La Roma non c'è più. Al primo impegno del 2018, i giallorossi rispondono 'assenti' e capitolano contro l'Atalanta. E' il momento più basso della gestione di Monchi e Di Francesco. "Sento parlare di mentalità, ma ci sarà un motivo se sono stati cambiati 6 allenatori in 6 anni", il pensiero di Roberto Renga. Quello che Alessio Nardo definisce "un crollo verticale" ha più padri: "mercato sbagliato, problemi fisici e tattici e un centrocampo preoccupante", l'elenco esaustivo di Stefano Carina.

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto" rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale.

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• Non ho capito le dichiarazioni di Monchi, la squadra è in difficoltà strutturale e anche nei singoli giocatori. La sosta è benedetta, a patto che si riesca a capire quale di queste situazioni sia la più grave (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Il calcio è servito)

• Ho sentito parlare di mentalità, ma se in 6 stagioni hanno cambiato 6 allenatori ci sarà un motivo... Non può essere sempre colpa dell'allenatore, qui serve un presidente presente. Per la prima volta ho visto fare una cosa da grande club: la punizione di Nainggolan. Ma ora è troppo tardi. Monchi? Ieri era distrutto, ma è lui che ha fatto questo 'non mercato', ora ce lo deve spiegare (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Il calcio è servito)

• Le cause della crisi della Roma sono tante. Primo: bisogna fare un passo indietro ad una campagna acquisti totalmente sbagliata. Secondo: c'è un problema fisico evidente, la Roma arriva sempre dopo gli avversari. Terzo: la Roma gioca solo in un modo e sempre a sinistra. Quarto: oggi il centrocampo della Roma è preoccupante. Ieri senza l'espulsione di de Roon finisce tanto a poco per l'Atalanta (STEFANO CARINA, Radio Radio, 104.5, Il calcio è servito)

• Il mercato è stato sbagliato, dei nuovi solo Kolarov è riuscito ad imporsi. Io critico anche alcune scelte di Di Francesco come ad esempio il modo con cui è stato utilizzato e gestito Schick o il massiccio turnover fatto nei mesi scorsi. Di Francesco sta esagerando nel dare troppe colpe ai giocatori (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Il calcio è servito)

• Oggi un centrocampo con Gonalons e Strootman è impresentabile, il francese oggi fatica a giocare in qualsiasi squadra di serie A. Non mi sembra che Di Francesco abbia tante colpe, anche se ieri non avrei mai tolto Pellegrini (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Il calcio è servito)

• La Roma ha l'abitudine storica di sparire durante una stagione. Un mese fa saremmo stati virtualmente primi, ora siamo quinti. Non è un calo fisiologico, ma un crollo verticale (ALESSIO NARDO, Tele Radio Stereo, 92.7)

• È stato quasi più preoccupante il secondo tempo rispetto al primo. Dopo il gol di Dzeko hai iniziato a giochicchiare, non hai avuto la cattiveria giusta (MASSIMO RUGGERI, Tele Radio Stereo, 92.7, La Signora in Giallorosso)

• Finalmente anche dentro la Roma hanno capito che il problema è l'eccessiva esaltazione. Perché ti esalti se da anni non vinci niente? (FILIPPO BIAFORA, Tele Radio Stereo, 92.7, La Signora in Giallorosso)

• Gonalons è un mistero, non mi spiego le sue prestazioni in base a quanto visto con il Lione. La Roma non riesce più a fare pressing offensivo (MATTEO PINCI, Tele Radio Stereo, 92.7, La Signora in Giallorosso)

• La dura verità è che noi continuiamo a sperare che la Roma diventi una squadra che abbia la forza di portare a casa i risultati. E la Roma questa forza non ce l’ha. Ogni volta speriamo in uno step in più: ma è veramente corretto continuare a pretendere di vincere se si è meno attrezzati delle altre? (GABRIELE BLANDAMURA, Tele Radio Stereo, 92.7)