Dal mercato al ritorno della questione Stadio. Queste le principali tematiche della giornata romanista. Furio Focolari si esprime così su Rafinha: "E' un ottimo calciatore ma la Roma è coperta: andrebbe a prendere il posto di Pellegrini". "Tra i due punterei sul giallorosso" concorda Stefano Borghi. La possibilità che Pallotta rilevi Eurnova e vada avanti in solitaria nell'avventura per lo Stadio della Roma porta Alessandro Austini a dire: "Altro che vendita della società, la notizia è che Pallotta continua a credere e ad investire nel progetto Roma".

Infine, Alessandro Vocalelli analizza il momento romanista: "La cosa palese di cui nessuno vuole parlare è che nella Roma è in atto una decrescita, 3-4 anni fa c'era chi pensava all'inizio della stagione che si potesse lottare per lo scudetto".

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROM24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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Schick? Sinceramente, vorrei vederlo a Roma un gol cosi. Speriamo che gli possa portare entusiasmo (ANGELO DI LIVIO, Tele Radio Stereo, 92.7)

Schick, dovrebbe giocare con continuità non al posto di Dzeko ma con Dzeko. Ci deve essere un meccanismo che funziona, non importano i ruoli. Nella Roma non funzionano manovra e meccanismi ed il problema è l’allenatore (LUIGI ESPOSITO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)

Cavalcherei l’onda Schick, si è finalmente scaldato: ha segnato in campionato e in nazionale, io con l’Udinese lo farei giocare tutta la vita. Non credo che Dzeko si offenderà (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Sono stanco di queste sparate di Pallotta, questi 90 milioni non servono nulla, ne servono 800 per lo stadio. Al di là della massa cartacea della burocrazia, bisogna stare attenti a queste “carciofate” che insultano il tifoso della Roma. Le cifre reali non sono quelle che leggo (BRUNO RIPEPI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)

Schick? In nazionale è un leader, qui a Roma è continuamente sotto esame, come uno degli ultimi arrivati. Una situazione schizofrenica. La Roma ha bisogno di talento, delle giocate come quelle che ha fatto Schick ieri. Non sarebbe il caso di farlo giocare ad Udine? (GIANCARLO DOTTO, Tele Radio Stereo, 92.7)

Schick segna sempre quando sta lontano dalla Roma... c’è qualcosa che non mi quadra. Alla Roma non ha mai fatto 3-4 gare di fila (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)

Fatta per Herrera a giugno? Non mi risulta. A parametro zero potrebbe davvero permettersi di scegliere un top club, che potrebbe offrirgli uno stipendio molto alto che la Roma non può permettersi. Quando la Roma cercava Nzonzi, Herrera non veniva considerato per il 4-3-3 ma con il cambio di modulo qualcosa cambia (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)

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La partita di Udine è più importante rispetto a quella in Champions League contro il Real Madrid perché la Roma deve approfittarne visto che nel prossimo turno di campionato si gioca Lazio-Milan e una delle due potrebbe perdere punti. Rafinha? È un giocatore che nella squadra giallorossa potrebbe diventare un titolare facendo però perdere il posto a giocatori che stanno facendo bene come Lorenzo Pellegrini (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Monchi aveva ripetuto come un mantra vantandosi di aver comprato durante l'estate 12 giocatori ma se ancora mancano 2-3 titolari vuol dire che è stato condotto un mercato approssimativo (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Rafinha è un buon giocatore, un trequartista interessante, però la Roma in quel ruolo ha già diverse soluzioni come Pastore, Lorenzo Pellegrini, Cristante. È in altre zone di campo che servono dei veri campioni come in difesa o un vice-Dzeko che possa garantire gol (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

La partita di Udine diventa complicata anche perché ci sono tre giocatori fondamentali per la squadra come Manolas De Rossi e Kolarov che non stanno benissimo. Rafinha e Ceballos? La Roma sta cercando di rimpiazzare la lacuna lasciata da Strootman e credo che Monchi  stia monitorando quei giocatori che hanno avuto poco spazio in campo con la propria squadra, ma non credo che il ds farà un'operazione di mercato onerosa (GUIDO D'UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Under deve confermarsi perché ancora non è il titolare indiscusso di quella fascia però è un giocatore che ha fatto vedere delle ottime qualità. Vedendo la fine della stagione scorsa ci si aspettava che il turco proseguisse quel percorso di crescita che a oggi si è un pochino arrestato, però quando si accende diventa un buon giocatore. Ha tanti margini di miglioramento (FRANCESCO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Ceballos, Rafinha e Herrera? Oltre allo stipendio ti costerebbero molto anche di cartellino. Sono convinto che è anche probabile che la Roma non faccia mercato a gennaio ma certezze non ce ne sono... (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Se Pallotta acquisterà le quote di Eurnova, vuol dire che alla fine lo stadio si farà: da tifoso romanista sono strafelice che la Roma realizzi un nuovo impianto e che la società incameri nuovi fonti di ricavo. Avere lo stadio però non vuol dire automaticamente vincere e ce ne sono tanti di esempi in giro per l'Europa (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)

Costruire lo stadio vuol dire aumentare il valore patrimoniale della Roma, valorizzarla e avere finalmente dei ricavi strutturali, anche legati al business park, che dovrebbero finalmente proiettare la Roma nel contest delle società più importanti d'Europa. Lo stadio però non significa automaticamente vincere e la speranza è che questa società rilanci anche sul piano sportivo, perché negli ultimi due anni c'è stato un evidente ridimensionamento del progetto tecnico (CHECCO ODDO CASANO,  Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)