Si torna a discutere di Roma all'inizio della settimana che porterà all'esame dell'Allianz Stadium di Torino. Con Di Francesco ancora in bilico, nonostante la boccata d'ossigeno coi 3 punti guadagnati domenica. "Da quello che ho capito la Roma ha già scaricato Di Francesco, c’è solo da capire quando lo manderà via" dice Ilario Di Giovambattista. Sul nome di Paulo Sousa, uno dei candidati alla successione di Di Francesco, parla Franco Melli: "Con lui la situazione potrebbe solo peggiorare visto che arriverebbe senza conoscere nulla della squadra e dell’ambiente. Alla Roma servono giocatori, non allenatori".

Roma-Genoa ha di fatto peggiorato la situazione del tecnico, come spiega Stefano Carina: "Una squadra anarchica e in confusione, che non risponde più al pilota". "Decidete in fretta - l'appello di Max Leggeri -. Un fantasma in panchina ha riflessi su tutto l'ambiente, giocatori in primis"

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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Si è arrivati a questo castello di carte perché Monchi e Totti difendono l’allenatore, Pallotta lo avrebbe già cacciato. Chi deciderà? Il futuro finanziario della Roma. Paulo Sousa? Non ci credo non ha caratterialmente le capacità per tirare la Roma fuori dal tunnel. La squadra è spaccata, servirebbe davvero una terapia d’urto: Conte, uno che arriva e dice: “Qui comando io, io sono io e voi non siete nessuno” (FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)

Tra Di Francesco e Sousa ci sono 5 categorie di differenza. In favore di Di Francesco. Ma in questo momento, purtroppo, serve dare una sterzata (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)

Monchi su Di Francesco? Non mi sembra che ci sia una conferma convinta. Le situazioni a metà sono le cose peggiori. Se si è deciso che Di Francesco non va più bene, non ha più senso aspettare (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

Se non si crede nel lavoro dell’allenatore e hai dei dubbi, devi cambiare. Punto e basta. Non si può perdere tempo (ANGELO DI LIVIO, Tele Radio Stereo, 92.7)

Se hanno deciso di esonerare Di Francesco, lo facessero ora. La Roma è malata, serve un nuovo medico. Cambiare dopo è solo peggio. Con Paulo Sousa si passa dalla padella alla brace, con lui non si fanno passi avanti. Mourinho? Piuttosto che venire alla Roma, se la compra... (FEDERICO VESPA, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)

In due anni non si è costruita un'identità di squadra e la responsabilità è di Monchi con la complicità di Di Francesco che ha accettato un mercato disastroso. Il fatto che il tecnico abbia più volte ripetuto di non essere stato capace di trasmettere alla squadra ciò che voleva è una confessione pubblica di impotenza (GIANCARLO DOTTO, Tele radio Stereo, 92.7)

Si è creato uno scollamento tra Di Francesco e la squadra ed è per questo che sarebbe meglio cambiare allenatore, anche per mettere i giocatori davanti alle proprie responsabilità e per dare una scossa adrenalinica a questo gruppo che non crede più a quello che deve fare (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)

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Non penso che Di Francesco stia vivendo bene questo momento. Prendete questa maledetta decisione! Questo sta avendo riflessi su tutto l’ambiente. In primis i giocatori, sbandati e paraculi. Loro sanno che prima o poi Di Francesco verrà esonerato e che sarà lui il capro espiatorio. Prendete una decisione, vedere un fantasma sulla panchina della Roma ha un effetto domino. Un club come la Roma non può navigare a vista. Di Francesco è il meno responsabile, ci ha messo del suo ma non è tutto naufragato per sue colpe. E’ stato esageratamente accondiscendente. Abbiamo compreso tutti che volete allontanarlo: fatelo subito (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)

Con il Genoa una partita vergognosa. Di Francesco non ha tutta la squadra a favore, ma per manifestarlo non serve remare contro: basta non remare. Di Francesco è l’ultimo dei responsabili e ha un milione di alibi. Ma non può andare avanti. E se fossi Preziosi caccerei Prandelli seduta stante, non è possibile non aver vinto contro una squadra impaurita. Questi 3 punti hanno peggiorato la posizione di Di Francesco. La Roma è una squadra anarchica e in confusione, che non risponde più al pilota. Se Di Francesco viene esonerato, Monchi deve dimettersi. Qui si sta giocando la faccia, come sarà la sua posizione in caso di esonero? C’è una lotta di potere dentro la società, due diversi modi di pensare (STEFANO CARINA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Di Francesco è perennemente in bilico, quindi basta un inciampo. Se davano il rigore su Pandev non sarebbe più l’allenatore della Roma. Cercare motivazioni tecniche in Roma-Genoa non ha senso. La società è fortemente responsabile: Monchi rema da una parte, la società da un'altra… E’ pazzesco, si sta creando una situazione da un club di bassa categoria. Con che stato d’animo la Roma andrà a Torino? (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Si sta per esonerare Di Francesco quando ci sono tanti infortunati. E' vero, il momento è delicato, con il Genoa si è vista una Roma imbarazzante che meritava di pareggiare (se non di perdere), una squadra senza capo né coda. Ma mancano De Rossi, Dzeko, El Shaarawy e Pellegrini. Monchi fa buon viso a cattivo gioco, non credo che pensi ciò che dice: capisco la fiducia a Di Francesco, ma se i risultati non arrivano non si può fare altrimenti… (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

La logica imporrebbe di andare avanti con Di Francesco. Se lo mandano via adesso completerebbero la devastazione di una squadra che, solo l’anno scorso, era in semifinale di Champions (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Il calcio è bello perché si sogna, io oggi ho sognato ad occhi aperti: la Roma che non annuncia nulla, all’Allianz Stadium entrano in campo le squadre… E poi si presenta Mourinho, allenatore della Roma. Con entrambe le mani sulle orecchie… (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)

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Mi risulta che la situazione di Di Francesco non sia così solida come qualcuno vuole far credere. Da quello che ho capito la Roma ha già scaricato Di Francesco, c’è solo da capire quando lo manderà via (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Le parole di ieri di Baldissoni suonano quasi come un addio per Di Francesco. Sousa? Mi sembra strano sia già in città con Di Francesco ancora sulla panchina della Roma (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Non darei molta importanza alle parole di Baldissoni su Di Francesco: non credo che il suo parere conti molto per quanto riguarda le scelte di campo. Se è stato deciso di mandare via Di Francesco dopo la Juventus ci può stare che Sousa sia già a Roma (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Se gioca a 4 mi aspetto Florenzi alto a Torino, come ha fatto in tutte le partite più importanti. Su Schick so che la Sampdoria ha chiamato a Trigoria per provare a riprenderlo (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

La Roma aspetta ancora le prossime due partite per decidere il futuro di Di Francesco: non credo sia già stato deciso qualcosa (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Credo che arrivati a questo punto Di Francesco verrà esonerato, anche se non credo che accadrà prima della partita con la Juventus. Mi stupisce la freddezza con cui Baldissoni ha parlato della situazione di Di Francesco nella Roma, non lo ha neanche mai chiamato per nome. Con Paulo Sousa la situazione potrebbe solo peggiorare, visto che arriverebbe senza conoscere nulla della squadra e dell’ambiente. Alla Roma servono giocatori, non allenatori (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)