Massimo Ascolto 05/03/2019 04:11
LEGGERI: "Roma in una situazione tragicomica" - PIACENTINI: "Di Francesco ha il destino segnato"
Analisi della sconfitta. Cosa a cui la Roma di questa stagione ci ha abituato fin troppo spesso. L'occasione stavolta è offerta dal ko nel derby con la Lazio. Sconfitta con poche attenuanti per i giallorossi, sotto accusa per l'atteggiamento arrendevole. E sul banco degli imputati ci salgono tutti, in serie, anche Di Francesco e Monchi. "La Roma non funziona - ammette Alessandro Austini -. Ma la Roma ha l'obbligo di onorare la stagione, non scherziamo. Va fatto di tutto, anche cambiare allenatore a marzo". "Cosa dobbiamo aspettarci?", si chiede Roberto Renga. "'E' una squadra sottovalutata, il risultato del derby mette fine alla corsa delle romane per un posto in Champions", il parere di Franco Melli.
_____
Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
_____
Penso che se non ci fosse stato il Porto, Di Francesco sarebbe stato esonerato dopo il derby (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Come si fa a difendere la coppia Monchi-Di Francesco? Vorrei spendere una parola su Sousa: è un leader assoluto, i giocatori pendono dalle sue labbra, il problema a Firenze è stato non aver trovato una società che lo sosteneva. Non riesco a capire perché Sousa non possa venire a Roma, sarei molto felice se arrivasse e soprattutto in un momento come questo (GIANCARLO DOTTO, Tele Radio Stereo, 92.7)
Stiamo vivendo una situazione tragicomica, da teatro dell'assurdo: dei dilettanti allo sbaraglio che stanno prestando servizio ad un club come la Roma che andrebbe maggiormente rispettato. Il cassiere di Siviglia, su imput del suo pigmalione americano ha ceduto i pezzi migliori, acquistando poi una serie di pippe inaudite. La Roma sabato si è dimostrata una squadra da vomito, perchè è stata costruita in maniera schifosa e vomitevole (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927...La Storia Continua)
Io spero anzitutto che la Roma superi il turno e Di Francesco arrivi fino alla fine della stagione. Se i giallorossi dovessero uscire ci dovrebbe essere la classica scossa e la soluzione migliore sarebbe Panucci (LUIGI ESPOSITO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927...La Storia Continua)
Questa stagione non è altro che figlia di un omicidio annunciato. Il gruppo ha una totale sfiducia verso l’allenatore e le idee societarie. Penso che Di Francesco abbia l’obiettivo di passare il turno e poi tutto quello che accadrà andrà bene perché resterà fino alla fine dell'anno e troverà a breve un’altra squadra. Paulo Sousa? Possiamo farne a meno (FEDERICA AFFLITTO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927...La Storia Continua)
Dzeko? Non ci possiamo aggrappare a lui, non è un fuoriclasse. Questa Roma è una squadra modesta che può lottare per il quinto posto. Se dovesse arrivare Panucci, vorrebbe una clausola che lo confermi in caso di quarto posto (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927...La Storia Continua)
Se si arriva a marzo senza avere un'idea di base della formazione e si cambia continuamente, è evidente che c'è confusione. Mi sembra chiaro anche che al 90% Monchi non sarà il ds della Roma nella prossima stagione (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)
Credo che Di Francesco abbia il destino segnato: se non sarà oggi, sarà a giugno. Per lui è comunque una situazione difficile a livello psicologico (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
_____
La Roma è una squadra tecnicamente sopravvalutata, non ha una rosa attrezzata per fare la Serie A a certi livelli. Di questo dobbiamo ringraziare chi ha costruito questa squadra, chi l’ha smantellata, anche chi la sta allenando male e ha avallato certe scelte. Olsen, Fazio e Marcano dove altro giocherebbero in Italia? Nelle ultime 3, forse. Possibile che Monchi a gennaio non sia riuscito a prendere un difensore, nemmeno a parametro zero? Di Francesco ha altre colpe, sarà il primo a pagare, ma la sentenza è stata emessa a settembre. Stanno ritardando la condanna, ma sappiamo tutti il perché… (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
Monchi a Roma si è dimostrato un dilettante allo sbaraglio, Di Francesco si è scavato un po’ la fossa da solo. Inutili le analisi tattiche sul derby, il tecnico non è il problema. I problemi sono a monte. Le parole dell’altro giorno di Pallotta sono disarmanti: questa squadra è destinata a non competere più. Se non si investe non si va da nessuna parte, è un peccato originale che non superiamo (ANTONIO FELICI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
Se Pallotta dopo il Bologna si dice disgustato dalla squadra condotta da quell'allenatore, com'è possibile che 7 mesi dopo quella squadra sia ancora in mano allo stesso allenatore? (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
È stato un incubo iniziato due anni fa quando la Roma ingaggiò Di Francesco. La cosa migliore sarebbe passare il turno di Champions e salutare l'allenatore senza aspettare che il Porto metta in piedi l'ennesima rimonta di questa stagione. Non se ne può più di vedere la Roma in queste condizioni (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo,92.7)
Sabato c'è stata una grandissima differenza tra le due squadre: la Lazio non ha fatto nulla di eccezionale però è scesa in campo con grande cattiveria agonistica, con la voglia di vincere i duelli. Se si vuole guardare il bicchiere mezzo pieno la Roma è comunque a 3 punti dal quarto posto perché anche l'Inter ha i suoi problemi (MARCO CASSETTI, Tele Radio Stereo,92.7)
Da quello che so, Totti è un separato in casa. Finché non gli daranno un ruolo definito, qualsiasi cosa fa, sbaglia (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Trovo di cattivissimo gusto che Paulo Sousa sia in tribuna al "Do Dragao" mercoledì sera. Questo me lo porta in grande antipatia, anche se secondo me qualcosa potrebbe fare (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)
La Roma è una 'marmellata': una squadra senza identità che commette sempre gli stessi errori. L'assenza di Manolas di sabato sera ha ribadito la pochezza degli altri suoi colleghi di reparto (TONY DAMASCELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Non so che squadra sia quella della Roma perché a volte sorprende in positivo e a volte sorprende in negativo. Il problema è che i giallorossi non possono pensare a ricostruire se non raggiungono le prime quattro posizioni in classifica. Detto questo secondo me non è Monchi che ha creato il piano B in caso di esonero di Di Francesco, ma qualcun altro (IVAN ZAZZARONI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
La Roma è una squadra ingannevole: ti puoi aspettare di tutto da una squadra così. Credo che la vittoria della Lazio ponga la parola fine sulla corsa delle romane per un posto in Champions. La Roma in questa stagione è stata sopravvalutata (
FRANCO MELLI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino - Sport e News)La società deve essere decisa e diretta. E far sentire responsabilità ai giocatori. In generale vedo troppa leggerezza, vedo che viene data poca importanza alla Roma. Sarebbe anche bello vedere una reazione, ci voglio credere. Dicono che la Lazio finalmente ha battuto una big, ma la Roma non è una big (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Mai come quest’anno tutti stanno dando il peggio: ds, allenatore e giocatori. Il giochino di ricambiare tutto quest’anno è riuscito meno, va detto. La Roma è una squadra che non funziona. Non penso che togliendo quello che individuiamo come un problema risolva tutto il resto. C’erano 5 acquisti di Monchi in campo nel derby: si può dire che la nuova Roma non funziona, ma nemmeno quella vecchia? E’ tutto che non funziona! Le alternative a Di Francesco? Sousa si sta proponendo in ogni modo, Panucci è la scelta più logica. La terza è Donadoni che, con il massimo rispetto, mi mette un po’ di inquietudine. Tutte soluzioni d’emergenza, ma serve uno in grado di normalizzare la situazione. La Roma ha l’obbligo di onorare questa stagione, non scherziamo, non è finito nulla. Bisogna fare di tutto, se necessario anche cambiare allenatore a marzo. L’accusa maggiore che faccio a Di Francesco è che non si mette mai in discussione: non mi dà l’idea di uno che pensa di sbagliare (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
La Roma gioca una gara si è due no. Sono state emblematiche e spietate le parole di De Rossi: quando giochi male non puoi sempre vincere. In caso di sconfitta col Porto si parla di licenziamento per Di Francesco (FURIO FOCOLARI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino - Sport e News)
La Roma è una squadra molto indietro in questo momento, che non da alcun tipo di certezza. Con uno scenario del genere la domanda principale è una sola: cosa dobbiamo aspettarci e cosa succederà il prossimo anno? La difesa? Senza Manolas non può nemmeno essere chiamata difesa (ROBERTO RENGA, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino - Sport e News)
Per la difesa della Roma l’assenza di Manolas è una cosa drammatica. La presentazione vista nel derby mi ha ricordato quella vista con il Bologna. Diventa complicato pensare di presentarsi a Oporto con lo stesso centrocampo visto nel derby: forse sarebbe il caso di mettere il pullman davanti alla porta visto che i giallorossi prendono più di un gol a partita (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino - Sport e News)
L’assenza di Manolas si è sentita in maniera evidente nel derby. Nel vertice avvenuto ieri a Trigoria i giocatori hanno ribadito nuovamente il fatto che trovano difficoltà a mettere in atto il 4-3-3, cosa abbastanza singolare visto che lo scorso anno questo modulo veniva messo in campo senza problemi (GUIDO D’UBALDO, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino - Sport e News)