Massimo Ascolto 29/01/2019 03:25
DOTTO: "Di Francesco inadatto per una panchina prestigiosa come quella della Roma" - GIANNINI: "Non sa leggere i momenti decisivi della partita" - ESPOSITO: "Serve un altro allenatore"
La Roma si risveglia dopo la cocente rimonta subita dall'Atalanta. E anche nell'etere romano si indaga sulle cause che hanno portato i giallorossi a crollare nella ripresa. "Questa Roma è debole mentalmente. Manca inoltre la condizione fisica. D'altronde se a turno tutti accusano dei problemi fisici, è difficile avere continuità", questo il pensiero di Ubaldo Righetti.
E ci si torna ad interrogare sui problemi della Roma. Mentali, come sostiene Di Francesco, tirato in ballo tra i responsabili ("La Roma non sa stare in campo", sostiene Alessandro Vocalelli), oppure tecnici. "Perché la Roma dura 50 minuti?", si chiede Stefano Carina. "La Roma fa la fase difensiva peggiore della Serie A, come un bambino davanti a un bullo", la metafora di Augusto Ciardi.
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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Manco nel basket una squadra fa due canestri in 40 secondi! Mister Di Francesco io le dico una cosa: la psicosi di cui si vuole far carico la lasci perdere perché nemmeno Liedholm e Capello ci sono riusciti. Queste situazioni la Roma le ha vissute con tutti i presidenti e tutti gli allenatori. Quello che lei dovrebbe fare è non dire: “Ditemi voi cosa accade, non so dove mettere le mani”. Lei dovrebbe spiegarci il perché una squadra che è stata costruita con soluzioni interessanti è stata troppo privata di nerbo e di sostanza. Parlare di psicosi mister Di Francesco è scaricare le responsabilità! (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
Criticare anche il primo tempo della Roma è da pazzi: il primo tempo è stato straordinario, giocato con intelligenza e cattiveria. Io critico assolutamente la fase difensiva, ieri è stata ridicola. O i giocatori non apprendono o l’allenatore non lavora benissimo in fase difensiva ed è grave. Il pareggio di ieri sa di sconfitta (ANGELO DI LIVIO, Tele Radio Stereo, 92.7)
Sai se Savorani si è dimesso dalla Roma? La cosa grave della partita di ieri è che credo che non ci sia nessun tifoso romanista al mondo che al gol dell’1-3 di Castagne non sapesse giá come sarebbe andata a finire... (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Il secondo tempo è stato uno stupro calcistico. La cosa che mi fa uscire pazzo è che a fine partita quello che mi risulta essere l’allenatore della Roma se ne esce dicendo: “Ditemi voi cosa devo fare, la personalità non si compra al supermercato”, ma parli anche della tua di personalità? Io mi stupisco che un allenatore così sia su una panchina prestigiosa come quella della Roma (GIANCARLO DOTTO, Tele Radio Stereo, 92.7)
A Bergamo da una parte c’era una squadra con un’identità e dall’altra una basata sull’improvvisazione del singolo. Alla Roma servirebbe un altro allenatore, un centrale difensivo ed un centrocampista di carattere e personalità (LUIGI ESPOSITO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua)
Nella Roma non ci sono i giocatori in mezzo al campo che nei momenti decisivi si fanno sentire e che siano in grado di aiutare i compagni in difficoltà. 70% responsabilità dei calciatori e 30% dell’allenatore. Questa squadra ha bisogno di rinforzi a centrocampo ed un difensore (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua)
La Roma è una squadra che sa fare solo una cosa, benino: andare all'attacco e i numeri lo dimostrano. La fase difensiva al contrario è aberrante, la condizione atletica da agosto è deficitaria, la media degli infortuni è ben oltre la norma, non c'è capacità di fraseggiare, di difendere più bassi, di gestire il pallone con le malizie tipiche del calcio e tutti questi aspetti sono responsabilità primaria del tecnico. E' tragicomico poi sentir dire che questa squadra non si possa migliorare sul mercato (CHECCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua)
La rimonta di Bergamo, la quinta in stagione subita con la stessa modalità, a mio giudizio ce l'ha tutta sul groppone Di Francesco, come accaduto in quelle precedenti. Ho sempre sostenuto il mister, ma anche ieri ha dimostrato che il suo più grande limite è quello di non saper leggere certi momenti decisivi delle partite (GIUSEPPE GIANNINI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua)
Conosciamo bene la Roma e pensavamo tutti come sarebbe andata a finire dopo il gol del 3-1. Ma la partita non mi è piaciuta in assoluto. Il vero problema non è mentale ma tecnico. E’ più un punto guadagnato che due punti persi, poteva finire 6-3. Non può essere un problema mentale, una malattia non dura in eterno. Vorrei che Di Francesco parlasse anche di problema tecnico. Manca un difensore centrale? Lo deve dire. Kluivert è l’opposto di Zaniolo: non gioca per gli altri, è fumoso, è arrivato qui con la testa a
Barcellona… Se continua così ci arriva, ma all’Espanyol… E nello spogliatoio non sta simpatico a parecchi… (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)Non dico la Juve, ma una squadra di forza medio-alta congela la partita quando è avanti 3-0. O devi avere giocatori in grado di fare questo lavoro, come Pirlo o Pizarro, oppure vanno studiate soluzioni adatte. Alla Roma mancano tutte e due le cose. L’impressione che fa sempre la Roma di Di Francesco è che non riesce a controllare il risultato: o continua ad attaccare o si consegna all’avversario. E un po’ di responsabilità va data anche all’allenatore. Il problema è che non si è mossa dalla propria metà campo (
ANTONIO FELICI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)Avrei firmato per un pareggio a Bergamo, ma non così. Non va bene quello che si dice nel postpartita, non va bene che la Roma non abbia toccato un pallone nel secondo tempo… Non parlerei più di un problema mentale: questa squadra crolla, non ha i 90’ nelle gambe. Fanno la peggior fase difensiva della Serie A. La Roma è un bambino indifeso di fronte a un bullo, perfino l’Entella è arrivata a creare quattro occasioni… (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Vedere la Roma piegata in due dall’Atalanta mi ha fatto male. Dobbiamo chiederci perché la Roma crolla, inizio ad avere qualche sospetto… Di Francesco non può sempre presentarsi davanti alla telecamere e ripetere sempre le stesse cose. Sembra che la Roma non sappia gestire le partite (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Al problema caratteriale e mentale non ci credo per niente. Qui si chiama in ballo Di Francesco: la Roma è mancata perché non sapeva stare in campo. I giocatori mi hanno dato l’impressione che non sapessero cosa fare, come dei pugili messi all’angolo. Ho sentito parlare di squadra giovane ma c’era in campo Kolarov, Dzeko, El Shaarawy, Manolas… L’Atalanta sapeva quello che voleva e quello che doveva fare, la Roma no (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Avevo la sensazione che l’Atalanta avrebbe come minimo pareggiato. Il risultato è comunque straordinario ma non so cosa dire. Vedere certi giocatori in campo con la maglia della Roma mi fa rabbia. Kluivert è un bambino e dovrebbero spiegarmi perché hanno preso uno come Marcano… (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Già nel primo tempo Castagne e Hateboer prendevano tre metri a Kolarov e Karsdorp. Quando sono crollati, gliene davano 6. Perché la Roma dura 50 minuti? L’emblema di tutto questo è Zaniolo, che dura un tempo. Sento parlare di Olsen come un portiere affidabile, ma fa una c****ta ogni tre partite…troppo per definirlo affidabile per una squadra da primi due posti. Karsdorp può fare il mezzofondista, va per conto suo: il calcio è un’altra cosa. Marcano? Roba da mettersi le mani nei capelli... Alla Roma serve un palleggiatore: un Pizzarro, un Torreira... Chi volete voi! (STEFANO CARINA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Le dichiarazioni di Di Francesco sono state disarmanti. Questa è la reale dimensione di una squadra con molte lacune, con giocatori fragili e un allenatore che naviga a vista (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
Non ci sono novità in quello che è successo a Bergamo. E’ la solita storia della Roma, la stessa che vediamo da inizio campionato… Kluivert è stato indisponente (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino - Sport e News)
La Roma nel primo tempo ha giocato benissimo, sfruttando i punti deboli dell’Atalanta. Ovviamente non mi aspettavo che nel secondo tempo i giallorossi non sarebbero usciti mai dall’area. Mi pare evidente che questa squadra non sa gestire le partite (ROBERTO RENGA, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino - Sport e News)
I romanisti si devono abbracciare, la partita poteva tranquillamente finire 7-3 per l’Atalanta (FRANCO MELLI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino - Sport e News)
La partita l’ha sempre fatta l’Atalanta, anche quando era sotto 3-0. Attualmente i nerazzurri sono superiori sia alla Roma che alla Lazio. Marcano? Non troverebbe spazio nemmeno tra le riserve all’Atalanta (FURIO FOCOALRI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino - Sport e News)
Nella Roma non tutti si comportano da grandi professionisti. Nella Roma c’è un giocatore che si ubriaca, un nuovo Nainggolan… per ora non aggiungo altro, ma per arrivare quarti ricordatevi che bisogna remare tutti della stessa direzione. La Roma si allena male e non regge 90’ in campo (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino - Sport e News)
La partita di ieri poteva finire 8-3 per l’Atalanta. A livello di gioco la Roma è stata sovrastata dai nerazzurri anche nel primo tempo (ROBERTO RENGA, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino - Sport e News)
Questa Roma è debole mentalmente. Manca inoltre la condizione fisica. D'altronde se a turno tutti accusano dei problemi fisici in settimana, è difficile avere continuità (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo 92.7)
I giocatori devono preoccuparsi della classifica. Devono rendersi conto che domenica contro il Milan si giocano una bella fetta di stagione. La gara di ieri? Sullo 0-3 ero convinto che la partita non fosse finita, era inoltre un risultato bugiardo. Se l'Atalanta è in giornata è una squadra impressionante. Di Francesco? Fin'ora non puo' essere promosso a pieni voti, per vari motivi: per i tanti infortuni e per la troppa arrendevolezza. Non è possibile che un allenatore faccia quelle dichiarazioni nel post-partita, dicendo: "Ditemi voi cosa devo fare". È una frase inaccettabile. (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo 92.7)