Massimo Ascolto 07/03/2020 03:45
GIANNINI: "A Friedkin chiedo presenza e appartenenza" - LEGGERI: "È necessario riavvicinare la squadra alla tifoseria" - NISII: "Pallotta non ha capito che la Roma per i romanisti è una cosa serissima"
Mentre l'Italia vive giorni difficili causa Coronavirus, in casa Roma sono ore decisive per il passaggio di proprietà, per cui manca solo il comunicato ufficiale "Friedkin è abituato a ricavare il massimo dai suoi investimenti. E' lui l'unico proprietario della Roma e credo che vorrà rendere grande il club giallorosso", questo il pensiero di Xavier Jacobelli.
Paolo Rocchetti si concentra invece su un possibile cambio di direttore sportivo: "Se ci fosse davvero la possibilità, ripartirei da un nome forte tipo Parataci. Sarebbe un segnale molto forte da parte della nuova proprietà"
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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A Friedkin chiederei presenza e appartenenza, vorrei riportasse all'interno della Roma protagonisti della storia di questa squadra. Il ritorno di De Rossi sarebbe un ottimo biglietto da visita per la nuova proprietà. Non so quale sarà il futuro di Fonseca, sono sempre i risultati a parlare per un allenatore e a fine stagione si farà un bilancio, parto sempre dal presupposto che nel calcio prima di tutto servono i grandi campioni (GIUSEPPE GIANNINI, Centro Suono Sport 101.5, 1927 On Air - La storia continua)
La Roma è già sostanzialmente del gruppo Friedkin, aspettiamo l'ufficialità. Diawara? Mandarlo domani in campo con la Primavera mi sembra un segnale per verificare le sue condizioni e anche un'indicazione che col Siviglia Fonseca voglia schierarlo titolare (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Do un voto basso alla gestione Pallotta. Riassumo le motivazioni in un concetto: Pallotta non ha capito e non ha voluto capire che la Roma per i romanisti è una cosa serissima (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
Spero che Friedkin possa portare all'interno della Roma la competenza e la passione di chi negli anni ha dimostrato amore per questa maglia. Poi ovviamente i campioni perché vorrei tornare a vincere qualcosa dopo troppi anni. La doppia sfida di Europa League sarà ancora più complicata senza il sostegno dei tifosi giallorossi (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport 101.5, 1927 On Air - La storia continua)
La prima cosa che dovrà fare Friedkin sarà studiare la storia dei presidenti della Roma e di questa squadra, poi pensare ad avvicinare nuovamente i tifosi. Il pubblico incide moltissimo sui risultati della squadra, specialmente quando si arriva in una fase importate di una competizione, la Roma contro il Siviglia ne risentirà moltissimo (FRANCO PECCENINI, Centro Suono Sport 101.5, 1927 On Air - La storia continua)
Pallotta rappresentava un fondo, Friedkin invece è un imprenditore privato che acquista e gestisce da solo una società: è una situazione completamente diversa (MARIO SCONCERTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Friedkin? Il comunicato è pronto. Pellegrini? Non so se riuscirà a recuperare per il match col Siviglia, credo che rivedremo Villar e Cristante a centrocampo (FILIPPO BIAFORA, Tele Radio Stereo, 92.7)
Chiedo a Friedkin, una volta insediatosi ufficialmente, di percorrere una strada totalmente diversa da quella del 'latitante di Boston': è necessario riavvicinare la squadra alla tifoseria, allo zoccolo duro del tifo, aprendo i cancelli a Trigoria, riportando in auge il vecchio stemma, ingaggiando dirigenti che sappiano cosa sia la Roma e sappiano trasmettere senso d'appartenenza. E' necessaria una presenza più assidua del proprietario e che si abbandoni la politica del trading compulsivo, che ha generato solo fallimenti sportivi. E' necessario far seguire le parole ai fatti e di voler bene alla Roma. Con questi principi, riunendo l'intera tifoseria sotto un'unica bandiera, sono convinto che si possa finalmente costruire una Roma vincente (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport 101.5, 1927 On Air - La storia continua)
Ieri si è fatto un passo in avanti decisivo per il passaggio della Roma nelle mani di Dan Friedkin. L'aspetto più importante per la Roma è che la nuova proprietà cominci il prima possibile a lavorare, organizzando la ristrutturazione del club a tutti i livelli. Mi auguro che Friedkin non commetta gli errori di Pallotta, manifesti una presenza più forte ai suoi dipendenti, comunichi con maggiore trasparenza e costruisca una Roma più solida finanziariamente che come riflesso abbia una costante crescita sportiva sul campo (CHECCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport 101.5, 1927 On Air - La storia continua)
Mentre Pallotta rappresentava un gruppo di imprenditori, Friedkin mette tutto di suo, non deve rendere conto ad altri. Se fosse stato solo per Pallotta il presidente non avrebbe venduto la Roma, ma i suoi soci hanno fatto pressioni per cederla (
ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)Si parla di un possibile avvicendamento del ds nella prossima stagione. Ecco se ci fosse davvero la possibilità, ripartirei da un nome forte tipo Parataci. Sarebbe un segnale molto forte da parte della nuova proprietà (PAOLO ROCCHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Nella vicenda sollevata da Agnelli, la miglior risposta è sta quella di Fienga. Le uniche parole sensate sono le sue. E’ vero che la Roma ha investito ha speso di più, l’anno prossimo l’Uefa permetta alla Roma di sforare sul FFP: perfetto, la sua proposta è la più intelligente. Friedkin? Farà meglio di Pallotta, visto che fare peggio sarebbe davvero molto difficile. In nove anni non ha vinto niente e attualmente la squadra va rifondata (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
Friedkin è abituato a ricavare il massimo dai suoi investimenti. E' lui l'unico proprietario della Roma e credo che vorrà rendere grande il club giallorosso, come fatto in passato con le sue imprese (XAVIER JACOBELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
L'arrivo di Friedkin è un avvenimento storico per la Roma. E' un grande imprenditore, che può restituire entusiasmo a una piazza che negli ultimi anni non ha vinto nulla e ha visto partire sempre i giocatori migliori (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
Diawara è unico nel centrocampo della Roma, e il fatto che domani giochi con la Primavera significa che ha completato il recupero fisico. Pellegrini? Ha tecnica e visione di gioco, per me ha tutte le caratteristiche per fare il centrale di centrocampo, sarebbe meglio anche di Cristante in quel ruolo (ANGELO DI LIVIO, Tele Radio Stereo 92.7)