Massimo Ascolto 08/03/2019 03:48

PUGLIESE: "Ranieri? La prima grande decisione di Totti in qualità di dirigente" - LEGGERI: "La Roma sta vivendo una tragedia sportiva senza fine"

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Il giorno dopo la sconfitta col Porto, inevitabile che tra i temi principali dell'etere romano ci sia il futuro di Di Francesco. "Se sul tecnico non è arrivata una scelta dopo Firenze, non mi aspetto arrivi ora" dice Riccardo Cotumaccio. Ilario Di Giovambattista si concentra sul possibile sostituto: "In pole c'è Ranieri: mi risulta che sia stato Totti a contattarlo e che l'allenatore abbia dato la sua disponibilità".

Ma ci sono anche opinioni divergenti. A difesa di Di Francesco, parla Fernando Orsi: "Esonerarlo, secondo me, sarebbe un errore grandissimo. Le responsabilità sono del direttore sportivo". "E' lui il miglior traghettatore - spiega Gianluca Lengua - come farebbe Donadoni ad arrivare al quarto posto?". Dello stesso avviso Luigi Ferrajolo: "Ha il diritto di arrivare fino in fondo"

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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Ho il timore che si navighi a vista, spero non si vada avanti per inerzia: il rischio di un Roma-Cagliari bis è forte. Se Monchi è così fuori fase, meglio che se ne vada via subito (FEDERICO NISIITele Radio Stereo, 92.7)

Pallotta pensa da mesi che con Di Francesco non arriva quarto, dubito che si fidi di quanto gli riferiscono. La situazione attuale mi ricorda le ultime settimane di Garcia: a parole c’era unione, poi nei fatti i giocatori non vedono in Di Francesco la guida giusta. E anche lui si è sentito tradito da alcuni giocatori (FRANCESCO ODDO CASANOCentro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)

Il fatto che la Roma debba ricorrere a un traghettatore è malinconico. Siamo al cospetto di una società che sbaglia continuamente scelte (GIANCARLO DOTTOTele Radio Stereo, 92.7)

Adesso bisogna portare la nave nel porto più sicuro e farle fare un dolce attacco, ovvero la qualificazione alla prossima Champions League. Ranieri, una scelta giusta perché conosce a menadito questa piazza, è stata la prima grande decisione di Francesco Totti in qualità di dirigente della Roma (ANDREA PUGLIESETele Radio Stereo, 92.7)

Quando questa società si era insediata a Roma aveva parlato di rottura totale con il passato, ma se nel corso degli anni sono stati richiamati Zeman, Spalletti e ora Ranieri vuol dire che è stato probabilmente rivalutato il lavoro fatto precedentemente. Detto ciò, in questo momento storico penso che quella di Ranieri sia stata la scelta più logica che si potesse fare (GIANLUCA PIACENTINITele Radio Stereo, 92.7)

Monchi? Dopo aver distrutto la Roma ed esser stato defenestrato da Pallotta, oggi si presenta in versione Rocky ad Oporto e invece di prendersela con i suoi compagni di merenda, si scaglia verso i tifosi. Episodi da teatro dell'assurdo, una tragedia sportiva senza fine, con attori protagonisti tutti i tesserati dell'As Roma, affetti dalla sindrome dello stocazzismo... (MAX LEGGERI, Tele Radio Stereo, 92.7)

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Non mi aspettavo nulla dalla Champions, ma cos’altro bisognava aspettare? Dopo Fiorentina-Roma Di Francesco non doveva più stare sulla panchina della Roma. Da Milan-Roma si era visto che non aveva più il polso della situazione, ma tenerlo in panchina dopo quel 7-1 è da codice penale. Ma un rigore al 122’ cosa avrebbe cambiato nell’economia di una stagione in cui in Italia non si è fatto nulla? Due gol subiti a partita, con questo allenatore la Roma è il Chievo delle grandi. Che altro serve per mandarlo via? Ma cosa vi ha fatto, vi ha ipnotizzato? (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)

La Roma non ha giocato, si è concessa ad un avversario modesto. Si è vista proprio la confusione nello staff tecnico e la pochezza nella preparazione fisica, è inquietante che si infortuni un giocatore ogni 40 minuti. Di Francesco e Monchi hanno vita molto breve nella Roma (FRANCESCO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Sarebbe sconclusionato mandare via Di Francesco. La squadra è stata sopravvalutata, è ora di finirla con questa ‘propaganda-pentole’. Prima questa proprietà americana chiude i battenti, meglio è (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

La partita di ieri è una profonda ingiustizia, il rigore su Schick non può non essere considerato un fattore. Inquietante che i dirigenti non abbino detto una parola: è la fotografia della Roma di oggi. Vogliono un traghettatore a tutti i costi perché hanno già un nome per giugno? Perché in questo caso sarebbe un’ottima notizia. Temo che tra un anno e mezzo però toccherà ad un altro… Il problema è capire cosa la Roma voglia fare, al di là degli slogan (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Di Francesco ha dato l’impressione di non avere una linea, la partita di ieri ne è un esempio clamoroso: un modulo mai fatto e giocatori che non avevano mai giocato, una mossa alla Ventura… Ma mandarlo via adesso non ha senso, ha il diritto di arrivare fino in fondo. Dopodichè non lo confermerei, ci ha messo molto del suo, ma la Roma vale molto di più di quanto ha dimostrato finora (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Ma un traghettatore come può fare meglio di Di Francesco in pochi mesi? Ma quando mai. Il tecnico ha lavorato male, non è stato lucido, ma pensare che Donadoni riesca a prendere in mano la squadra e portarla al quarto posto mi sembra azzardato. A questo punto, se non è ai ferri corti con squadra e dirigenza, è Di Francesco il miglior traghettatore (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Da quello che mi arriva la dirigenza ha deciso di cambiare, ho visto Di Francesco letteralmente svuotato, ha perso 20 anni di vita. Ranieri? Resto basito, dovevamo uscire dal Raccordo, siamo tornati a Testaccio… Di Francesco ha tanti alibi ma ha sbagliato. Una squadra non può avere 37 infortuni muscolari a marzo, è un record mondiale, inconcepibile a questi livelli. Nell’ultimo mese è andato in confusione e la formazione di ieri lo conferma (STEFANO CARINA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Pallotta vuole convincerci tutti che la Roma sarà in grado di vincere solo con lo stadio. E’ una c****ta storica! (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Per me arriva Ranieri, qualcuno dice che abbia già firmato… Ma uno come lui non è un traghettatore e basta. Su Sarri non esiste nulla, non pensa minimamente di lasciare il Chelsea. Non ci sono più le condizioni per restare con Di Francesco. E di sicuro lui non si dimette. Baldini è al lavoro per Ranieri, mentre a Monchi hanno proposto Donadoni: secondo voi chi la spunterà? Di Francesco è andato in confusione perché il mercato gli ha tolto certezze (IVAN ZAZZARONI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Quella di Ranieri è una scelta di comodo. Totti nel suo libro scrive che è un tecnico con le palle, magari è quello serve, ma il problema non è solo l’allenatore. La Roma fa benissimo a separarsi da Di Francesco, ogni partita sarebbe un esame per lui e la squadra (TONY DAMASCELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

E’ giusto che finisca qui, anche per Di Francesco, non si può vivere con una spada di Damocle sulla testa. Vedendo quello che Monchi ha vinto a Siviglia, mi viene da pensare che il problema sia la Roma… Qui non si sa chi comanda. E, da quando si parla del suo rinnovo, Zaniolo non prende più un pallone… (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

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A livello arbitrale è imbarazzante quanto successo alla Roma in questi due anni in Champions League. Se la Roma non dovesse raggiungere il 4° posto, sarebbe una stagione disastrosa sotto tutti i punti di vista (ALESSIO NARDO, Tele Radio Stereo, 92.7)

Ieri è stata la sconfitta definitiva della preparazione della Roma, è stata sbagliata completamente. Per Pellegrini, ad esempio, è il terzo infortunio. Se su Di Francesco non è arrivata una scelta dopo Firenze, non mi aspetto arrivi ora (RICCARDO COTUMACCIOTele Radio Stereo, 92.7)

Per sostituire Di Francesco in pole c'è Ranieri: mi risulta che sia stato Totti a contattarlo e che l'allenatore abbia dato la sua disponibilità. La Roma è fuori dalla Champions per un'ingiustizia (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattina, Sport e News)

Dzeko ha compromesso la qualificazione. Non cambierei l'allenatore perché la squadra ha dato risposte positive dal punto di vista del cuore e dei nervi (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattina, Sport e News)

Ieri ho avuto l'impressione che l'arbitro abbia penalizzato la Roma. Non ho visto una squadra disastrosa. Esonerare Di Francesco, secondo me, sarebbe un errore grandissimo. Le responsabilità sono del direttore sportivo (FERNANDO ORSIRadio Radio, 104.5, Radio Radio Mattina, Sport e News)

Non esonererei Di Francesco, almeno aspetterei la sosta. Le due figure più importanti della Roma, Totti e De Rossi, sono a favore di Di Francesco. E la Roma, inoltre, ha dimostrato che sta con l'allenatore. Era indispensabile la presenza di Pallotta già nel derby (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattina, Sport e News)

Florenzi? E' stato un gesto istintivo. Sicuramente ora gli peserà a livello psicologico. A Pallotta direi di presentarsi lunedì sera per il match con l'Empoli (ROBERTO PRUZZORadio Radio, 104.5, Radio Radio Mattina, Sport e News)

Io non cambierei Di Francesco, anche se la Roma gioca male. Florenzi? Il suo attaccamento alla maglia l'ha portato ad accettare qualsiasi cosa, ma ha sbagliato: non è terzino, può giocare dal centrocampo in su. Zaniolo gioca in un ruolo diverso a partita: se continua così, non va da nessuna parte (FURIO FOCOLARIRadio Radio, 104.5, Radio Radio Mattina, Sport e News)