Vigilia di Natale amara in casa Roma dopo la sconfitta subita a Torino contro la Juventus. Nonostante il ko di Torino per Tony Damascelli: "La Roma ha  tutto per ribadire di essere una squadra da vertice", per Matteo De Santis invece la Roma esce match di ieri sera con numerosi rimpianti: "La Juventus ha dimostrato di essere ancora la più forte, ma noi avremmo potuto dare un segnale importante al campionato, con il gol di Schick sarebbero cambiate parecchie cose". Massimo Ruggeri invece si concentra sul primo tempo, dove i giallorossi avrebbero potuto fare qualcosa in più: "La Roma con la Juve ha commesso lo stesso errore fatto con il Napoli: ha regalato un tempo. Ieri la fame di vittoria l'avrebbero dovuta avere i giallorossi piuttosto che i bianconeri". Per molti sul risultato finale pesa l'errore commesso sotto porta da Schick, ma Roberto Renga non sembra dare eccessive colpe all'attaccante ceco: "Sulle spalle di Schick nel momento di quell’occasione c’era una montagna. E anche il portiere conta".

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto"rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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• Non c’è stato solo l’errore di Schick e la sfortuna, Il problema è che la Juve ha dominato per 70’, non riuscivano a fermare Pjanic in nessun modo. Ho letto su Schick cose clamorose, da ‘nuovo Iturbe’ a scendere  (FRANCESCO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Il calcio è servito)

• Juve-Roma? Dislivello fisico, tattico e di voglia evidente (RENZO GIANNANTONIO, Radio Radio, 104.5, Il calcio è servito)

• La Roma con la Juve ha commesso lo stesso errore fatto con il Napoli: ha regalato un tempo. Ieri la fame di vittoria l'avrebbero dovuta avere i giallorossi piuttosto che i bianconeri. Dzeko, rispetto ad Higuain, non ti dà l'impressione di essere decisivo. Schick, al di là del gol sbagliato, è entrato abbastanza bene in partita. Il problema è che la Roma perde sempre un tempo di gioco, diventando spesso prevedibile (MASSIMO RUGGERI, Tele Radio Stereo, 92.7, La Signora in Giallorosso)

• La Roma mi è piaciuta ma è mancata nei suoi uomini più importanti. Uno su tutti Nainggolan: un Nainggolan così non serve a nulla, lui e Strootman impalpabili. Ciononostante, la Roma va via da Torino con una solidità mentale notevole, non è stata presa a pallonate. Ha tutto per ribadire di essere una squadra da vertice (TONY DAMASCELLI, Radio Radio, 104.5, Il calcio è servito)

• Quando ho visto Schick involarsi verso la porta, ho pensato allo Juventus-Roma del 2001. Ha pensato troppo a come calciare, avrebbe dovuto saltare Szczesny. La Juventus ha dimostrato di essere ancora la più forte, ma noi avremmo potuto dare un segnale importante al campionato, con il gol di Schick sarebbero cambiate parecchie cose (MATTEO DE SANTIS, Tele Radio Stereo, 92.7, La Signora in Giallorosso)

• Ieri al termine della partita Di Francesco era profondamente deluso. Mercato? Monchi ha spiegato che i rinforzi li abbiamo in casa. Vedo la Juventus ancora come la favorita numero uno al titolo  (FILIPPO BIAFORA, Tele Radio Stereo, 92.7, La Signora in Giallorosso)

• Ho visto una gara molto interessante ed equilibrata, ma la Roma secondo me gioca in maniera prevedibile contro le grandi e la manovra è troppo lenta. A centrocampo bisogna sveltire la manovra, De Rossi e Strootman sono troppo lenti ed è difficile velocizzare il giro palla. Di Francesco deve avere il coraggio di cambiare qualcosa, perché quelli che entrano dalla panchina mi sembrano più sul pezzo degli altri. L'errore di Schick è imperdonabile, perché bastava allargarsi sulla destra e sarebbe entrato con il pallone in porta (ZBIGNEW BONIEK, Tele Radio Stereo, 92.7, La Signora in Giallorosso)

• Fazio in alcune occasioni ieri ha dormito. Alisson? Bel duello con Szczesny, non so chi sia più forte tra i due. E capisco sempre meno perché Spalletti abbia voluto complicare la stagione tenendolo in panchina, aveva visto bene Sabatini. La partita è cambiata dopo l’ingresso di Schick, ma è cambiata perché la Roma ci ha provato veramente e la Juve mi è sembrata emotivamente colpita, non ha reagito. Sulle spalle di Schick nel momento di quell’occasione c’era una montagna. E anche il portiere conta (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Il calcio è servito)

• L’errore di Schick mi ricorda quello di Vucinic ad Empoli. Che favola sarebbe stata vincere con un suo gol al 90’? Alle altre succede sempre, alla Roma mai. Che peccato hanno commesso i tifosi della Roma per meritarsi questo? Il vero top player della Roma è in porta, su Alisson non accetto plusvalenze (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Dzeko ha fatto un gol nelle ultime 14 presenze. Purtroppo al momento al Roma ha problemi anche in attacco ma si tratta di risolvere dei dettagli più che degli uomini a disposizione di Di Francesco (ALESSIO NARDO, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Sembrava che la Juve temesse la Roma tanto che Allegri ha piazzato un signor Barzagli come terzino per bloccare le iniziativa della catena di sinistra giallorossa. Errore Schick? Dicono che sia molto dispiaciuto e amareggiato, sicuro non ci avrà dormito questa notte. La differenza tra Juve e Roma l’ho vista anche nel riscaldamento: c’era una convinzione diversa negli occhi dei bianconeri (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Una sconfitta ieri poteva essere messa in preventivo, anche se fa male perchè credevamo che la Roma avesse fatto un salto di qualità dal punto di vista della mentalità. La partita di eri ha registrato la totale superiorità del centrocampo juventino su quello romanista. Mi dispiace dirlo ma Strootman e Nainggolan sono impresentabili. Siamo davvero lontanissimi da loro (FRANCESCO TRINCA, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Negli ultimi 20 minuti la Roma è riuscita a mettere sulla difensiva una squadra più forte di lei. Resta un grande senso di vuoto e rammarico anche perchè abbiamo perso l'opportunità di prenderci la rivincita il 3 gennaio (FLAVIO MARIA TASSOTTI, Tele Radio Stereo, 92.7)