3 vittorie consecutive in campionato per la Roma, che ora inzia a convincere. "La Roma ha vinto in un modo che sembra facile, ma è la Roma che ha reso semplice la partita", dice Ilario Di Giovambattista.  "È una Roma in crescita" per Roberto Renga e Tony Damascelli.

Angelo Mangiante si proietta alla gara di Champions contro il Qarabag: "Ci sono segnali che inducono all’ottimismo. Vincere aiuta a vincere, ora mi aspetto un salto di qualità a livello internazionale, a partire da mercoledì".

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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• La Roma ha vinto in un modo che sembra facile, ma è la Roma che ha reso semplice la partita (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Il calcio è servito)

• Alla Roma do 7.5 perché penso che la Roma abbia fatto il suo dal punto di vista dei risultati, ovvero tre vittorie su tre nell'ultima settimana. In più Di Francesco ha monitorato i giocatori della panchina che potrebbero diventare titolari: col Milan ad esempio potrebbe giocare Pellegrini al posto di Strootman. Mi convince sempre di più Kolarov, poi Alisson è un portiere forte (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Il calcio è servito)

• La Roma di ieri merita 7.5, sono contento per El Shaarawy (IVAN ZAZZARONI, Radio Radio, 104.5, Il calcio è servito)

• La difesa della Roma ha problemi, Strootman deve trovare la condizione, ma la squadra sta crescendo (TONY DAMASCELLI, Radio Radio, 104.5, Il calcio è servito)

• Di Francesco come Allegri fa riposare 5 giocatori alla volta, cosa da grande squadra. È una Roma in crescita. Si diceva che Dzeko avesse bisogno di un altro Salah: chi meglio di El Shaarawy? Al momento la Roma ha grande abbondanza, non si sente la mancanza di Karsdorp e Schick. La Roma ha già giocato due partite importanti, ovvero Atalanta e Inter, altre squadre ne hanno giocate meno. Domenica è un esame più per il Milan (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Il calcio è servito)

• Quando una squadra cambia l'allenatore bisogna concederle il tempo necessario. La Roma finora ha rimediato solo una sconfitta giocando per 70 minuti meglio dell'avversario e colpendo tre pali. Il recupero di Florenzi è fondamentale (XAVIER JACOBELLI, Radio Radio, 104.5, Il calcio è servito)

• Cambiano gli interpreti ma non la sostanza. Ci sono segnali che inducono all’ottimismo. Vincere aiuta a vincere, ora mi aspetto un salto di qualità a livello internazionale, a partire da mercoledì. Questa Roma ha un gioco europeo. Sulla carta il Qarabag è un impegno facile, ma nulla è facile (ANGELO MANGIANTE, Roma Radio, 100.7, La domenica del Romanista)

• Quest'anno Perotti ed El Shaarawy mi sembrano più disposti a sporcarsi le mani. L'unico neo finora sono quei 20' con l'Inter. Dopo uno 0-0 con l'Atletico Madrid non ci può essere un processo, era comunque un punto di partenza (MATTEO DE SANTIS, Tele Radio Stereo, 92.7, La Signora in Giallorosso)