Massimo Ascolto 23/10/2017 18:55
PUGLIESE: "Vorrei vedere Fazio in coppia con Moreno" - AGRESTI: "Ma questa Roma non è da scudetto"
Lunedì post Torino-Roma incentrato naturalmente sulla vittoria esterna dei giallorossi. Per Di Giovambattista "la Roma è solida" e lo ha dimostrato ampiamente nelle ultime uscite. Per Austini, gran parte del merito va naturalmente al mister: "Di Francesco col Torino ha preparato perfettamente la gara".
Nota a margine per il grande acquisto di Kolarov, risolutore nella trasferta piemontese. "È un giocatore che si conosceva, chi arriva primo lo prende e la Roma è stata brava in questo", dice Franco Melli in proposito.
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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- Non mi sento di dire che la Juventus farà il vuoto quest’anno (ALESSIO NARDO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- La Roma può solo migliorare, con Schick servirà ancora di più Pellegrini che andrà sull’esterno un po’ come faceva proprio Di Francesco con Zeman (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
- Secondo me questa squadra faticherà a lottare per lo scudetto, le manca qualcosa in termini di qualità. Forse solo se il centrocampo salirà di livello allora potrà essere considerata in termini di primato (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
- Vedo un ricambio generazionale nel centrocampo della Roma: Strootman ora è un altro giocatore, penso che a breve verranno inseriti Pellegrini e Florenzi in pianta stabile insieme a Nainggolan (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
- Non rischierei Fazio visto che Jesus e Moreno si sono dimostrati affidabili. Mi piacerebbe vedere una coppia con l’argentino e il messicano (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Ogni tanto Kolarov dovrà pure tirare il fiato: forse la partita col Crotone sarebbe quella ideale vedendo il calendario (GABRIELE BLANDAMURA, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Vincere partite in questo modo, subendo zero e con il minimo sforzo, vuol dire essere grandi e in piena lotta per le prime posizioni. La Roma c'è e il merito è tutto di mister Di Francesco (PAOLO ROCCHETTI, Centro Suono Sport 101.5, Ingresso Libero)
- Dopo una settimana molto intensa era fisiologico che si lasciasse lo spettacolo a casa e si cercasse una maggiore praticità. Col rientro di Karsdorp e Schick ci sarà da divertirsi (DANIELE CARBONI, Centro Suono Sport 101.5, Ingresso Libero)
- Mi spiace che l’undicesima vittoria esterna consecutiva della Roma sia passata quasi in sordina. Eppure, nella storia dei campionati di Serie A, ci è riuscita solo l’Inter e in una sola occasione. Mi auguro che la Roma faccia questo record completamente suo, andando a vincere anche la prossima a Firenze (ALBERTO MANDOLESI, Centro Suono Sport 101.5, Ingresso Libero)
- Arrivato il momento di Moreno, credo sia l’ora anche di Karsdorp che è alla 4a convocazione consecutiva. Avrei pensato al suo utilizzo dal 1’ con Fazio in campo, magari così si rivoluzionerebbe ancora di più la difesa. Credo che Under possa tornare titolare col Crotone (ANDREA DI CARLO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Strootman, De Rossi, Pellegrini e Nainggolan, hanno dovuto fare lavori diversi dal solito contro il Torino. Dal lato destro è andata meglio. A sinistra Strootman ed El Shaarawy si sono trovati meno. El Shaarawy era forse troppo vicino a Dzeko, Pellegrini e Nainggolan invece hanno scambiato bene. Comunque tutto il centrocampo, in generale, ha giocato molto bene. (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Kolarov non è un'intuizione, pure Capozucca l'avrebbe preso. E' un giocatore che si conosceva, chi arriva primo lo prende e la Roma è stata brava in questo. La campagna acquisti di Monchi finora è da 3. Non puoi consegnare a un allenatore una squadra che ad ottobre non ha i presunti migliori. Lasciamo perdere Monchi, i meriti di questa Roma sono esclusivamente di Di Francesco, ha superato alla grande bordate di scetticismo e stroncature (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Di Francesco col Torino ha preparato perfettamente la partita. La Roma non ha una rosa inferiore di troppo a quella del Napoli. Con 9 punti nelle prossime tre gare, la Roma dimostrerebbe di essere in corsa per qualsiasi obiettivo (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Tante squadre potevano prendere Kolarov: come il Milan o l’Inter. Se avessero avuto l’intuizione di prendere Kolarov stavano sicuramente meglio di quanto lo siano ora. Diamo merito alla Roma (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Immaginatevi che cosa poteva essere l’Inter con Nainggolan e Kolarov (ZELJKO PANTELIC, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Vedo una Roma molto solida, vediamo che succede con gli innesti di Karsdorp e Schick: lì ci dovrà essere il salto di qualità (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Ci sono giocatori nella Roma che non risultano essere fuori contesto, se vanno in campo sono sempre presenti nella partita, anche se non giocano al livello dei titolari. Non ci sono pesci fuor d’acqua. La parola chiave di questa settimana è 'coinvolgimento': tutti sono coinvolti, ci viene tirato in ballo, anche se alla prima partita, si cala subito nella parte (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Si è vista che differenza fa un terzino di qualità internazionale… Ho contestato il passato laziale di Kolarov, ma la differenza la fa il campo, non le chiacchiere estive. E immaginatevi che sarà con un terzino destro in più, ieri Peres è riuscito a perdere un pallone e a rincorrere con il fiatone un avversario che non giocava da 90’ (JONATHAN CALO’, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
- Per parlare di Roma in lotta per lo scudetto bisogna tenere conto della gara non giocata con la Samp, per ora fa la differenza. Kolarov? Magari il City pensava che fosse un giocatore arrivato, hanno sbagliato ma lo sappiamo adesso, è stata un’ottima intuizione. La Roma può solo migliorare, ci sono giocatori che ancora non stanno bene e che nel corso della stagione staranno sicuramente meglio. Strootman, lo dico a malincuore, non è più lui (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)