Massimo Ascolto 24/07/2018 00:05
ESPOSITO: "Olsen è costato 8,5 milioni più 3,5 di bonus, speravo che la Roma lo prendesse a meno, ma è una buona operazione" - FERRAJOLO: "Non ricordo un organico così profondo e completo"
L'imminente arrivo di Olsen nella capitale e la chiusura della trattativa per Malcom sempre più vicina sono gli argomenti che infiammano le frequenze dell'etere romano. Per Fernando Orsi: "Con Olsen e Malcom credo che la Roma sia completa. Non do giudizi sul portiere svedese perché l'ho visto solo al Mondiale e per ora mi è sembrato anonimo, però se Monchi lo ha preso vuol dire che lo ha seguito per tanto tempo", meno convinto Gianluca Lengua: "La Roma è incompleta perché manca il portiere e manca l'esterno destro titolare anche se c'è Under, ma il turco è troppo giovane per caricarsi l'impegno di essere l'attaccante titolare". Alessandro Austini invece è scettico all'idea dell'arrivo di un altro centrocampista: "Sono convinto dalle parole di Monchi che a centrocampo non arrivi più nessuno".
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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Si è ceduto il miglior portiere d’Europa come Alisson e si è preso Olsen che è un portiere affidabile, ma non eccezionale. Malcom? Giocatore di prospettiva, con lui il livello tecnico si alzerebbe di molto, ma mi aspetto il colpo N’Zonzi. Il centrocampista francese non è un top player, ma tra quelli prendibili è quello migliore. Invece io stravedo per Gundogan e Wijnaldum (FEDERICO VESPA, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 La storia continua...)
Con Olsen arriva un portiere normale, da 6- 6 e mezzo, un giocatore esperto, ma non è un fenomeno. Malcom? Ha delle potenzialità impressionanti, si giocherà il ruolo da titolare con Under, ma non stiamo parlando di Di Maria come ci aspettavamo. Però mi auguro che i giallorossi prendano N’Zonzi perché non è quel regista alla Pirlo, che gioca con 2-3 tocchi e detta il gioco, ma è un centrocampista alla Gundogan (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 La storia continua...)
Olsen alla fine è costato 8,5 milioni più 3.5 di bonus, sono 12, speravo che la Roma potesse pagarlo un poco meno ma mi sembra una buona operazione. Si stanno spendendo anche tanti soldi per Malcom che è un ottimo giocatore, arriva finalmente il sostituto di Salah. Voto all’operazione Malcom? Per me 8 (LUIGI ESPOSITO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 La storia continua...)
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La Roma mi incuriosisce molto e mi intriga, ma non so dire se è più forte o meno forte, è tutto legato a tanti fattori. Ora viene il bello. Sono contrario ai cambiamenti profondi, ma evidentemente sia Di Francesco che Monchi hanno ritenuto che la squadra dell’anno scorso avesse dato il massimo. Olsen? Qualsiasi portiere arriverà sarebbe stato inferiore ad Alisson, ma basta averne uno affidabile. Con Alisson non è che si sono vinti 3 scudetti… Era un sacrificio che andava fatto. E non ricordo un organico così profondo e completo (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Ci sono tante scommesse, Malcom è un giocatore di prospettiva che si va ad aggiungere però a gente Kluivert, Under, Schick… Uno di grande speranze, ma di certezze minori. E per me il portiere titolare della Roma è Mirante, non Olsen, è più affidabile per la Serie A. Una squadra come la Roma dovrebbe affrontare un campionato con più certezze (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
La Roma ora è perfezionata. E’ partito il portiere, ne arriva un altro di una nazionale che conosciamo bene. Malcom non è una promessa, è arrivato Pastore. Oggi la Roma è più completa e anche più forte dell’anno scorso. Avete dimenticato tutti che c’è Schick, l’anno scorso veniva considerato un valore aggiunto. Mi auguro per lui e per la Roma che lo sia quest’anno. Non credo che la partenza di Nainggolan possa far crollare le quotazioni della Roma, così come la partenza di un grande portiere non cambia la vita di una squadra (TONY DAMASCELLI, Radio Radio, 104,5, Radio Radio Lo Sport)
Dovesse arrivare anche un centrocampista di spessore, sarebbe un mercato in cui la Roma farebbe un salto di qualità dalla porta in su. In un solo ruolo avrebbe perso di valore, ma è anche normale, è stato ceduto uno dei più forti. Olsen? Se è affidabile o meno lo scopriremo in campo (FRANCESCO TRINCA, Tele Radio Stereo, 92.7)
Su Olsen sospendo il giudizio, a Roma giusto un paio avranno visto tutte le partite della Svezia al Mondiale. Sfido chiunque a parlarne in un senso o nell’altro, mi sembra di rivivere l’estate in cui arrivò Szczesny, quando c’erano dubbi su di lui. Non è l’ideale ma non mi sembra che in giro ci siano tutti questi portieri da 8, il sostituto di Alisson non si sarebbe trovato nemmeno per 50 milioni e serve uno dal rendimento regolare. Non ne farei un dramma, sostituire Alisson è impossibile (FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
La squadra è completa, in tutti i reparti c'è il doppio ruolo e c'è almeno un jolly che può interpretare più ruoli in caso di assenze per squalifiche, influenze anche perché sono due stagioni che Monchi sta conducendo un mercato orientato a creare alternative, invece negli anni passati si puntava su 12-13 giocatori (GABRIELE BLANDAMURA, Tele Radio Stereo, 92.7)
Credo che con Olsen e Malcom la Roma sia completa. Io non do giudizi sul portiere svedese perché l'ho visto solo al Mondiale e per ora mi è sembrato anonimo, però se Monchi lo ha preso vuol dire che lo ha seguito per tanto tempo. Credo non possa dare la stessa risultanza di Alisson, ma staremo a vedere. Malcom? È un ottimo giocatore, un ottimo prospetto, l'anno scorso ha fatto 12 gol, ma in Italia ci sono stati tanti giocatori che ne hanno segnati 12 e costano meno di 37 milioni, perciò credo che sia stata fatta una valutazione troppo alta per il brasiliano (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
Olsen? La Roma ha sempre avuto portieri di buon livello in questi ultimi tempi. Detto questo il portiere svedese non lo conosco, l'ho visto ai Mondiali. Se è stato venduto Alisson per 75 milioni e questo per 11, nel momento che il calcio spesso è fatto anche di cifre, vuol dire che il suo valore sarà quello. Bisognerà lavorarci sopra, adeguarlo al campionato italiano dove si gioca sicuramente un calcio diverso rispetto a quello danese, e quindi vediamo se possiamo fidarci di Monchi che se lo ha preso vuol dire che è buono, mi auguro sarà una piacevole sorpresa. Malcom? Ho visto alcune partite del Bordeaux, è un giocatore forte, ma non sono così entusiasta perché non so se riuscirà ad inserirsi nella squadra senza problemi (MARIO MATTIOLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
Olsen è un buon portiere, affidabile, che garantisce il ruolo, è stata una scelta che vedremo come maturerà sul campo. Malcom? Sono convinto del talento del ragazzo, è un giocatore forte. Anche se il nostro campionato è più tattico il brasiliano è veramente forte (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
La Roma è incompleta perché manca il portiere e manca l'esterno destro titolare anche se c'è Under, ma il turco è troppo giovane per caricarsi l'impegno di essere l'attaccante titolare di una squadra come la Roma. Credo che Di Francesco farà delle prove contro il Tottenham, ma inizieremo a vedere bene le cose nella partita contro il Barcellona quando avrà il gruppo intero a disposizione (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
Ieri eravamo entusiasti per Malcom, ma non posso essere altrettanto entusiasta per Olsen perché considero addirittura Mirante migliore del portiere svedese, però nessuno dei due è capace di giocare con i piedi, di giocare alto. Malcom? Il suo arrivo fa crescere la Roma, perché è un titolare forte (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
Olsen? Non lo so giudicare, l'ho visto giocare nella nazionale svedese e mi sembra un buon portiere, ma non so se riuscirà a giocare con la difesa alta, anche se io avrei preso Reina che avrebbe dato maggiore sicurezza. Se la Roma è completa? Ancora manca il centrocampista centrale titolare per cui sto più volte insistendo e dunque N'Zonzi servirebbe come il pane, giocatore che farebbe fare il salto di qualità (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
La Roma non è detto che sia fatta. Il mercato nasconde sempre delle sorprese, perché basta un'operazione importante per creare un effetto domino. Nelle prossime settimane bisognerà stare attenti anche per quanto riguarda il mercato giallorosso (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
Sono convinto dalle parole di Monchi che a centrocampo non arrivi più nessuno. Il diesse ha voluto cambiare un gruppo che secondo lui non avrebbe mai vinto (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Olsen è un buon portiere, ma credo sia impossibile che possa portare i punti che ti ha portato lo scorso anno Alisson, che ha avuto il rendimento di un attaccante da 10 gol. Davanti sei sistemato, l'unico dubbio è sull'adattamento dei nuovi, che potrebbero avere lo stesso problema di Under l'anno scorso. Fra tutti gli esterni d'attacco la prima maglia la darei sempre a Perotti, per esperienza e per l'equilibrio che dà (GIOVANNI PARISI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
Olsen? Abbiamo rinunciato ad un portiere che portava punti, perché orientava il risultato delle partite da solo, per prendere un portiere sicuramente esperto, uno a cui non devi insegnare il mestiere, però non è un portiere di talento, è uno che para il parabile ma è chiaro che tra i pali hai perso tanto. Se vuoi stare costantemente in Champions League devi anche investire, non puoi puntare sempre sulla forza del gruppo, su Dzeko che rifiuta il Chelsea a gennaio o su Di Francesco che alla prima stagione ad alti livelli centra la semifinale di Champions: anche la società uno sforzo lo deve fare (ANTONIO FELICI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)