Questi primi mesi di campionato hanno evidenziato la necessità della Roma di trovare un giocatore che possa ricoprire il ruolo di vice Dzeko. Fra i nomi più vicini ai giallorossi ci sono Mertens e Piatek. Proprio su quest'ultimo c'è un grande dibattito nell'etere romano. Ciccio Graziani ha dato la sua benedizione alla manovra: "Piatek mi è sempre piaciuto tantissimo, sta vivendo un momento negativo e con l’arrivo di Ibrahimovic". Anche Franco Peccenini ha parlato del polacco elogiando la sua abilità: "Le caratteristiche di Piatek lo rendono in grado sia di giocare prima punta sia con Dzeko".

Mario Sconcerti torna a parlare della gara contro il Torino: "Zaniolo e Pellegrini mi sono sembrati giù di corda, come anche Dzeko. C'è stata anche sfortuna però, perché nel secondo tempo il pareggio ci stava".

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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Contro il Torino Zaniolo e Pellegrini mi sono sembrati giù di corda, come anche Dzeko. C'è stata anche sfortuna però, perché nel secondo tempo il pareggio ci stava. De Rossi? Penso sarà un buon allenatore (MARIO SCONCERTI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Mi piacerebbe molto vedere Piatek accanto a Dzeko: penso che questa soluzione possa giovare ad entrambi. Fonseca non ha titolari inamovibili, se dovesse arrivare il polacco in alcune partite potrebbe cambiare modulo (GIORGIO MAROTA, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)

Il miglior Dzeko l'abbiamo visto con Salah: è stata la miglior coppia della Roma del decennio (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

Per me quella di El Shaarawy è stata la cessione più dolorosa del mercato estivo. Il rinnovo di Kolarov era abbastanza scontato. Se per domenica non dovesse recuperare Zaniolo, ci sarebbero solo Perotti e Under a disposizione. Ma negli ultimi due anni Perotti ha visto più medici che la moglie...(PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Piatek mi è sempre piaciuto tantissimo, sta vivendo un momento negativo e con l’arrivo di Ibrahimovic non penso avrà più tante possibilità per riscattarsi. Ha solamente bisogno di una squadra che creda in lui. Se dovesse venire a Roma vorrei vederlo in coppia con Dzeko, non c’è bisogno di metterli in concorrenza (CICCIO GRAZIANI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)

Le caratteristiche di Piatek lo rendono in grado sia di giocare prima punta sia con Dzeko. Non avrei rinnovato il contratto a Kolarov: in campo si impegna sempre ma l’età inizia a diventare un fattore importante e va tenuta in considerazione (FRANCO PECCENINI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)

Per la Roma cominciano i 5 mesi più importanti: ci sarà il duello con l’Atalanta per la Champions che dal punto di vista finanziario è un obiettivo importante e in Europa League può avere un ruolo da protagonista (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Al netto delle difficoltà sotto porta di alcuni interpreti, chi sta rendendo meno rispetto alle attese anche quest'anno è proprio Dzeko. Dzeko-Kalinic sono la 12° coppia per gol dell'intera Serie A, peggio di squadre come Sassuolo, Parma, Lecce e Brescia. Serve un attaccante da Belotti in su come livello per tornare a competere seriamente per il vertice (CHECCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua)

È giusto che De Rossi torni con un ruolo tecnico nell'As Roma. Piatek? Lo prenderei di corsa, potrebbe essere il futuro sostituto di Dzeko (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua)

Mertens o Piatek? Il primo sarebbe perfetto per il gioco di Fonseca, ma alla Roma manca un po’ di sana ignoranza sotto porta. Serve un attaccante che veda la porta (ANDREA DI CARO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Da quando è partito Salah, Dzeko non ha avuto un esterno capace di fare gol. Ora che non c’è più nemmeno El Shaarawy, Fonseca si ritrova con esterni che non segnano (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Mertens non lo vedo in alternativa a Dzeko, ma insieme a lui. Cambiando la strategia di gioco lo prenderei subito, ipotizzando un attacco con un modulo differente (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport&News)

Mertens per la Roma sarebbe un bel colpo. Si tratta di u grande giocatore che sta vivendo un momento complicato a Napoli, ma che nella storia del Napoli ha fatto un annata in cui segnava in continuazione (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport&News)

De Rossi ha fatto una scelta coerente con i suoi valori ed è andato a fare un'esperienza personale. La Roma non lo ha cacciato, gli ha detto "resta, puoi fare tutto tranne giocare". Magari in futuro con altri dirigenti tornerà (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Non c’è la nuova società, non c’è niente, chi mette i soldi per il mercato? Io non vedo queste possibilità di giocatori in entrata a meno che la Roma non piazzi qualche colpo in uscita. Juan Jesus, Kalnic, Under per esempio (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport&News)

Con il Toro ci sono stati tanti errori tecnici, ma la reazione adesso me l'aspetto soprattutto da un punto di vista mentale, perché è proprio lì che Fonseca e il gruppo devono dimostrare di esser maturi. Piatek? Io lo prenderei (GIOVANNI PARISI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

Come si fa a pensare ad una scelta alternativa tra Mertens e Piatek, quando quest’ultimo non segna mai, è un giocatore scadente, non può giocare nella Roma (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport&News)

Se dovesse uscire Kalinic qualcuno verrà preso per sostituirlo, allo stesso modo il discorso vale per Juan Jesus. Il problema è l’ingaggio che è molto alto per entrambi (PAOLO ROCCHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)