Massimo Ascolto 28/04/2018 03:15
DOTTO: "La partita con il Chievo di uguale importanza al match contro il Liverpool" - PETRUZZI: "Contro i Reds Roma in bambola come mai in questa stagione"
Tra sogni e realtà. Aspettando il ritorno col Liverpool in programma mercoledì 2 maggio, la Roma è attesa domani dal Chievo allo Stadio Olimpico per continuare a difendere il 3° posto. "Possono esserci problemi solo se la Roma pensa al Liverpool" dice Ilario Di Giovambattista. "Andrei col tridente “leggero” con El Shaarawy, Schick ed Under" è il pensiero di Marco Cassetti sulla formazione per domani. L'ex difensore giallorosso, inoltre, si dimostra speranzoso riguardo il ritorno col Liverpool: "E' tutto da giocare perché la squadra di Klopp non è uguale in trasferta rispetto a quando gioca in casa".
Le considerazioni di Di Francesco in conferenza fanno poi discutere. "E' deluso dalla squadra, si aspettava più foga"
_____
Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale.
______
- Mi dispiace che Perotti non sarà a disposizione perché lo avrei fatto giocare contro il Liverpool (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Mai in questa occasione è giusto dire "pensare partita dopo partita". La gara di Chievo è di uguale importanza a quella col Liverpool. Ho visto in conferenza un Di Francesco concentrato e allo stesso tempo arrabbiato (GIANCARLO DOTTO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Nella partita di ritorno con il Liverpool farei giocare un tridente di attacco composto da Dzeko, Schick ed El Shaarawy. Non si deve commettere l'errore imperdonabile di sottovalutare l'importanza di arrivare almeno quarti e, quindi, e' importantissimo battere il Chievo con un turn over molto ragionato (LUIGI ESPOSITO, Centro Suono Sport, 101,5, 1927 - La storia continua...)
- La Roma è andata in bambola come non abbiamo visto in precedenza. Che colpa può avere l'allenatore? Prima della partita lui assegna i ruoli. Dopo la prima azione di Mané è andata in bambola e da quell'azione il Liverpool ha preso coraggio mentre la Roma è sparita. Adesso non so quali interpreti ci saranno ma secondo me il sistema di gioco resterà lo stesso perché secondo me rischi meno a giocare a 3 dietro rispetto a 4. Spazio a El Shaarawy? Io visto bene anche Schick (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 101,5, 1927 - La storia continua...)
- Credo che Di Francesco stia facendo più fatica nel crederci nella remuntada contro il Liverpool. Certamente la partita di Barcellona è diversa rispetto a questa con i Reds (ANDREA DI CARLO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- I meriti maggiori vanno al tecnico che è riuscito a trasmettere i propri pensieri ai suoi calciatori, non vedo quindi perché dobbiamo dare i demeriti solo ai giocatori dopo il Liverpool. Di Francesco ha delle responsabilità. Prima del gol degli avversari c'erano già state delle avvisaglie e quel punto è l'allenatore che deve intervenire. Il modulo conta poco, l'importante è che gli interpreti lo applichino nel modo giusto (MICHELE GIAMMARIOLI, Centro Suono Sport, 101,5, 1927 - La storia continua...)
- Mi pare si dà troppo per scontato che l'Inter e la Lazio facciano il pieno di punti. Ma io penso che è meglio giocare col Chievo che con la Juventus (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
- La partita di domani ha un doppio risvolto: per la classifica e in vista della partita di mercoledì, se vinci col Chievo ti presenti in Champions con una spinta in più. (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)
- A che serve oggi piangersi ancora addosso? C'è un'unica cosa da fare. Tifare. questa finale non ci deve sfuggire. Dobbiamo trasmettere fiducia alla squadra (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)
- Sono certo che la Lazio farà 12 punti in 4 partite e mi preoccupa molto Lazio - Inter all'ultima di campionato. Ora la è pericoloso perché la Roma ha il pensiero del Liverpool. Senza nulla togliere a una stagione storica, tutti i punti persi in campionato avrebbero consentito alla Roma di giocare queste partite con tranquillità. Davvero domani con il Chievo avrebbero potuto giocare Skorupski e Luca Pellegrini… Invece ci si arriva con il fiato corto e la necessità di fare più punti possibile (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Per la seconda volta, dopo il Barcellona, Di Francesco è il primo a crederci più di tutti. Ha una carica emotiva straordinaria. Per quello che ho letto, inizio a pensare che non ci meritiamo un allenatore con questi valori umani: quello che ha prodotto come corto circuito collettivo con il Barcellona è una perla che resterà a prescindere (FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)
- Di Francesco parla di Roma impaurita. Non dico che mi sembrava impaurito anche lui, ma oggi in conferenza mi è sembrato molto serio (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Dzeko? Uno come lui lo farei giocare anche con le stampelle. E' chiaro che tutti pensano al Liverpool ma la Roma non deve arrivare all'ultima di campionato distaccata in classifica da Lazio e Inter, perché se li metti nella condizione di accontentarsi di un pareggio è la fine (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Nella disfatta di Liverpool ci sono stati anche errori gravi di Di Francesco e ora si è risentito sotto processo. Penso che Di Francesco sia rimasto molto deluso anche dall'atteggiamento della squadra, che è stato un ibrido. La Roma con il Barcellona giocava con il coltello tra i denti, pensava che questa foga sarebbe arrivata da sola: si aspettava un altro approccio (STEFANO CARINA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- La Roma deve pensare molto al Chievo, poi alle altre partite. Rimontare il Liverpool è difficile, qualificarsi in Champions invece è doveroso e alla portata. Ci vuole la Roma concreta di Ferrara, senza pensare al Liverpool e a Salah. Bisogna essere realisti e non nutrire tante aspettative per martedì (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Roy Keane sulla Roma? Ne riparliamo mercoledì.... (MAURO BERGONZI, Tele Radio Stereo, 92.7)
_ _ _
- Io andrei col tridente “leggero” con El Shaarawy, Schick ed Under contro il Chievo. Farei riposare Dzeko anche in vista del ritorno col Liverpool che, continuo a dirlo, è tutto da giocare perché la squadra di Klopp non è uguale in trasferta rispetto a quando gioca in casa (MARCO CASSETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- In casa la Roma è specializzata in grande partite, servono altri tre gol per sognare, ma i giallorossi già ci hanno abituato alle imprese dopo la partita dell’Olimpico con il Barcellona. Chievo? Possono esserci problemi solo se la Roma pensa al Liverpool (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
- Torniamo sempre lì: la Roma non aveva scelta sulla cessione di Salah. Non è che se hai bisogno di ottenere 80 milioni puoi vendere Bruno Peres, quindi a decidere è il mercato più di tutti. Penso che dopo Barcellona i giocatori fossero più convinti di potersela giocare, dopo il Liverpool non è stato così (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Roma in questo momento viene considerata il centro dei barbari. Non c’è niente da fare, da noi non esistono giornalisti seri. Da come è stata descritta la vicenda sui giornali italiani, la questione è andata più o meno così: i tifosi del Liverpool hanno accolto i tifosi della Roma offrendo loro il tè e dei biscotti e, non paghi di questo, hanno dispensato baci e abbracci a tutti (MARIO CORSI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
- Cerchiamo di sfatare un altro mito: non è che con Salah alla Roma oggi si sarebbe arrivati a Kiev o avrebbe fatto questa stagione qui. Parliamo di fantacalcio (RICCARDO COTUMACCIO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Nei primi 10 minuti dovrai segnare un gol al ritorno col Liverpool, come fatto col Barcellona: devi andare al riposo almeno con un gol di vantaggio. Ma non puoi permetterti di sbagliare nulla perché appena perdi palla quelli azionano il razzo davanti… (MARCO LOLLOBRIGIDA, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)