Dentro o fuori. La Roma questa sera contro il Frosinone ha l’obbligo di vincere per uscire dalla crisi. “Non posso pensare a una debacle della Roma questa sera perché c'è troppo divario tecnico tra le due squadre“, dice Nando Orsi. Furio Focolari si sofferma sulla scelta di Di Francesco di non far giocare Dzeko: “L’allenatore è adesso in confusione perché in una partita come questa non si può tenere fuori Dzeko”

Ma fa rumore la notizia dell'addio di Franco Baldini, consigliere-ombra di Pallotta. Motivo: un'anticipazione della biografia di Totti, in cui viene rivelato il ruolo determinante dell'ex dg riguardo l'addio al calcio dell'ex capitano. "Ha colto l'occasione per andarsene", sostiene Franco Melli. "Di tutto avevamo bisogno, tranne che di questa uscita di scena teatrale...", commenta Max Leggeri.

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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Se i rapporti tra Totti e Baldini erano così tesi e problematici è inevitabile che prima o poi ci fosse una reazione. Non capisco questa decisione di Baldini, sia lui che Totti lavorano per Pallotta e devono rispondere solo a lui: non è necessario che tutti i dipendenti di un’azienda vadano d’accordo tra di loro (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Baldini ha preso la palla al balzo. Ha preso spunto dalle parole di Totti per lasciare la Roma, la cui situazione è diventata critica ma di cui lui è uno dei principali responsabili (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Quella contro il Frosinone per la Roma è una partita delicatissima. In caso di vittoria non cambia nulla, ma con un pareggio o con una sconfitta rischia addirittura di saltare la panchina di Di Francesco. Quella di stasera è una partita di un’importanza inaudita (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Tra i possibili profili che stava valutando Baldini per sostituire Di Francesco c’era Paulo Sousa: con le sue dimissioni, in caso di decisioni estreme per la panchina giallorossa, potrebbero cambiare anche le strategie per la scelta del sostituto dell’attuale tecnico (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Karsdorp è il primo flop di Monchi: il ds si è presentato a Roma con il terzino olandese. Ancora ricordo quando si operò la prima volta che ci dissero che sarebbe stato fuori soltanto un paio di settimane (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Certe scelte di cui si parla per il match con il Frosinone non le capisco: io non rinuncerei mai a Dzeko. Ha giocato sempre Dzeko per 5 mesi, mentre Schick non ha mai giocato. Adesso, nella partita decisiva, chi va in campo? Schick! Questa cosa non la capisco... (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Stranamente dopo due-tre giorni in cui a Roma si parla anche se non soprattutto di Baldini, come responsabile della catastrofe sportiva a cui stiamo assistendo, lo stesso fa sapere che lascerà nuovamente la Roma. La terza uscita di scena teatrale in 3 anni, ma solo dalla luce dei riflettori, perchè poi Baldini è rimasto un riferimento operativo primario per Pallotta. Non credo minimamente a questa notizia, vorrei che fosse vera, perchè è assurdo che il reale 'deus ex machina' della Roma viva a migliaia di km da qui... Solo qui succede, è tutto anomalo... (FRANCESCO ODDO CASANO,  Centro Suono Sport, 101.5, 1927 La Storia Continua)

Di tutto sentivamo la necessità in questo momento tranne che dell'ennesima uscita teatrale di Franco Baldini, che a poche ore dall'uscita dell'autobiografia di Totti, ha voluto nuovamente rubare la scena, spettacolarizzando questa nuova presunta uscita di scena. Baldini ha scelto Monchi, Monchi ha dilaniato tecnicamente una squadra che andava invece solo puntellata per puntare a vincere. Sono tutti responsabili, ma del nuovo addio di Baldini non me ne frega nulla. Oggi dovremmo essere tutti concentrati su Roma-Frosinone, partita che potrebbe segnare il destino di Eusebio Di Francesco, e invece stiamo qui a discutere di dirigenti... succede solo a Roma (MAX LEGGERI,  Centro Suono Sport, 101.5, 1927 La Storia Continua)

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Non posso pensare a una debacle della Roma questa sera perché c'è troppo divario tecnico tra le due squadre, anche se il Frosinone mettesse il pullman davanti alla porta. Bisogna analizzare la costruzione del centrocampo giallorosso: se si vende Strootman sarebbe stato meglio acquistare uno uguale all'olandese invece di prendere la riserva di De Rossi, perché in mezzo al campo, se si vuole giocare a 3, serve un intermedio forte e di interdizione (NANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)

Sbaglia chi crede che la gara di questa sera sia una passeggiata, la Roma in questo momento non ha possibilità di scegliere le partite. La vita della Roma è oggi, è battere il Frosinone e conquistare i tre punti e perciò mi sembra un'imprudenza lasciare fuori Dzeko  (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)

Di Francesco è adesso in confusione perché in una partita come questa non si può tenere fuori Dzeko. Non si può schierare un giocatore che non si è scelto per due anni ai danni di un giocatore che è stato scelto sempre (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)

Si ha la netta sensazione che Dzeko non condivida il modo di giocare della Roma, è come se la Roma si fosse dimenticata di lui, però è anche vero che il suo atteggiamento non va bene. Affidarsi in contemporanea a Pastore e Schick, due giocatori morbidi, in occasione della partita che è diventata la partita più difficile dell'anno, mi sembra un azzardo clamoroso (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)

La Roma ha già commesso così tanti errori che sarà impossibile ricaderci. Inoltre la squadra non dovrà pensare alla prossima partita con la Lazio perché altrimenti si rischia di creare una situazione di difficoltà  (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)

Questa squadra già dal precampionato aveva mostrato problemi, è come se avesse un problema nell’ingranaggio che non riesce a risolvere. Di Francsco le ha provate tutte e stasera si affida addirittura alla settima formazione diversa in 7 partite. Dzeko? Per me è il simbolo di questa “sparizione” della Roma: ha un atteggiamento incomprensibile (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)