UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Il problema di Roma e Lazio è che i portieri sono buoni, si equivalgono. Dovrebbero avere portieri titolari migliori. Col Sassuolo è una partita delicata (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

La Roma sta meglio della Lazio sulla questione portieri. Col Sassuolo il coefficiente di difficoltà è molto alto (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

La Roma in otto giornate ha fatto il suo: non ha fatto un miracolo e non ha giocato contro mostri sacri. Deve stare attenta agli infortuni, è un problema atavico. La Roma non ha né un allenatore né un organico da scudetto (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Sono sconcertato dalla prestazione della Roma al San Paolo, non mi aspettavo una squadra così molle. I giallorossi dipendono troppo dai tre lì davanti. C'era sicuramente un ambiente particolare dopo la morte di Maradona, ma quella partita deve essere solo un episodio per la Roma (SANDRO SABATINI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino - Sport e News)

Con il Napoli non c'è stato un giocatore sufficiente, una sconfitta talmente netta che mi fa pensare possa essere solo un episodio. Sulla situazione finanziaria, non capisco come si fa ad arrivare ad un passivo del genere (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

La Roma ha perso una partita particolare, tra il viaggio e i vari infortuni. L’obiettivo dei giallorossi però non è lo scudetto ma la qualificazione in Champions (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Il problema debitorio della Roma è dovuto dal fatto che il club ha vissuto sopra le proprie possibilità per troppo tempo, e se non arrivano le vittorie poi fai il botto (FRANCESCO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino - Sport e News)

Con il progetto Tor di Valle finisce il 'pallottismo' e si chiude una delle pagine più grottesche della storia della Roma. Il colpevole principale del fallimento di questo progetto è Mauro Baldissoni, lo dice la storia. I conti in rosso? Me li aspettavo. Meno male che c’è Friedkin, se fosse rimasto Pallotta con questi numeri saremmo andati incontro al fallimento. Sarebbe stato il capitolo finale dell’Apocalisse (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

Leggendo l'indebitamento del club club, dico che se non ci fosse stato il cambio di proprietà la Roma sarebbe andata a sbattere. Detto questo credo che la società farà comunque mercato a gennaio, è troppo importante tornare in Champions (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA,  Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino - Sport e News)