Superata la sconfitta di Madrid, la Roma si concentra sul ritorno in campionato che la vedrà ospite del Genoa domenica. "Con questa inizia un ciclo di 4 gare importanti in campionato, per me è il primo momento chiave: se riesci a fare 12 punti si mette davvero bene" dice Alessandro Austini. Per Furio Focolari, però, "la Roma è una signora squadra ma non è ancora pronta per lo Scudetto".

Sul progetto stadio, di cui si continua a discutere in conferenza dei servizi. Esprime i suoi dubbi Mario Mattioli: "Un'infarinatura elettorale". "Si farà al 95%, è una vittoria per la Roma ma non per i proponenti", sostiene Francesco Balzani. "Una volta avuto lo stadio, Pallotta venderà il club: è la sua mission", commenta Antonio Felici.

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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• La sconfitta di Madrid conta zero, non sposta nulla né per la qualificazione né per la considerazione che dobbiamo avere della Roma. Non si può fare un dramma se si perde a Madrid in modo onorevole, visto che hanno giocato alla pari per 70’. Un incidente di percorso, non di più (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Oggi sarebbe delittuoso parlare ancora di quarto posto (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)

• La Roma è andata a Madrid a far capire che non è più la ‘Rometta’ di una volta. E’ una squadra che scende in campo convinta in ogni stadio, ha sempre giocato per fare la partita (FABIO PETRUZZI,  Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)

• Simeone non è scemo, avrà visto che la Roma ha sovvertito ogni previsione, comprese le nostre. Per questo ha fatto quel tipo di partita. Sarebbe finita 0-0 con l’Atletico se Griezmann non si fosse inventato quel gol fantastico, la Roma aveva fatto una partita perfetta (FEDERICO VESPA, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)

• E’ cambiata la Roma e l’atteggiamento della squadra. Di Francesco ha i suoi meriti, ma per il cambio di mentalità tutto è partito dall’anno scorso (LUIGI ESPOSITO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)

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• Preferisco che la Roma abbia perso a Madrid e vinca domenica piuttosto che il contrario (GABRIELE ZIANTONI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Lo stadio? Una vittoria della Roma, anche se di fatto non sarà lo stadio della Roma ma di Pallotta. Una vittoria a metà per i proponenti, resta molto poco dell’investimento che volevano fare. Non so se i paletti e le problematiche si risolveranno in breve tempo. Non so se basterà un solo ponte, il problema della viabilità è serio e sono state tagliate molte opere pubbliche. E’ una vittoria per la Roma ma non di Roma in assoluto, al 95% si farà (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

• In linea di massimo per lo stadio ci siamo. Si è detto da tutte le parti, lo stadio fa felici tutti, anche se conservo qualche perplessità per la viabilità. Ho sempre detto che, nel momento in cui ci sarà lo stadio, Pallotta venderà il club 30 secondi dopo. E’ arrivato per questo, è la sua mission. Non ha obiettivi sportivi, ma imprenditoriali. Una volta che avrà lo stadio andrà ad investire altrove (ANTONIO FELICI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

• Schick ha tutte le caratteristiche per risolvere i problemi, quando alla squadra manca un po’ di fantasia. L’Atletico Madrid è una grande d’Europa, fa impressione ricordarlo ma leggendo certe panzane su giornali e sociali magari qualcuno se n’è dimenticato… La Roma con il Genoa deve prepararsi a una partita simile, con una differenza tecnica decisamente marcata (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Dzeko? Il fatto che non segni conta poco, fino al derby è stato fondamentale per la squadra. Con l’Atletico l’ho visto stanco, ma ha giocato 20 partite senza tirare il fiato. L’ipotesi di lasciare fuori Perotti per il Genoa mi inquieta (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Forse ci siamo veramente per il nuovo impianto della Roma. Sembra incredibile, dopo tutto quello che è successo in questi anni e ben tre sindaci che si sono avvicendati i giallorossi avranno la loro nuova casa (PAOLO ROCCHETTI, Centro Suono Sport 101.5, Ingresso Libero)

• La gara contro il Genoa in termini di concentrazione è la più difficile delll`ultimo periodo. Ci vuole la mentalità giusta. Contento per il ritorno di Schick, speriamo riesca presto ad incidere, questo può essere il crack della seconda parte di stagione.(DANIELE CARBONI, Centro Suono Sport 101.5, Ingresso Libero)

• Sconfitta indolore quella contro l’Atletico. Ora testa al Genoa che rappresenta uno spartiacque per la stagione. E non vedo l’ora di vedere Schick e Dzeko giocare assieme...(MARWAN HAMMAMI, Centro Suono Sport 101.5, Ingresso Libero)

• A chi si domanda se la Roma possa puntare a vincere il campionato, rispondo che a questo punto, vista la classifica, è un dovere provarci. I giallorossi hanno tutte le carte in regola per lottare con le prime fino alla fine. Da qui allo scudetto, però, la strada è lunga e tortuosissima. Purtroppo dimentichiamo spesso che nelle competizioni esistono anche gli avversari (ALBERTO MANDOLESI, Centro Suono Sport 101.5, Ingresso Libero)

• Certamente la sconfitta di Madrid ha creato qualche incertezza, specie per l’attacco. Dzeko è arrivato a 7 partite senza segnare, ma anche avuto poche occasioni. Se c’è una cosa dal punto di vista tattico che è da migliorare è proprio la fase offensiva. Bisogna sostenere di più Dzeko, che dovrebbe anche riposare visto che le ha giocate tutte (GUIDO D’UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Alcune soluzioni, come Gonalons e Pellegrini, a certi livelli sono inadeguate. Pellegrini non è il grande giocatore che si pensava. Del mercato della Roma non c’è nessuno, c’è solo Kolarov. Dzeko sta con la lingua di fuori e il suo vice non gioca perché evidentemente non è ritenuto all’altezza. Pellegrini e Gonalons non sono giocatori da grande squadra. Pellegrini per il momento, Gonalons per sempre. Hanno messo 60 milioni dentro un ascensore, ma serviva un mercato da scudetto (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Il fatto che sia saltato Mahrez e sia arrivato Schick ha reso quasi inutile l’acquisto di Defrel, con il senno di poi Monchi non rifarebbe l’operazione. Pellegrini? Non possiamo azzerare tutto per una partita sbagliata (STEFANO CARINA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Il danno vero della Roma è sui terzini destri: Bruno Peres è l’unico giocatore che non è migliorato rispetto all’anno scorso. Il mercato non è stato sbagliato, ma sfortunato (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

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• Stadio? Io non sono convinto di tutto questo ottimismo, per me è un'infarinatura elettorale (MARIO MATTIOLI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

• Non sarà una passeggiata per la Roma domenica a Genova, attenzione a Marassi... Scudetto? La Roma sono anni che è pronta, anche Di Francesco mi sembra pronto, poi è vero anche che tra essere pronti e vincere ce ne passa... (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

• Mi aspetto tutt’altro che una passeggiata a Genova, con questa inizia un ciclo di 4 gare importanti in campionato, per me è il primo momento chiave: se riesce a vincere queste 4 si mette davvero bene. Mi aspetto pochi cambi domenica e magari un turnover più profondo per il match con la Spal (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• La Roma secondo me vince a Genova, dipende tutto da lei. Quella contro l'Atletico Madrid era una partita di passaggio, quella importante è con il Qarabag quindi le scorie della sconfitta sono state dimenticate dopo 5 minuti (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

• Dzeko? È e rimane il punto fermo della Roma, credo che Di Francesco si aspettasse di più da Defrel per poter permettere al bosniaco di riposare (XAVIER JACOBELLI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

• La Roma mi piace quest’anno. Scudetto? Per la prima volta vedo qualche crepa nella macchina perfetta della Juventus. Il problema dei giallorossi, come del Napoli, è la costanza (ZBIGNIEW BONIEK, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

• Le dichiarazioni di Pallotta sono le stesse fatte anni fa su Sabatini e Garcia, lasciano il tempo che trovano. La Roma è una signora squadra ma non è ancora pronta per lo Scudetto (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

• Mi aspetto Juan Jesus in campo dal 1’ domenica a Marassi (GABRIELE ZIANTONI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Le dichiarazioni di Pallotta sono tutte uguali e tutte rilasciate a colleghi americani, un presidente di una squadra italiana dovrebbe fare una conferenza stampa in Italia. Su Monchi e Di Francesco ha detto le stesse cose che disse su Sabatini e Garcia anni fa (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

• Credo che la Juve sia ancora la squadra da battere. Mi piace vedere giocare la Roma ma non è ancora pronta a vincere. Di Francesco sta gestendo bene la piazza (MARCO NAPPI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Schick verrà convocato per il match contro il Genoa ma credo che difficilmente giocherà. Me lo aspetto con la Spal, magari dal primo minuto. Il suo ritorno è fondamentale per far rifiatare Dzeko (GIOVANNI PARISI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

• Penso che in questa giornata vinceranno tutte le prime cinque in classifica. Ed è plausibile che tutte quelle subito dietro potrebbero staccarsi (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)