Roma nel caos dopo la seconda sconfitta consecutiva arrivata ieri contro l'Udinese. Prestazione indecente quella dei giallorossi, come sottolinea Paolo Rocchetti: "Una Roma indecente, presa a pallonate da una delle squadre più scarse della Serie A. Mi dispiace solo per i tifosi della Roma che ieri se la sono dovuti vedere".

"Le responsabilità della sconfitta sono dell’allenatore, per tutto il resto bisogna guardare alla società, che ormai mi sembra al capolinea e che non è mai stata in grado di trovare un piano B, in tutti gli ambiti", il pensiero di Augusto Ciardi. "L’unica salvezza della Roma è il cambio di proprietà", sostiene Stefano Agresti.

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della capitale. Buona lettura.

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Non siamo sorpresi, purtroppo ci siamo un po' assuefatti a questo tipo di andamento. Quello che mi ha sorpreso sono le dichiarazioni di Fonseca, l'ho visto visibilmente provato. Mi aspettavo una durezza maggiore da parte sua, continuo ad avere la sensazione che questa situazione non importi a nessuno (FRANCESCA FERRAZZA, Tele Radio Stereo 92.7)

Il risultato della Roma di ieri non stupisce perché quella vista in campo è una squadra da tredicesimo posto. Con l'Udinese può anche starci che una squadra così perda 0-2. Continuo a chiedermi perché venga ancora convocato Perotti. La partita di ieri Fonseca non l’ha sbagliata, l’ha sballata. Le responsabilità della sconfitta sono dell’allenatore, per tutto il resto bisogna guardare alla società, che ormai mi sembra al capolinea e che non è mai stata in grado di trovare un piano B, in tutti gli ambiti. Non si parli di grandi dirigenti in casa Roma perché io non ne ho mai visti negli ultimi 10 anni (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo 92.7)

Mi ha colpito il volto di Fonseca, scavatissimo. Un volto abbastanza inquietante, probabilmente perché il tecnico non sa più cosa fare. Ieri messa in campo una formazione improponibile. Il tecnico dopo la partita ha detto di aver schierato Kalinic perché aveva fatto bene a Cagliari. Quella frase mi ha dato l'idea di un uomo spaesato (FRANCESCO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Se tutti gli allenatori vengono travolti a Roma, parlare di Fonseca vorrebbe dire guardare il dito e non la luna. I giallorossi nel secondo tempo si sono anche impegnati, hanno tentato di mascherare i propri limiti e questo è anche più malinconico. Il destino della Roma mi sembra segnato. Ci si chiede come si fa a far giocare Fazio e Bruno Peres, certo che se le alternative sono Ibanez e Zappacosta... (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Francamente non sono stupito, non è da quest’anno che il progetto della Roma sembra inesistente. Una situazione unica al mondo per il tempo d’assenza del proprio presidente dalla città. E’ triste che si parli di Fonseca. In un mondo serio oggi si farebbe l’elenco degli allenatori che a Trigoria sono stati disintegrati. C’è sempre un ‘uomo giusto’ nuovo, poi si rivelano tutti sbagliati. L’unica salvezza della Roma è il cambio di proprietà (STEFANO AGRESTI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Non ci voleva un genio per capire che l’Udinese avrebbe puntato al contropiede. I friulani sembravano una squadra, i giallorossi invece 11 vagabondi. Una squadra sfaldata ed in questa situazione le responsabilità sono della società, dell’allenatore e dei giocatori, che evidentemente durante il Covid hanno pensato che la stagione fosse finita. Rispetto alla Roma di ieri gioca meglio il Lecce (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Quando ho visto la formazione della Roma ho pensato ‘che succede?’. E’ vero che i giallorossi sono più forti dell’Udinese, ma se poi vai a fare il confronto dei singoli e prendi alcuni calciatori della Roma che hanno giocato ieri ti rendi conto che quelli dell’Udinese sono più forti. Non puoi andare allo sbaraglio con Bruno Peres e questo Fazio, che non si può più guardare. Detto tutto questo ci vuole anche la dignità. Dov’è la dignità? (FURIO FOCOLARI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Quando una società si imbruttisce, deperisce, crolla e diventa fatiscente come sta accadendo alla Roma, tutti devono farsi un esame di coscienza. E per tutti intendo anche l’ambiente. Puntualmente l’ambiente racconta delle cose durante l’estate e poi durante l’anno accade tutto il contrario. Il primo dirigente di questa società è un signore che ha fatto più danni della grandine per più di 10 anni. L'indifferenza del presidente per questa Roma fa male al cuore (FRANCO MELLI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)

La squadra di ieri era imbarazzante per bruttezza, contenuti tecnici e giocatori, che non hanno fatto nulla ed anzi, nel caso di Perotti, si sono fatti cacciare. Io non so più cosa dire, non so fare proiezioni sul futuro, non ho più nessuna certezza neanche su Paulo Fonseca, pur ritenendo che sia tra gli ultimi responsabili. La Roma ha perso la dignità, con una media retrocessione nel 2020 (ROBERTO INFASCELLI, Tele Radio Stereo 92.7)

Io ho visto una squadra che ha sbagliato giocate elementari, non è sembrata una partita di Serie A. Ho avuto la sensazione di assistere ad un'amichevole estiva, con calciatori che poi difficilmente rivedrai nelle gare che contano. Con l'espulsione di Perotti c'è stato un minimo sussulto d'orgoglio, però la partita è totalmente da dimenticare. Non serve neanche analizzarla. Fatico a comprendere la scelta di Fazio, anche perché dopo il lockdown avevi preferito scommettere su Ibanez (FILIPPO BIAFORA, Tele Radio Stereo 92.7)

Nella piramide dirigenziale della Roma mancano troppi mattoni per gestire con coerenza sportiva e sociale un gruppo di giocatori. Manca un dirigente vero, un presidente vero, manca l’appartenenza. Manca tutto (MARIO MATTIOLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Partita vergognosa, secondo Pallotta. Una Roma indecente, presa a pallonate da una delle squadre più scarse della Serie A. Mi dispiace solo per i tifosi della Roma che ieri se la sono dovuti vedere (PAOLO ROCCHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Perotti si deve vergognare. Ieri ha messo in difficoltà la Roma con il suo atteggiamento folle. Ha commesso un errore da ragazzino. Prima di lamentarsi delle condizioni dei campi in Serie A pensasse a quello che ha combinato ieri all'Olimpico (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Fonseca è il primo responsabile di un disastro annunciato: non è corso ai ripari dopo avvisaglie arrivate fin da Roma-Samp. I calciatori non vedono l’ora che finisca la stagione e l’allenatore mi sembra completamente fuori contesto. È difficile ipotizzare il futuro prossimo della Roma (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Quando una società arriva ad un punto così basso, penso che tutto l’ambiente - anche giornalistico - debba farsi un esame di coscienza. Qualcuno racconta la Roma in modo sbagliato e la Roma e una società sbagliata. Non deve andare via solo l’allenatore, ma tutto il corpo dirigente: dal presidente ai suoi collaboratori più stretti (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

C'è solo da aspettare l'uscita di scena di questa società vergognosa. E speriamo che succeda molto presto, più tempo passa più i danni saranno maggiori. Bisogna rifondare tutto, probabilmente inserendo nella rifondazione anche l'allenatore in totale confusione (SANDRO BERSANI, Centro Suono Sport, 101.5, Il Buongiorno di Centro Suono Sport)

Il responsabile numero uno di questa crisi della Roma è Pallotta (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

La Roma adesso rischia di perdere anche il posto in Europa League se continua così: adesso i giallorossi devono guardarsi anche dal Verona. L’ultima volta che la Roma è stata a -20 dalla Lazio è stato nel ‘73, si stanno battendo tutti i record negativi (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Credevo che Fonseca fosse un allenatore con maggior polso e personalità. Il mister deve essere un comandate, un grande gestire: adesso tutti fanno come gli pare. Sta venendo fuori una grande mancanza di personalità da parte di Fonseca  (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Ci sono ancora 8 gare in campionato da giocare, la Roma non può assolutamente permettersi di mollare. C’è una stagione da salvare e c’è un’opportunità importante da giocarsi in Europa League. Le valutazioni andranno fatte alla fine (XAVIER JACOBELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Ieri ho visto la Roma più disarmante degli ultimi anni. Fonseca? È in confusione ma non è il colpevole principale, anche se mi aspettavo di più dalla gestione del gruppo. Da parte sua e della squadra c'è totale perdita di sicurezza (GIOVANNI PARISI,  Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

La prestazione di ieri è lo specchio di tanti fattori che hanno caratterizzato pesantemente la storia recente della Roma: da un direttore sportivo sbagliato (Monchi) a un altro cacciato (Petrachi), passando per un presidente che ha evidentemente staccato la spina in vista della cessione (RICCARDO COTUMACCIO, Tele Radio Stereo 92.7)