Massimo Ascolto 18/10/2017 00:05
DOTTO: "Un pari con il Chelsea sarebbe già un colpaccio" - LEGGERI: "La Roma non è morta"
Poco più di 24 ore a Chelsea-Roma, terza gara dei gironi di Champions League e l'etere romano sembra nutrire poche speranze per la sfida di Stamford Bridge. "Sarà molto dura ottenere un risultato" dice Roberto Renga. "La Roma deve prendere almeno un punto a Londra" secondo Ilario Di Giovambattista.
Prova ad opporsi al pessimismo Alessandro Austini: "La differenza d’entusiasmo rispetto al Napoli è incredibile, serve una scintilla".
_______
Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
_______
- Al solito non sapremo che Roma sarà, non ho la più pallida idea di quale formazione andrà in campo. Il pareggio sarebbe già un colpaccio, difficilmente altre squadre strapperebbero un punto al Chelsea. E vi siete resi conto della mezz’ora di Fazio con il Napoli? Una mezz'ora da applausi, da vero leader (GIANCARLO DOTTO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- A Londra andrebbe bene un pareggio: il Chelsea non sta attraversando un ottimo momento, ma la vittoria mi sembra comunque irrealistica (MAURO MACEDONIO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Per me sarebbe strano vedere El Shaarawy dal 1’, dovrebbe avere almeno 70’ nelle gambe e non so se sia una scelta possibile. Mi incuriosisce l’idea di Di Francesco di cambiare radicalmente l’approccio alla partita. Under potrebbe essere la sorpresa. Per passare questo turno la Roma deve superare i propri limiti, non possiamo pensare che si limiti a fare il compitino. Se te la devi giocare, viste le difficoltà del Chelsea contro il Crystal Palace, è questo il momento (ANDREA DI CARLO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Mi aspetto una Roma coraggiosa: perdere col Chelsea ci può stare, ma mi piacerebbe vedere una squadra viva e attaccata al match per 90 minuti (FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
- Sta accadendo qualcosa di strano, si respira l'aria di funerale sportivo. La Roma non è morta! La Roma è una squadra ferita, perchè è uscita sconfitta contro il Napoli, ma questo clima di mestizia e amarezza non lo comprendo. Al di là dell'esaltazione apologetica di Sarri, il Napoli non ha asfaltato la Roma. Attaccare Di Francesco dimostrando di essere vedove di Spalletti è un esercizio risibile e vergognoso (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
- Contro il Chelsea mi aspetto una Roma umile ma non spaventata dall’avversario. I giallorossi hanno tutte le carte in regola per portare a casa i 3 punti (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
- Il gesto del dare la casacca ad El Shaarawy e Under è un messaggio da parte di Di Francesco: state pronti. Il Chelsea? Il ko con il Crystal Palace non ci voleva, ora è un leone ferito. Per avere speranze di passare il turno bisogna tentare il colpaccio (ANGELO DI LIVIO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Il centrocampo della Roma è stato sopravvalutato, è questo il grande problema della Roma (LUIGI ESPOSITO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
_ _ _
- La Roma e Di Francesco hanno ancora molto da lavorare. Adesso è ancora ingiudicabile finché non vedremo i nuovi in campo. Domani è una partita difficile ma se la Roma riesce ad avere fortuna e a giocare come nel finale della gara con il Napoli può anche uscire con un buon risultato da Stamford Bridge perché il Chelsea non sta benissimo e questo fatto va sfruttato (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- La Roma ha diversi problemi: il primo è che se non segna Dzeko non segna nessuno, il secondo è che De Rossi mi sembra in fase di declino e il terzo è che facendo giocare Florenzi di qua e di la lo perdi (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- La Roma è indietro su molte cose, se fosse rimasto Spalletti e fossero rimasti i giocatori dell'anno scorso oggi starebbe allo stesso livello del Napoli. Per dire se è più forte o meno forte bisogna aspettare ma il problema è che campionato e Champions non aspettano... (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Credo che qualcuno abbia sopravvalutato la Roma e il suo mercato: la perdita di Salah e Ruediger è stata sottovalutata, come si fanno a spendere 60 milioni per due giocatori che fino ad ottobre non si sono visti? (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Questo è un buon momento per affrontare il Chelsea, in altri momenti avrei detto che sarebbe stato impossibile batterli (IVAN ZAZZARONI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Gerson? Chi ne parlava in Brasile lo raccontava come un giocatore normale, un Magnanelli per intenderci (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
- Milan, Napoli e Chelsea. Sono queste le tre partite che indicheranno la dimensione della Roma. In quest’ottica la partita di domani sarà importante per capire se i giallorossi possono giocarsela con queste squadre (DANIELE CARBONI, Centro Suono Sport, 101.5, Ingresso libero)
- Uscire imbattuti a Londra significherebbe non solo muovere la classifica del girone, ma impedire ai nostri diretti avversari di prendere punti. La Roma dovrà approfittare del momento no della squadra londinese (ALBERTO MANDOLESI, Centro Suono Sport, 101.5, Ingresso libero)
- Contro il Napoli la sfortuna ha giocato per l'ennesima volta un ruolo fondamentale. I giallorossi non sono stati inferiori ai partenopei, la sconfitta non è stata il risultato giusto visto l’andamento della partita. Tutti i pali presi dall’inizio della stagione sono stati decisivi (PAOLO ROCCHETTI, Centro Suono Sport, 101.5, Ingresso libero)
_ _ _
- Il Chelsea se la passa male in campionato ma in Champions sta dominando. La Roma è un altro livello, in Europa non è una grande squadra. Ha faticato molto con l'Atletico e stentato col Qarabag. Questo è il Chelsea di Champions e sarà molto dura ottenere un risultato (ROBERTO RENGA, Radio Radio Mattino e Sport, Radio Radio, 104.5)
- La Roma sembra che vada a Londra come vittima sacrificale, quella del Napoli invece è diventata la partita tra le squadre migliori d’Europa almeno nella forma. La differenza d’entusiasmo è incredibile, serve una scintilla (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- A Londra tantissimi romanisti. Come nelle trasferte precedenti si sentiranno più dei tifosi inglesi. Il tifo è senz'altro più caldo a Roma che a Londra. Si può pensare a una spinta in più per cercare addirittura di battere il Chelsea (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Il centrocampo della Roma è il reparto che più sembrava dover esser forte a inizio stagione, invece è quello più in difficoltà. De Rossi è finito al centro delle critiche dopo Napoli, giustamente. Se non vinci con la Sampdoria sei a 9 punti dalla prima. Dalla Roma, col Chelsea mi aspetto una prestazione decente, non incerta come le ultime (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio Mattino Sport e News, Radio Radio, 104.5)
- Cosa cambia fare o meno la rifinitura a Stamford Bridge? Arrivi due ore prima allo stadio ed entri a vedere com’è, col pubblico poi ti dà tutt’altra prospettiva che senza (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- La Roma deve prendere almeno un punto col Chelsea. Vincendo, il Chelsea vincerebbe il girone, l'Atletico vince sicuramente col Qarabag e la Roma è costretta a giocarsi tutto a Madrid. Tutto dipende dalla gara di Londra. Inoltre c'è l'obbligo di vittoria a Torino nella prossima di campionato (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio Mattino Sport e News, Radio Radio, 104.5)