Massimo Ascolto 20/04/2019 03:52
NISII: "Conte sarebbe il top" - DI LIVIO: "Perchè Dzeko dovrebbe servire all'Inter e non alla Roma?"
Vigilia di Inter-Roma. “Sarà un partita dura e molto equilibrata”, dice Xavier Jacobelli. “I giallorossi si giocano la stagione”, secondo Roberto Renga. Per Franco Melli “se Zaniolo farà una partita di alto livello, potrebbe essere lui a fare la differenza. Se questo non accadrà la vedo una gara difficile per la Roma, soprattutto a livello difensivo“.
Alessandro Austini rivela invece un particolare riguardo l’intervista di ieri di Antonio Conte al programma di Cattelan su sky: “Le tre carte di secondo me sono Inter, Roma e Bayern Monaco. Chiaramente è un gioco, ma che ha un fondamento. Ci sono tanti indizi che ci confermano come nella testa di Conte, stando anche a quelle 3 carte, ci sia anche la Roma”.
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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Comincio a credere che Conte sia un'ipotesi concreta. L'ex ct porterebbe una predisposizione al lavoro a 360°. Secondo me, Conte sarebbe il top, Sarri sarebbe di grande prestigio e respiro, tutto il resto è "diminutio" (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
Nainggolan vorrà dimostrare che la Roma ha sbagliato a venderlo. Zaniolo? Non mi sembra uno che senta particolarmente le pressioni del grande match (LUIGI ESPOSITO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)
Sicuramente più di qualcuno tra i dirigenti ha contattato Conte. Ma la sua risposta da Cattelan su quando allenerà, cioè giugno, mi lascia pensare (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Ma perché Dzeko dovrebbe servire all'Inter e non alla Roma? E' vero che ha fatto pochi gol quest'anno, ma sotto l'aspetto fisico è uno dei migliori. Conte? Tira fuori il 100% dai giocatori (ANGELO DI LIVIO, Tele Radio Stereo, 92.7)
E' sicuramente concreto che la Roma sia su Conte, poi se riesca a prenderlo è un altro discorso. Tolti Conte e Sarri, non mi dispiacerebbe Gattuso (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Domani accanto a Cristante, secondo me, potremo vedere Nzonzi. Se devo prendere Giampaolo, a questo punto mi tengo Ranieri (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)
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L’Inter ha il vantaggio della classifica, ma domani contro la Roma non vincendo rischia di ritrovarsi nella baraonda più totale, è una partita di confine per entrambe. L’Inter ci arriva un po’ meglio della Roma che ha mostrato segnali ma non abbastanza per poter dire se è guarita. L’assenza di De Rossi peserà molto. Da quando so nella lista degli allenatori ci sono 3 nomi: Conte, Sarri e Gattuso (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Per la Roma domani è la partita decisiva: deve fare un risultato importante e al momento i segnali non ci sono. Servirà molta fortuna per vincere a Milano, l’Inter mi sembra molto più in palla (IVAN ZAZZARONI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
A Milano la Roma si gioca tanto, non tutto, ma tanto: vincere vorrebbe dire lanciarsi verso la volata finale con un entusiasmo incredibile. Ranieri sta facendo di necessità virtù, senza inventarsi nulla: gli è stato chiesto di portare la Roma in Champions e non sta badando giustamente allo spettacolo. Conte? Mi auguro che la Roma accontenti questo allenatore, che sarebbe garanzia di assoluto rilancio (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)
Credo che domani la Roma con un po’ di coraggio e soprattutto con grande attenzione difensiva possa fare un risultato positivo, almeno il pareggio. L'eventuale arrivo di Conte non significa automaticamente vittoria. Se la Roma va in Champions rimane Ranieri secondo me (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Se la Roma tenesse Ranieri significherebbe che tutti le hanno detto 'no', con tutto il rispetto per Ranieri. Con Conte la Roma farebbe un salto di qualità eccezionale (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Domani per me è la finale delle 6 gare che restano, perdere sarebbe veramente delittuoso. Conte? Al di là del simpatico giochino con Cattelan, se avesse già deciso non si sarebbe prestato a questo siparietto televisivo: la Roma è in corsa, sta cercando di convincerlo, è difficile ma non impossibile. Pallotta è ad un bivio: accontentare l'ex ct e rilanciare finalmente il progetto sportivo oppure affidarsi al solito tecnico di medio-livello con la solita rivoluzione tecnica che ciclicamente ti porta al punto di partenza...(CHECCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)
L'Inter ha raggiunto sicurezza nel gioco. Alcuni giocatori, come
Nainggolan, stanno iniziando a rispondere alle aspettative. I nerazzurri possono addirittura permettersi di lasciare fuori Icardi. La Roma invece ha ritrovato Dzeko e anche El Shaarawy sembra recuperato. Sarà una partita molto equilibrata, che probabilmente verrà decisa dagli episodi (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)Le maggiori preoccupazioni per la Roma saranno Nainggolan e Politano. L'esterno se è in condizione potrebbe ribaltare Kolarov e anche Nainggolan è in un'ottima condizione. Se la Roma va a Milano per fare una gara difensiva sbaglia, perchè l'Inter prima o poi il gol te lo fa. Credo che la Roma domani avrà più voglia dell'Inter, i giallorossi si giocano la stagione (
ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)Se Zaniolo farà una partita di alto livello, potrebbe essere lui a fare la differenza. Se questo non accadrà la vedo una gara difficile per la Roma, soprattutto a livello difensivo (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
Per l'Inter si tratta della gara più importante: in caso di vittoria i nerazzurri ipotecherebbero la Champions, mentre, in caso di vittoria della Roma i giallorossi si rilancerebbero prepotentemente per il quarto posto. Sarà una partita dura e molto equilibrata (XAVIER JACOBELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
L'Inter contro la Roma avrà a disposizione due risultati su tre per mettere al sicuro la Champions. Il pareggio alla Roma potrebbe andare anche bene nel caso in cui dal match del Milan a Parma arrivasse un risultato positivo. Fino a due settimane fa davamo la Roma per spacciata, invece adesso in caso di vittoria sarebbe tutto riaperto per il discorso Champions (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
Le tre carte di Conte secondo me sono Inter, Roma e Bayern Monaco. Posso immaginare anche la prescelta: quella che ha inserito nella busta potrebbe essere il Bayern. Chiaramente è un gioco, ma che ha un fondamento. Ci sono tanti indizi che ci confermano come nella testa di Conte, stando anche a quelle 3 carte, ci sia anche la Roma. Non credo che la qualificazione alla prossima Champions sia un fattore decisivo. Se andiamo a guardare la sua carriera, ha sempre preso squadre in difficoltà e reduci da stagioni difficili (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo 92.7)
La stagione di Cristante, per essere il primo anno in una grande squadra, è più che positiva. Ha fatto 4 gol e 3 assist, e per trovare un centrocampista con questi numeri bisogna tornare ai tempi di Pjanic e dell'ultimo Nainggolan (JACOPO PALIZZI, Tele Radio Stereo 92.7)