Con la pausa per le Nazionali in corso sulle frequenze dell'etere romano si torna a parlare anche di mercato. Alessandro Austini commenta l'indiscrezione arrivata dalla Spagna che vedrebbe la Roma sulle tracce di Rafinha: "Per caratteristiche è un giocatore che 'a naso' può interessare alla Roma. La sua qualità non si discute, ma ha avuto molti problemi fisici. Può ricoprire più ruoli e conosce il campionato italiano. E' un'operazione che avrebbe dei costi elevati", per Roberto Pruzzo invece, che non sembra convinto delle qualità del giocatore, la priorità rimane il cammino in campionato: "Rafinha e Ferrari? In questo momento penserei molto di più alla stagione in corso perché la Roma deve migliorare la sua classifica e avere la sicurezza di poter rigiocare la Champions. Detto ciò la squadra capitolina ha bisogno di due campioni e questi due giocatori non mi sembrano tali".

Xavier Jacobelli invece si dice preoccupato dall'infortunio rimediato da Manolas con la Grecia: "Speriamo che l'infortunio di Manolas non comporti un'assenza più lungo del previsto perché il greco è diventato il perno della difesa giallorossa".

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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Su Manolas segnali rassicuranti: gli esami non hanno evidenziato grossi problemi se non una distorsione alla caviglia che domani verrà valutata dai medici della Roma. Rafinha potrebbe fare comodo alla Roma. Il Barcellona ha qualcosa da farsi perdonare dalla Roma, visto com'è finta con Malcom... (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Non posso pensare che Milan e Lazio possano strappare il 4° posto alla Roma: sarebbe un fallimento (GIANCARLO DOTTO, Tele Radio Stereo, 92.7)

Io non mi stupisco che Pallotta sia deluso, ma non lo è solo per lo stadio. In questo inizio di stagione ha visto una squadra che non ha ingranato, si ritrova con Pastore che ha fatto 380 minuti e Schick pagato 40 milioni che fa un gol a stagione. Non è stupido, anche lui si fa delle domande... (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Pallotta non è un presidente come Viola o Sensi. Giudicandolo per quello che ha fatto, mi sembra chiaro che sia un presidente che vuole tenere la società ad alti livelli ma senza fare pazzie. Credo che dobbiamo rassegnarci a questo (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Pallotta e gli americani sono arrivati con un vento di grande fiducia. C’era la possibilità di fare un salto definitivo anche in Europa, ma non è stato così. Lo stadio sarebbe un fattore importante ma non determinante per la vittoria (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Su Pallotta noi possiamo limitarci a giudicare quello che vediamo dai risultati. La Roma non è diventata la regina d’Europa. Fino a un po’ di tempo fa era qualcosa di diverso. C’era un attaccamento diverso a società, giocatori e club. Adesso non fai in tempo a comprare la maglia a un bambino che già la devi buttare (STEFANO CARINA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

A Udine, anche se è una partita difficile, puoi permetterti di andare anche senza Manolas ma sono convinto che contro il Real Madrid il difensore greco ci sarà (ANGELO DI LIVIO, Tele Radio Stereo, 92.7)

Manolas? Giocatore determinante, ma una squadra forte e ambiziosa non deve dipendere da un singolo giocatore o sentirsi orfana di un singolo giocatore... (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

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In tempi brevi vedremo se il progetto del nuovo stadio della Roma verrà annullato definitivamente o se invece c'è la possibilità che fra 2-3 anni Pallotta possa raggiungere il suo obiettivo; ma il primo passo atteso da tutti è raggiungere un obiettivo sportivo. Rafinha e Ferrari? In questo momento penserei molto di più alla stagione in corso perché la Roma deve migliorare la sua classifica e avere la sicurezza di poter rigiocare la Champions. Detto ciò la squadra capitolina ha bisogno di due campioni e questi due giocatori non mi sembrano tali (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio radio Mattino, Sport e News)

Pallotta sta qui soprattutto per fare l'affare dello stadio e questo lo si capisce da come è presente a Roma. Il presidente di una società come quella giallorossa avrebbe potuto fare qualcosa di diverso, gestendo in maniera migliore alcune situazioni. La difesa giallorossa non più imperforabile? È frutto di una indecisione in mezzo al campo. Sicuramente quando ci sono De Rossi e Nzonzi  la difesa soffre meno, così come se c'è Cristante o Pellegrini, abituati ad andare avanti lasciando spazio, forse ci sono più problemi perché il loro ruolo non è quello e si devono abituare a certe situazioni (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)

Rafinha per caratteristiche è un giocatore che 'a naso' può interessare alla Roma. La sua qualità non si discute, ma ha avuto molti problemi fisici. Può ricoprire più ruoli e conosce il campionato italiano. E' un'operazione che avrebbe dei costi elevati, ma fisicamente quest'anno ha dimostrato di stare bene (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

La conferenza dei servizi ha stabilito che prima dell'approvazione definitiva del progetto sullo stadio della Roma siano necessarie delle integrazioni e adeguamenti al progetto stesso. Ora queste integrazioni e adeguamenti sono 46, di cui una quarantina non potranno mai essere eseguite. Detto ciò per me questo stadio è di difficile realizzazione (MARIO MATTIOLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)

Stadio della Roma? È evidente che Pallotta credeva che fosse più semplice questo percorso, poi questa semplificazione invece lo abbiamo scoperta nelle carte dell'indagine che ha coinvolto l'imprenditore Parnasi e una parte del Comune di Roma. Il fatto di non aver avuto un rapporto quotidiano con la città e il non aver fatto sentire una presenza fisica nella Capitale non facilita la realizzazione di questo progetto (ALVARO MORETTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)

Tra le prime 12 in campionato solo il Milan e il Sassuolo hanno preso più gol della Roma e questo dato riflette il cambiamento del centrocampo giallorosso. Cambiando in maniera così evidente il pacchetto centrale della squadra con caratteristiche che sono diverse rispetto alla composizione precedente è chiaro che la difesa abbia una minore copertura. Speriamo che l'infortunio di Manolas non comporti un'assenza più lungo del previsto perché il greco è diventato il perno della difesa giallorossa (XAVIER JACOBELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)

Nonostante l'Udinese abbia cambiato allenatore credo che contro i friulani la Roma possa rimediare, poi gli altri due successivi impegni sono pesanti e quindi speriamo che Manolas possa rientrare  perché lui è un caposaldo del reparto arretrato giallorosso. Nuovo stadio della Roma? Se uno vuole immaginare una Roma più competitiva deve solo augurarsi che questo stadio venga fatto, cosa che sembra sempre più problematica e soprattutto sempre più lontana nel tempo  (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)

Manolas è uno dei 3-4 giocatori insostituibili della Roma perché la coppia Fazio-Jesus mi spaventa un po' (FURIO FOCOLARI,  Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)

Manolas è un giocatore importante, e questo non c'è dubbio, ma è anche vero che lui viene considerato durante la partita come un moribondo e conosciamo anche il carattere del greco e dunque mi affido a questo. Se invece dovesse avere un infortunio serio potrebbe diventare un problema, ma ricordiamoci comunque che Fazio e Juan Jesus sono giocatori di calcio superiori a quelli dell'Udinese (ROBERTO RENGA,  Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)