Massimo Ascolto 05/07/2020 00:50
CASANO: "Forza Fonseca. Solo la continuità tecnica può dare un futuro" - LENGUA: "Non è in bilico, ma per una questione economica"
Alla vigilia del match contro il Napoli, nell'etere romano si parla della situazione giallorossa. "La società della Roma non riesce a trasmettere il senso di appartenenza ai propri giocatori. Ci sono calciatori che non conoscono Pallotta, non hanno mai visto di persona il proprio datore di lavoro...", questo il pensiero di Guido D'Ubaldo.
In discussione, ora, c'è anche il tecnico Fonseca, ma secondo Gianluca Lengua sarebbe insensato in questo momento un addio al portoghese: "Ora non ha senso cambiare Fonseca. L'obiettivo della Roma è arrivare in una condizione decente in vista dell'Europa League, dato che con 3 partita c'è la possibilità di vincere un trofeo ed entrare in Champions". Dello stesso pensiero Jacopo Palizzi: "Non so quanto possa essere produttiva l'idea di cambiare l'allenatore in un contesto già profondamente condizionato da problemi esterni. Sarebbe una sciocchezza in questo conteso"
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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Ci sono dei calciatori viziati, anche nella Roma? Qui quando vincono 3 partite si sentono dei fenomeni, ma sono scarsi comunque. Qui a Roma ci credono… Ci vuole il supporto del presidente. Senza le cose non funzionano. Il futuro di Fonseca non è in bilico ma per una questione economica e di opportunità. Mancano poche partite, se prendi un nuovo allenatore dovrai pagare due stipendi e aspettare 2-3 partite per ingranare. Se ingrana… Serve una società che 'minacci' i giocatori, uno che ha il potere economico. I calciatori, se arriva uno come Zeman che li fa correre, lo mandano via. Come? Giocando male (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
I calciatori sono tutti uguali da tutte le parti, le società sono tutte gestite allo stesso modo. Ora la Roma ha perso 3 partite e i giocatori diventano viziati? E se l’avessero vinte, sarebbero stati dipinti come generosi? Approcciarsi così alla crisi della Roma, così continuiamo a dare alibi a una società che ha distrutto tutto. Pallotta dà fiducia a Fonseca, ma da quanto ha detto dopo l'Udinese si ha capito che ha le settimane contate (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Qui si sottovaluta l’aspetto del comportamento, Petrachi e altri ci hanno rimesso il posto. Alla Roma ci vorrebbe un grande dirigente di calcio. Fienga sarà anche un grande dirigente, ma al calcio sta come il due di coppe quando regna denari. Ci vorrebbe uno come Capello e Lippi, uno di personalità. Mi risulta che alcuni giocatori della Roma non sono professionisti fino in fondo. La gestione di Pallotta è strana e particolare, non potrebbe gestire così una cosa cosi importante. Petrachi, il famoso 'elefante in una cristalleria', aveva detto che i giocatori si allenavano male... Ma l'allenatore della Roma cosa sta facendo? (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Alla Roma ci sono calciatori che non hanno nemmeno conosciuto Pallotta, ma di che parliamo… (GUIDO D’UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Il problema della Roma arriva da lontano. Dall’arrivo degli americani, intesa come senso d’appartenenza, la Roma è diventata un’altra cosa. Sembrava che il passato non ci fosse mai stato… E non è così. Oggi il bilancio piange e i giocatori buoni stanno diventando sempre meno, l’allenatore è uno normale… La colpa è anche delle majorette: ogni volta che si apre il mercato si parla di ‘grande Roma’… (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Io, oggi più che mai, dico “Forza Paulo Fonseca”. Solo la continuità tecnica può dare futuro. Pensate se avessero mandato via Capello o Spalletti dopo la prima stagione. Bisogna avere la forza di imporsi sui giocatori e di sostituire chi non rende (FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
La società della Roma non riesce a trasmettere il senso di appartenenza ai propri giocatori. Ci sono calciatori che non conoscono Pallotta, non hanno mai visto di persona il proprio datore di lavoro...
(GUIDO D’UBALDO, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino - Sport & News)Alla Roma qualcosa non funziona. La presenza del presidente è importante, ma chi scene in campo sono giocatori e allenatore. Anche in Premier ci sono molti presidii stranieri che non vivono lì, ma non ci sono tutti questi problemi. I primi a dover dare una risposta sono i giocatori (FRANCESCO GRAZIANI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino - Sport & News)
Mi aspetto una vittoria netta del Napoli, la superiorità dei partenopei rispetto alla Roma è netta. Non credo ci siano possibilità per la Roma, soprattutto dopo la gara vista con l’Udinese (FRANCO MELLI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino - Sport & News)
Attualmente sulla carta non c’è partita: il Napoli è strafavorito nella gara contro la Roma (FURIO FOCOLARI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino - Sport & News)
Fin quando la Roma accetta che Baldini faccia il bello e cattivo tempo è inutile parlare. Mi chiedo cosa stiano fare lì i vari Fienga e De Sanctis, tanto le decisione le prendono a Capetown, Boston, e Londra (ROBERTO RENGA, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino - Sport & News)
Ora non ha senso cambiare Fonseca. L'obiettivo della Roma è arrivare in una condizione decente in vista dell'Europa League, dato che con 3 partita c'è la possibilità di vincere un trofeo ed entrare in Champions (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino - Sport & News)
L’obiettivo della Roma adesso deve essere quello di arrivare bene al match di Europa League, che può essere un’occasione per risollevare la stagione, Fonseca deve trovare il modo di riattivare i la squadra, attualmente sembra essere un fastidio più che un piacere da parte dei giocatori giocare le partite (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino - Sport & News)
Pallotta ogni volta non può scaricare tutto il suo malumore, se le cose non vanno è inutile lamentarsi scaricando frustrazione. Bisogna lavorare (VALENTINA CATONI, Tele Radio Stereo 92.7)
Non so quanto possa essere produttiva l'idea di cambiare l'allenatore in un contesto già profondamente condizionato da problemi esterni. Sarebbe una sciocchezza in questo conteso (JACOPO PALIZZI, Tele Radio Stereo 92.7)
C'è un problema fisico e la gestione del mister non è e non è stata all'altezza. Non ci devono essere alibi per il caldo o per il fatto che si giochi ogni tre giorni perché questi problemi ci sono per tutti. Più che demotivato il gruppo secondo me in questo momento è disorientato (GIOVANNI PARISI, Centro Suono Sport 101-5, Te la do io Tokyo)