Massimo Ascolto 02/05/2017 00:50
AUSTINI: "Spalletti nel derby è stato presuntuoso" - GIANNINI: "È un buon allenatore, nulla di più"
La Roma esce con le ossa rotte dal derby: come se non bastasse il 3 a 1 subito contro la Lazio, la Roma ora dovrà difendersi dal Napoli che, complice la vittoria contro l'Inter, ha portato a un solo punto di distacco il suo ritardo dai giallorossi. "La Roma è stata devastata dalla Lazio, negli ultimi 3 mesi è stata inesistente e ha perso tutti gli appuntamenti importanti", è la dura analisi di Fernando Orsi.
Alessandro Austini ce l'ha con Spalletti: "La Lazio ha risparmiato la Roma da un risultato più pesante. Il mister è stato presuntuoso questa volta: tutti sbagliano, e lui lo ha fatto stavolta". Stefano Agresti rincara la dose: "Sentirlo parlare di episodi è imbarazzante, come è imbarazzante la società che continua ad aspettarlo...".
Federico Nisii guarda avanti: "Se la Roma non vincerà a San Siro, al 99% arriverà terza. A questo punto speriamo che la Juve possa battere il Torino e arrivare all'Olimpico già sazia".
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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- La partita di ieri non c'è stata, è andata a senso unico: a parte qualche sfuriata nei primissimi minuti la Roma non è scesa in campo (FRANCESCO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- La Lazio ha risparmiato la Roma da un risultato più pesante. Spalletti è stato presuntuoso questa volta: tutti sbagliano, e lui lo ha fatto stavolta (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Pensate cosa sarebbe successo se dopo quello scandalo arbitrale la Roma avesse vinto o pareggiato, anche alcuni tifosi si sarebbero vergognati. Perotti? Non capisco perchè rimanga sempre fuori, è l'unico che salta sempre l'uomo (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Siamo cinture nere di figure di m... quest'anno abbiamo raggiunto un obiettivo: andare al mare a maggio, anziché a dicembre. Una prestazione ignobile ieri, un'involuzione impensabile. Una banda di ectoplasmi, senza orgoglio, strapagati e stracoccolati, che ha tradito la tifoseria giallorossa, che sta lacerando il cuore dei tifosi. Una società totalmente assente, con un Presidente incurante di quello che accade a Roma che vive a migliaia di km da Roma. Una stagione fallimentare, iniziata ad agosto con l'eliminazione dalla Champions. Pseudo giocatori, pseudo allenatori: Spalletti ha dimostrato di non essere quel valore aggiunto che tutti speravamo. Ha perso più tempo ad allenare i suoi fantasmi, ad insultare i giornalisti, piuttosto che ad allenare la propria squadra (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)
- Il vero tifoso della Roma oggi è affranto e incazzato per quanto visto ieri: uno spettacolo ignobile, che questa tifoseria non merita. Mi sono rotto i cog…. di assistere a stagioni così, a figure in campo così vergognose. Vedere gente in campo passeggiare, senza un minimo d'amor proprio, senza un minimo di orgoglio per la maglia che indossa, che ha giocato solo i primi dieci minuti, in un derby, fa male da ex giocatore e da tifoso di questa squadra. Non si può più gestire una società a migliaia di km di distanza, Baldini non può comandare la Roma da Londra, decidendo chi entra e chi esce, chi arriva e chi parte. Spalletti? I fenomeni non esistono, è un buon allenatore. Nulla più (GIUSEPPE GIANNINI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)
- Cambiare gli uomini o il mister? Mi spiace anche dirlo, ma sarei tutta la vita per tenere il gruppo: non possiamo ogni anno rivoluzionare l'intera squadra. Ora sulla questione Spalletti è però la società ad avere il coltello dalla parte del manico, servirebbe un tecnico in pienissima sintonia con il ds (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Ieri la Lazio non ha vinto, ha umiliato la Roma, che con una direzione arbitrale normale sarebbe stata disintegrata 4 o 5-0. Sentire Spalletti che parla di episodi è imbarazzante, come è imbarazzante la società che continua ad aspettarlo... (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Se la Roma non vincerà a San Siro, al 99% arriverà terza. A questo punto speriamo che la Juve possa battere il Torino e arrivare all'Olimpico già sazia. Futuro? Spero sia Monchi il protagonista di questo 'rinnovamento' (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
- La Roma ha scoperti protagonisti anonimi: che fine hanno fatto i top player mondiali Nainggolan e Strootman nelle partite decisive? Si parla tanto di Spalletti, ma poi in campo ci vanno i giocatori (ALVARO MORETTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Juve sazia contro la Roma? Ve la ricordate la gara del gol di Osvaldo al 94'? Loro giocano sempre allo stesso modo, non ti regaleranno nulla. Monchi? Sono contento perchè è uno che non conosce per nulla l'ambiente (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
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- Il problema della Roma è la mancanza della piramide dirigenziale. Questo dà poche sicurezze alla squadra e l’allenatore è lasciato a sé stesso. Le dichiarazioni di Spalletti sono talmente ondivaghe che sembrano l’elettroencefalogramma di un matto, ci sono variazioni di teorie imbarazzanti. Attaccarsi agli episodi? Ma quali episodi? (MARIO MATTIOLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Steccati tutti gli appuntamenti importanti, questo ti dimostra che non sei competitivo per vincere. La sopravvalutazione dei giocatori è evidente, probabilmente si è sopravvalutato anche l’allenatore, a certi livelli, la partita di ieri è un copia-incolla di quelle di Coppa Italia. Gli errori non sono tutti suoi, ma la scelta di Bruno Peres nel secondo tempo non è differente da quella di Gerson a Torino. Ma non è il capro espiatorio, nel calderone ci vanno tutti, anche la società, ma qui spariamo sulla croce rossa. Dopo tante chiacchiere, sbruffonate e le solite c***ate che ci propinano da anni, ieri non c’era nemmeno un po’ di rammarico per aver buttato via l’ultima occasione di tenere vivo il campionato. La sensazione è che ai piani alti non interessa vincere: quest’anno sarà secondo posto, spero che il prossimo non arriveremo al quarto (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- La Roma è stata devastata dalla Lazio, negli ultimi 3 mesi è stata inesistente e ha perso tutti gli appuntamenti importanti. Ancora parliamo di obiettivi? Tra Roma e Lazio non ci sono 8 punti di distanza, sono velleitari. Almeno la Lazio farà due finali ed è una squadra, la Roma è un agglomerato di giocatori. Mi sembra proprio che sia successo qualcosa all’interno dello spogliatoio (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Devo preoccuparmi per il domani, che non vuol dire il prossimo campionato. Oggi il discorso tattico non emerge, cosa vai a chiedere ai giocatori? Ieri il primo contrasto vinto è arrivato quasi al 70’, una cosa incredibile… C’è da rimettere in discussione tutto (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Strootman e De Rossi non possono fare quello che hanno fatto, ieri mi sono scesi sotto gli zebedei: da uomini di calcio del genere non mi aspetto questo comportamento. Ma Strootman ha chiesto scusa per quello che ha fatto? Sinceramente non ci hanno fatto una bellissima figura. Se Spalletti ha esaminato in quel modo la partita perde il secondo posto, non è lucido (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- La Roma ha subito 7 sconfitte in campionato, escludendo quelle nelle coppe. Nei momenti decisivi la Roma sparisce. Ma non staremo sbagliando tutti nei confronti di questa squadra? Dobbiamo ricordare che le società vivono in un’altra maniera: qui il presidente è a Boston, Baldini è a Londra, a Roma non comanda nessuno. Sono 6 anni che si va avanti così. Ce la prendiamo con Spalletti, Dzeko, Strootman, ma il problema è a monte. Le società sono un’altra cosa. E Spalletti deve essere più lucido, così non va avanti (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Erano anni che non si vedeva un derby così a senso unico, anche negli atteggiamenti: da una parte dichiarazioni normali, dall’altra proclami. Strootman? Comportamento vergognoso. E da De Rossi quel gesto non me l’aspetto. La partita di ieri, senza errori arbitrali, finisce 5-0 (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- La Roma è stata inguardabile. La Lazio non è inferiore alla Roma, ne ero convinto da inizio stagione. Spalletti? Non arriva al secondo posto, il Napoli è favorito e lo merita. E in questo caso la Roma lo dovrebbe mandare via. Siamo noi adesso che non ti vogliamo più, caro Spalletti! Ha avuto un’apertura di credito sterminata, se l’è magnata tutta (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)