La corsa alla Champions League è ancora più ingarbugliata dopo l'ultimo weekend, col pareggio tra Inter e Roma, che hanno imitato il Milan mentre l'Atalanta ha rilanciato la sua candidatura prepotentemente. "Guardando il calendario, vedo la Roma favorita per la corsa al quarto posto" è il pensiero di Ilario Di Giovambattista. Molti meriti vanno a Ranieri, con Tony Damascelli che afferma: "La Roma di Di Francesco avrebbe perso a Milano".

Sul futuro dirigenziale della Roma, invece, Alessandro Austini si chiede: "Cos’ha Petrachi in più di Massara? Perché Baldini suggerisce il ds del Torino invece dell’attuale…".

_____

Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

_____

Su Conte la Roma si sta mettendo in una situazione pericolosissima e non fa nulla per ridimensionare queste voci. La mia lettura da tifoso? O sono convinti di prenderlo oppure ha già firmato… Ma poniamo il caso non lo prenda: chiunque arriverà al suo posto diventerebbe un cretino al primo starnuto (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Mi scambio messaggi con Conte, ma non posso essere diretto, mi sentirei un traditore… La Roma fa bene a provarci, lui sta cercando un progetto serio, qualcosa che parta dal basso e lo porti a costruire qualcosa d’importante. Lo ha ammesso anche lui (ANGELO DI LIVIO, Tele Radio Stereo, 92.7)

Credo poco all’ipotesi Conte, sicuramente ci sono stati contatti ma a lui fa piacere che escano queste voci, fa parte del gioco. Il problema non è lo stipendio, ma tutto il resto che gli dovresti garantire (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)

La Roma ha fatto benissimo ad assumere Ranieri e farà benissimo a non confermarlo, qualunque sia il risultato finale: è uno che in dispensa non ha quasi nulla, ma ti fa una cenetta dignitosa. Non posso che ringraziare Ranieri, ma è un ponte verso il futuro, che dovrà essere diverso e più ambizioso (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

Attenzione: con il quarto posto si possono mettere le mani su un sogno proibito. Mi risulta ci sia una possibilità concreta di arrivare a Conte, che chiaramente vuole la Champions. Ma sarà possibile solo se mancheranno le altre ipotesi preferite, ossia un club straniero e l’Inter. Manolas? Non mi strapperei i capelli per una partenza, brilla solo per merito di quello che ha intorno (GIANCARLO DOTTO, Tele Radio Stereo, 92.7)

L’Atalanta è la squadra che mi mette più paura, spero si distragga con la Coppa Italia. L’allenatore, quando si attraversa un momento di difficoltà, è sempre il primo responsabile. I giocatori importanti la Roma negli ultimi anni li ha avuti e non ha mai vinto nulla (LUIGI ESPOSITO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)

Secondo me il punto di San Siro è un punto inutile, non credo influirà molto sulla corsa Champions. Però voglio dare un merito a Ranieri: ha portato maggiori convinzioni nei propri mezzi a questo gruppo. La Roma ha sbagliato tutto, il progetto degli americani deve ripartire da zero invertendo marcia, cioè con un allenatore che abbia già vinto, italiano, libero di prendere delle decisioni sia sul campo che fuori (FEDERICA AFFLITTO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)

Contro l’Inter è un punto prezioso, vedo il bicchiere mezzo pieno. Andare a San Siro non è mai facile, soprattutto nella situazione della Roma. Se prendi 2/3 grandi calciatori e ingaggi Gasperini, non vinci. Se prendi Conte, che è un grande allenatore, e prendi qualche giocatore buono, allora potresti vincere. Questa squadra in mano a Conte sarebbe arrivata seconda in classifica quest’anno (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)