Altro giro, altro processo. Il pari con il Chievo ha il sapore amaro dell'ennesima batosta. "Non vedo vie d'uscita", il laconico commento di Furio Focolari. Sul banco degli imputati c'è anche Eusebio Di Francesco, assolto però Guido D'Ubaldo: "Ha attenuanti importanti, visto che la squadra dell'anno scorso è stata smembrata"

Per Alessandro Austini è "un problema mentale. Ho visto Di Francesco lucido, ha indivuduato il problema e si arrabbia per non riuscire a risolverlo". L'analisi sui singoli poi è impietosa: "Pellegrini non può fare il titolare. E cosa è successo a Dzeko e Kolarov?"

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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Bisogna fare chiarezza sulla strada che si vuole intraprendere: ieri era stato detto che si sarebbe tornati al 4-3-3 per dare maggiori certezze alla squadra, poi si è cambiato in corsa. Evidentemente queste certezze non ci sono neanche nella testa di Di Francesco (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)

Il pareggio contro il Chievo può dipendere dalla condizione mentale della squadra, perché è un'idea condivisa degli allenatori che se non va la testa non vanno neanche le gambe, però c'è anche una componente fisica perché la Roma non corre. Ieri non c'erano neanche i presupposti per un contraccolpo psicologico, c'era un ambiente ideale per giocare in tranquillità (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Non è possibile che con il 2-0 la Roma in casa con il Chievo non vinca la partita, se al primo tempo si è in doppio vantaggio la gara è più che chiusa. La Roma va ritrovata indipendentemente dai singoli (GUGLIELMO TIMPANO, Tele Radio Stereo, 92.7)

Non mi aspettavo nulla di diverso rispetto alla prestazione, ma mi aspettavo un risultato differente, specialmente dopo il 2-0 del primo tempo. Grosse colpe vanno ai giocatori, ma anche a Di Francesco che ha cambiato il modulo in corsa (GABRIELE ZIANTONI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Non so cosa stia accadendo alla Roma, vedo una squadra disorganizzata che subisce troppo. Il Chievo è una squadra che crea pochissimo eppure ha messo in difficoltà i giallorossi. Congedare Di Francesco? Assolutamente no. Ci sono molti problemi, anche fisici. La squadra è in ritardo, non domina mai la partita, però non sono assolutamente per l'esonero di Di Francesco, è ancora presto (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 104.5, 1927 - La storia continua)

Questa è la squadra di Pallotta e di Monchi, e avallata da Di Francesco. È questa la più grande colpa dell’allenatore giallorosso. Squadra pensata male ed allestita peggio e questi sono i risultati. Conte non può mai venire a Roma, con questo progetto tecnico. Non sono per l’esonero del mister perché sono passate solo quattro giornate e poi perché non c’è una vera alternativa (FEDERICO VESPA, Centro Suono Sport, 104.5, 1927 - La storia continua)

Dopo una partita che la Roma stava vincendo tranquillamente anche se per 2-1, si è compromesso tutto con le sostituzioni scellerate dell’allenatore. Con De Rossi in campo si è perso il miglior Nzonzi, l’uomo migliore a centrocampo. Non hai un gioco né un’idea di fondo e bisogna prendere in considerazione l’idea di sostituire Di Francesco con Conte. La squadra è demotivata (LUIGI ESPOSITO, Centro Suono Sport, 104.5, 1927 - La storia continua)

La Roma costruita da Monchi ed allenata da Di Francesco è una squadra palesemente indebolita, ma era facile prevederlo. A -7 dalla vetta è già finito il campionato della Roma (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 104.5, 1927 - La storia continua)

Questa è la fine di Franco e Maria, sono stati contestati ma alla fine Roma ha capito che sono state delle grandi persone (MARIO CORSI, Centro Suono Sport 101.5, Te la do io Tokyo)

Il problema della Roma è a centrocampo. Se soffri in quella zona di campo è normale che anche la difesa va maggiormente in difficoltà. Pellegrini e Cristante? Sono giovani e hanno grandi potenzialità, ma non riescono ad emergere (MARCO CASSETTI, Tele Radio Stereo 92.7)

Non dimentichiamo che il gioco di questa squadra è tutto finalizzato su Edin Dzeko che ora è in difficoltà. Di Francesco è il minor responsabile di questa situazione: può essere un suo problema se i giocatori si fanno rimontare da 2-0 dal Chievo? (GUIDO D'UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

Ho già cominciato a sentire strane voci su Di Francesco, che sta diventando il capro espiatorio. Avrà sicuramente delle colpe, ma pochi mesi fa ha portato la Roma in semifinale di Champions e inoltre gli hanno smantellato la squadra. Sfido chiunque a non andare in confusione di fronte ad una squadra letteralmente smontata, oltre che tecnicamente, anche nei sentimenti di spogliatoio (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Trovo inquietante il comportamento di Dzeko, è un giocatore stanco di questa situazione e non ce la fa a ripartire ogni anno (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

Erano molti a lisciare il pelo della barbuccia di Monchi che aveva fatto un gran mercato...La Roma ha sbagliato clamorosamente le operazioni sia in entrata che in uscita! Se andiamo a fare l'inventario per vedere quanti acquisti ha azzeccato è da mettersi le mani nei capelli (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

La frase di Totti sulla superiorità della Juventus è stata sottovalutata, non doveva dirla. E’ stato un altro di quei messaggi negativi alla squadra (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Olsen? Ieri se andiamo a vedere è stato il migliore in campo, perchè ti ha salvato il risultato.  Non gli do grosse colpe sul gol di Birsa, l'unico errore stagionale lo ha commesso sul gol di Rigoni contro l'Atalanta (FRANCESCO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Di Francesco? Sarebbe vergognoso se pagasse lui. La partita contro il Real Madrid puo' dare una svolta alla stagione giallorossa, come accadde lo scorso anno contro il Chelsea (IVAN ZAZZARONI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)

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• Il dubbio che avevamo sulla Roma era fondato. Non c’è qualcuno che faccia filtro a centrocampo, e la cessione di Strootman ha aggravato ancora di più la situazione. Kolarov è irriconoscibile rispetto a quello della scorsa stagione (ROBERTO RENGA, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino - Sport e News)

• Come può non essere un problema mentale? Togliamoci dalla testa i discorsi sui problemi fisici e sul modulo. Dire che ieri la Roma pareggia per colpa di Monchi e Pallotta è una follia. E ho visto Di Francesco lucido, ha individuato il problema e si arrabbia perché non riesce a risolverlo. Il problema è che la Roma difende male, lo aveva già detto prima di Milan-Roma: una costante che ha individuato già dalle amichevoli, la Roma prende minimo due gol da tutti. Si è spento qualcosa nella testa dei giocatori, non so perché. Un rilassamento dopo la passata stagione? Sarebbe folle, c’è stato un risultato storico ma in bacheca ci sono sempre polvere e muffa. Con Pellegrini mi sono arreso. Magari mi smentisce e me lo auguro, ma lo dico per la sua crescita: Lorenzo Pellegrini non può giocare titolare nella Roma. Sta accusando il peso di qualcosa più grande di lui, non è pronto e ha troppi limiti. Ma perché Di Francesco, se non amava Strootman e ha avallato la sua cessione, lo preferiva a Pellegrini? Pensate, gli preferiva qualcuno che non gli piaceva… Kolarov e Dzeko sono i due giocatori simbolo del momento. Cosa c’è nella testa di Dzeko? Perché abbassa la testa e cammina in campo? (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Di Francesco ha delle attenuanti importanti considerando quello che è stato fatto alla Roma durante il mercato. La rosa che è arrivata in semifinale di Champions è stata smembrata. Ricordo De Rossi che alla fine della scorsa stagione diceva che finalmente nessuno dei giocatori voleva andare via da Roma: credo che adesso le cose siano cambiate, basta guardare la faccia che aveva ieri Dzeko (GUIDO D’UBALDO, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Sul piano del gioco la Roma ha grossi problemi e in questo momento non vedo vie d’uscita per i giallorossi. Se Kluivert e Dzeko non si fossero inventati quel gran gol a Torino probabilmente a quest’ora non avrebbe vinto nemmeno la gara contro i granata. Il Real? Il timore di subire un'imbarcata c'è ed è reale, il centrocampo della Roma in questo momento non è in grado di affrontare una partita del genere (FURIO FOCOLARI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Bisogna anche dire che Di Francesco in questo momento non è esente da colpe, non è che sia il Gesù Bambino che non si può toccare: per esempio la scelta di Jesus non l’ho capita. Adesso la Roma va a giocare a Madrid, secondo me l'obiettivo deve essere quello di tornare a casa senza prendere imbarcate (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• E’ tutto sbagliato, c’è una confusione che si vede anche nelle dichiarazioni dei protagonisti: prima si nega che sia colpa di un aspetto mentale, poi dopo lo menziona. C’è una confusione pazzesca. Ma per battere il Chievo cosa serve, una strategia particolare? Come sta Di Francesco? E’ lucido? Sa come intervenire? Perché se non è in grado lui, deve farlo la società (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)El Shaarawy dice che in questo momento non riescono ad essere determinati. Perché non dovrebbero esserlo? Dal 7 luglio, visto che Alisson non è mai tornato, l’unico ‘cambio’ reale che c’è stato è quello tra Nzonzi e Strootman: perché queste lacune difensive se sono insieme da due mesi? E siamo al 17 settembre e non sanno lavorare sulle traiettorie? E’ una follia (JACOPO PALIZZI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Dzeko sembra aver perso entusiasmo e ieri ha ricominciato a mangiarsi i gol. Olsen è colpevole sulla rete di Birsa. Kluivert, quando è entrato mi è sembrato che non ha strusciato una palla. A fine primo tempo ero convinto che la Roma avesse chiuso la partita. Ho molta paura per Di Francesco: tira una brutta aria per il tecnico giallorosso (FRANCO MELLI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Il Real Madrid? Onestamente non so se in questo momento la Roma sia in grado di giocare alla pari una gara del genere al Bernabeu (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)