E' il giorno di Roma-Real Madrid: oltre a questo, tengono banco le parole di Kolarov in conferenza stampa. "Le parole del serbo non mi sono piaciute: se in un momento di crisi te la prendi con i tifosi, non hai capito proprio nulla" dice Furio Focolari. "Mi sembra che il serbo abbia assorbito l'aria che si respira a Trigoria da "io so io e voi non siete niente"" aggiunge Antonio Felici.

"Florenzi in avanti? E' la classica mossa di Di Francesco nelle partite importanti, ci sta" il pensiero di Roberto Renga.

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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Quelle di Kolarov, sono solo la punta dell'iceberg, di una serie di infelici uscite dei tesserati della Roma di questi ultimi anni nei confronti dei tifosi. Da Pallotta in giù ci sono stati altri episodi similari, i tifosi della Roma sono stati etichettati come Fucking Idiots, come clienti, come laziali e ora come gente che non capisce nulla di calcio. I grandi della storia della Roma non si sono mai espressi così nei confronti dei tifosi, senza i quali il calcio non esisterebbe (CHECCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)

Quella di Kolarov è stata una caduta di stile, che non ha precedenti a mia memoria tra i calciatori della Roma. Se siamo arrivati al punto che i signori 'calciattori' si permettono di educare i tifosi, siamo ad un punto di non ritorno. Respiro indifferenza e insofferenza da parte di tutte le componenti della Roma nei confronti dei tifosi, e quest'aria mi spaventa terribilmente... (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)

Sulle parole di Kolarov apprezzo il fatto che non sia stato banale e dice una cosa impopolare. Molti non l’avrebbero detto per convenienza e questo dimostra personalità, non dico coraggio perché è una parola grossa, ma è una libertà di pensiero che non tutti della sua categoria hanno. Detto questo il serbo ha detto una cosa sbagliata perché il calcio è uno sport popolare e ognuno è convinto di capirne (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104, Radio Radio Lo Sport)

Le parole di Kolarov? Credo che nel calcio non ci capisca nessuno perché lo schema supremo è la casualità e quindi quelli che si atteggiano non capiscono niente: possono essere fortuitamente nel giusto, come possono essere fortuitamente nel sbagliato. Ho visto tante partite risolte come meno te l’aspetti (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104, Radio Radio Lo Sport)

Penso che quella di Kolarov sia stata un’uscita sbagliata perché la fortuna del calcio sia proprio quella di essere uno sport popolare, che tutti a vari livelli hanno praticato e che tutti seguono con interesse. Non è detto che per giudicare un film bisogna aver fatto l’attore (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104, Radio Radio Lo Sport)

La Roma doveva  pensare più al campionato che alla partita di questa sera perché tanto i giallorossi hanno passato il turno, a prescindere se da primi o secondi del girone. Avrei affrontato la gara di questa sera con la vittoria di Udine alle spalle e se vedo oggi i calciatori giocare con gli occhi da tigre hanno ragione i tifosi a innervosirsi (ANGELO DI LIVIO, Tele Radio Stereo, 92.7)

Spero che la Roma questa sera non mi stupisca positivamente perché l'arrabbiatura della partita con l'Udinese riaffiorerebbe: è inammissibile vedere una Roma diversa tra campionato e Champions League. Mi auguro che nella sfida all'Olimpico si veda una squadra (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)