Massimo Ascolto 03/03/2018 23:10
BALZANI: "Confido nell'orgoglio della squadra. Di Francesco in una situazione di debolezza" - D'UBALDO: "Roma obbligata a vendere, il Napoli no: temo altre cessioni"
Al centro dell'etere romano c'è la sfida di questa sera tra Napoli e Roma: "Se ci atteniamo a quello che ci hanno fatto vedere le due squadre ultimamente non dovrebbe esserci partita", questo il pensiero di Fernando Orsi. "La Roma deve fare una partita in cui deve giocare corta, cercando di ripartire dopo gli attacchi del Napoli", l'analisi tattica di Roberto Pruzzo.
A poche ore dal match si discute di moduli e strategie che Di Francesco adotterà. Ma il focus è ovviamente anche sul tecnico: "Di Francesco è in uno stato di debolezza", secondo Francesco Balzani. "A fare la differenza tra Roma e Napoli sono le strategie di mercato: la Roma è obbligata a vendere, il Napoli no. E temo altre cessioni", il pensiero di Guido D'Ubaldo.
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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- Personalmente, avrei dato qualche chance in più a Schick. Il Napoli? Non ci resta che aspettare, vedere e sperare che vendano cara la pelle. La condizione fisica è stata un po' sottovalutata. Il modulo? Meglio il 4-3-3, ci si mette a specchio e che Dio ci aiuti... (MICHELE GIAMMARIOLI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)
- Se la Juve non dovesse vincere, Napoli-Roma si trasforma in un match point per lo scudetto. Si deve puntare sul pressing alto (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- La Roma vista nei secondi tempi con Shakhtar e Milan non ha risorse e mezzi per attaccare alto il Napoli, ma quella dovrebbe essere la strategia giusta. Il Napoli non è una squadra insormontabile, ha dei difetti. Se la Roma sta bene, la soluzione migliore è cercare di spaventarli (ALESSIO NARDO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- La Roma ha i punti che merita: se penso alle recriminazioni penso ai punti con Inter e Genoa, quest'ultima persa per affari tuoi. Di Francesco mi sembra un allenatore lasciato solo (JONATHAN CALO', Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
- Il pronostico è sbilanciato verso il Napoli, ma un pareggio o una bella figura non la escluderei, sarebbe importante dal punto di vista psicologico: confido nell'orgoglio dei giocatori, che per una settimana si sono sentiti dare per perdenti sicuri al San Paolo. Vedo Schick mentalmente non pronto ed è diventato quello che doveva essere Defrel, ossia il vice-Dzeko. Ho visto Di Francesco nervoso in conferenza, si giustifica troppo spesso, ora è in una situazione di grande debolezza: mi aspettavo più protezione dal club (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
- Dire che la rosa della Roma sia paragonabile oggi a quella del Napoli mi sembra difficile: credo che nei 12-13 elementi il Napoli abbia un organico di livello superiore rispetto alla Roma. Alla base del distacco tra le due squadre credo ci sia la differente filosofia delle due società: il Napoli i giocatori forti li tiene, la Roma li vende. Di fronte a questo, Di Francesco credo possa fare poco (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Di Francesco è venuto incontro ai calciatori con il cambio di modulo, inserendo anche i giocatori più motivati e tenendo in panchina i senatori, ora li rimetterà in campo ma credo che la responsabilità sia al 90% di chi gioca: la Roma, questa sera, non deve farsi intimorire dal clima del San Paolo, anche perché questa partita è fondamentale per la corsa Champions. Se il Napoli dovesse vincere lo scudetto, ai piani alti della Roma sarebbe un disastro, un colpo di grazia, perché in tal caso il Napoli farebbe ciò in cui la Roma non è riuscita (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Da una parte abbiamo un tecnico, Sarri, che ha costruito mentalità e gioco: dopo i primi mesi in cui è andato bene, vedremo se Di Francesco ha le capacità da grande condottiero della Roma. Sarò un martello con Pallotta d'ora in poi: se il tuo progetto fallisce non puoi prendertela con le radio (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- La partita di questa sera è molto diversa dal match dell'andata, in cui la Roma perse senza, però, meritare la sconfitta: in quella partita, secondo me, la Roma era molto vicina al Napoli. A livello di motivazione, credo che la Roma abbia in testa la sfida contro Shakhtar. La differenza tra le due squadre è che la Roma è costretta a vendere: credo che ci saranno ulteriori dismissioni (GUIDO D'UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- La rosa della Roma non ha nulla da invidiare a quella del Napoli. La differenza tra Sarri e Di Francesco è che il primo ha due anni di lavoro in più, Di Francesco è giovane e merita fiducia (GIOVANNI SCOTTO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
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- Il match del San Paolo? Se ci atteniamo a quello che ci hanno fatto vedere le due squadre ultimamente non dovrebbe esserci partita, ma anche a Londra contro il Chelsea la Roma di poter stupire tutti, quindi può succedere di tutti. Se devo fare delle percentuali dico 70% Napoli e 30% Roma (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
- El Shaarawy sembra favorito su Perotti. Per il match di stasera la novità è il ritorno di Di Francesco al 4-3-3. La Roma aveva provato a fare il 4-2-3-1 nel match di andata ma quell’esperimento non diede i risultati sperati (GUIDO D’UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
- La Roma deve fare una partita in cui deve giocare corta, cercando di ripartire dopo gli attacchi del Napoli. Al San Paolo mi aspetto di vedere una bella Roma. I problemi dei giallorossi più che fisici credo siano mentali: troppe volte abbiamo questa squadra cambiare faccia tra primo e secondo tempo (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
- Ieri pronosticavo una pareggio ma, ad essere realisti, se devo esprimere un pronostico per il match del San Paolo non riesco a immaginare un risultato diverso dalla vittoria del Napoli (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
- È molto teso Di Francesco. Ha detto di parlar con tutti e rispondere con educazione, che spesso è scambiata con mancanza di personalità. Non è così, Di Francesco è un tecnico che ha personalità, come ce l'aveva da calciatore. Si è presentato in una piazza complicata, dove hanno fallito allenatori molto più strutturati. (GABRIELE ZIANTONI, Tele Radio Stereo 92.7)
- La rosa della Roma non è inferiore nè superiore a quella del Napoli. Sarri usa 13 giocatori, fa sempre le stesse sostituzioni ed è schematico in tutto. I giocatori del Napoli forse sono più adatti al gioco che l'allenatore vuole praticare, al contrario di quelli di Di Francesco. (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo 92.7)