C'è sempre Liverpool-Roma al centro dell'attenzione. Oltre 48 ore dopo, infatti, si analizza ancora la sconfitta di Anfield. La sensazione è che si poteva cambiare prima, come affermato da Augusto Ciardi: "Quando la Roma era in balia dell'avversario forse era necessario cambiare qualcosa." Crede ancora nella rimonta, invece, Franco Melli: "La Roma si trova su un pericolosissimo equilibrio con la Champions League compromessa, ma potrebbe verificarsi il secondo miracolo "

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale.

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• Come ribaltare il risultato con il Liverpool? Ci sono le condizioni perché questo si verifichi perché la Roma ha le armi giuste. Una gara si sviluppa su tre principi c’è quello psicologico, quello tecnico tattico e quello atletico. Inevitabilmente quello psicologico all'andata è venuto meno come dimostra il primo gol subito. Per affrontare squadre del genere che sfruttano la velocità o si attacca subito il portatore di palla senza farlo partire oppure si usa la tattica del fuorigioco (MARIO SOMMA, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)

• La Roma cosa c'entra con i fatti di Liverpool? Basta con questa responsabilitá oggettiva. Rimane il fatto che peró c'é una macchia, non per colpa della Roma, che coinvolge la squadra e la cittá (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Il problema degli incidenti è che non c'è stata prevenzione: la polizia italiana aveva allertato quella inglese che non ha preso provvedimenti (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• La Roma deve vincere contro il Chievo, deve avere grande concentrazione e determinazione perché deve tener presente che il terzo e quarto posto sono fondamentali (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• A Liverpool la Roma ha pagato tanti errori individuali. Contro il Chievo metterei in attacco il tridente Schick-Under-El Shaarawy (MARCO CASSETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• El Shaarawy ultimamente ha giocato discretamente: bisognerà vedere in che giornata sia. Buono l'impatto anche di Gonalons, se non per il misunderstanding sul 5-0 (JACOPO PALIZZI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• La Roma sapeva già da un po' che si sarebbe trovata a lottare per queste due competizioni quindi non penso che si farà trovare impreparata con il Chievo. Il posto in Champions è l'obiettivo ed è una partita che la Roma deve vincere e basta (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Per la corsa Champions l'importante è non arrivare all'ulitma giornata e dipendere da Lazio e Inter: contro il Chievo è fondamentale. Dobbiamo considerare anche l'energia mentale e psicologica che la Roma sta impiegando in Champions: chi tra Roma e Liverpool arriverà in finale sarà una sorpresa (GIANLCUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Dzeko? Ha una grandissima qualità e anche maggior carisma di quanto ci aspettavamo. Si è sempre raccontata la favoletta che il bosniaco non segnava mai nelle partite decisive, adesso è stata sfatata. Credo che Perotti salterà sia Chievo che Liverpool (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Sul piano calcistico dopo i primi ottimi 25 minuti la Roma ha commesso degli errori fatali dettati da un ingiustificabile black out mentale. In una semifinale di Champions non puoi permetterti di regalare 50-60 minuti in trasferta al Liverpool. La Roma che ha asfaltato il Chelsea, il Barcellona, che ha giocato alla pari con l'Atletico Madrid ad Anfield non si è vista (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 -La storia continua...)

• Più che tattico, il problema principale della Roma ad Anfield è stato di natura mentale: dopo un ottimo inizio, la squadra corta, compatta, attenta ammirata fino al 30' si è letteralmente impaurita dopo il primo contropiede fallito da Manè e si è fatta prendere a pallonate. I due gol finali ci regalano una flebile speranza, servirà all'Olimpico una partita perfetta, superiore per intensità a quella giocata col Barcellona (FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 -La storia continua...)

• La sconfitta con il Liverpool si spiega con i limiti fisiologici della squadra e con gli errori commessi da Di Francesco. Il 3-4-2-1 è un modulo che può andare bene con il Barcellona che gioca orizzontale e non può andare bene con il Liverpool che sfrutta le verticalizzazioni (LUIGI ESPOSITO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 -La storia continua...)

• Quando la Roma era in balia dell'avversario forse era necessario cambiare qualcosa. Se la Roma ha fatto i due gol nel finale non è dipeso dal cambio modulo, ma perché era impensabile che il Liverpool reggesse quel ritmo per 90 minuti. Per il 2 maggio mi aggrappo all'incapacità del Liverpool di gestire il risultato (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• La Roma non ha fatto una gran bella figura, è sembrata quasi che non c'entrasse niente con la semifinale di Champions League. Non si possono prendere 5 gol. Chievo? È una partita importante perché la Roma deve andare in Champions League il prossimo anno  (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)

• La Roma, contro il Liverpool, non ha fatto la partita, lo ha fatto per 20 minuti poi si è sfilacciata. Per me non è una questione di moduli (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)

• La Roma si trova su un pericolosissimo equilibrio con la Champions League compromessa, ma potrebbe verificarsi il secondo miracolo (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)

• La Roma deve sfruttare questo turno perché è un turno pro-Roma, perché sia la Lazio che l'Inter avranno degli avversari complicati. Ma mai sottovalutare il Chievo, soprattutto a questo punto della stagione (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)

• La partita Roma-Chievo è importantissima, ma le dirette concorrenti hanno delle partite complicate. Quindi i giallorossi hanno il match più facile anche se ci saranno dei giocatori depressi, Strootman e Perotti non saranno a disposizione. Ma è anche vero che ci saranno dei calciatori motivati come Pellegrini e Peres (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)

• È brutto che il giorno dopo Liverpool-Roma non si parli di calcio, ma di fatti di cronaca nera. La semifinale di Champions della Roma è una breve per le testate nazionali. Se ne è parlato pochissimo. La Roma non esiste a livello nazionale rispetto a Juve, Napoli, Milan, Inter (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92,7)