Dzeko, Icardi, Higuain: uno stallo 'alla messicana' per la punta di diamante dell'attacco della Roma. Le possibilità che non si concretizzi il passaggio all'Inter del numero 9 giallorosso aumentano di giorno in giorno. "La salvezza è che la Roma è disposta a perderlo tra un anno, non è obbligata", sentenzia Alessandro Austini. "Perché regalarlo all'Inter? Poi a 25 milioni non prenderesti nessuno", gli fa eco Roberto Pruzzo. "La Roma non ha un piano B e l'Inter è in difficoltà: ora i giallorossi sono in una posizione di forza", evidenzia Fernando Orsi.

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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Io non scambierei Dzeko per Higuain perché non è un affare sotto tutti i punti di vista, soprattutto economico perché per pagare un anno di ingaggio del Pipita la Roma deve cedere tutto il cartellino del bosniaco. Il vero affare per i giallorossi è tenere Dzeko anche perdendolo a zero fra un anno (MARIO SCONCERTI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Prima di cedere Dzeko ci penserei due volte. Siamo sicuri che la Roma possa arrivare ad un sostituto all'altezza? Anche se venisse Higuain, se l'argentino arrivasse qui con lo stesso spirito che ha avuto al Milan poi che facciamo? La cosa migliore penso sia tenere Dzeko fino alla scadenza. Sulla professionalità di Dzeko non ci sono dubbi, darebbe il 100% anche se dovesse rimanere alla Roma (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Roma e Inter sono ancora lontane nella trattativa Dzeko. La Roma ha espresso al giocatore la volontà di trattenerlo, il bosniaco e il suo entourage invece hanno da tempo un accordo con l'Inter. L'incontro di ieri tra l'agente di Dzeko e i nerazzurri è un segnale che l'Inter ha voluto mandare alla Roma per far capire che è ancora forte sul giocatore. La Roma senza una valida alternativa a Dzeko non vuole cederlo (GUIDO D'UBALDO,  Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Schick è un punto interrogativo troppo grande, non ha mai dato certezze, io lo venderei e cercherei di andare a prendere un altro attaccante che possa sostituirlo ed essere più utile a Fonseca. Dzeko? Lo terrei col rischio di portarlo a scadenza, cercando magari di proporgli un adeguato rinnovo contrattuale durante la stagione (ROBERTO PRUZZO,  Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Quello della Roma è un mercato di studio dove si sono persi tre giocatori importanti, di esperienza e di rendimento, con l’incognita legata all'allenatore e all'arrivo di un giocatore che potrebbe essere la conferma di Dzeko oppure di un altro calciatore, anche giovane, che possa dare un respiro più tranquillo alla squadra in vista della prossima stagione, senza andare alla ricerca della conferma di Schick, del riscatto di Pastore, dell’inserimento di Nzonzi, dei gol di Kluivert o della corsa di Under (TONY DAMASCELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Il peso tecnico di Dzeko impone a Petrachi di trovare un sostituto che anche a livello carismatico, di esperienza, di personalità e di leadership non può andare sotto certi standard. Cedere il bosniaco all'Inter e mettersi all'affannosa ricerca di una sostituzione immediata potrebbe essere un rimedio peggiore rispetto al male di perdere Dzeko fra un anno a parametro zero, tenendolo quindi per un'altra stagione (FEDERICO NISII, Tele Radio Stero, 92.7)

Per la prima volta mi sento di dire che la Roma su Dzeko non sta cercando il guadagno, ma quelle che sta facendo sono delle contro-offerte per tenersi il giocatore proprio perché in questo momento sul tavolo non ci sono alternative (ANDREA DI CARLO, Tele Radio Stereo, 92.7)