Il futuro di Spalletti sempre in primo piano. Con la sprint finale del campionato che entra nel vivo, con 7 partite da giocare, 6 punti che dividono la Roma dalla Juve e la seconda piazza da difendere dagli assalti del Napoli, ci si interroga sempre sulla situazione del tecnico e sul suo potenziale sostituto. In particolare oggi si parla di un possibile progetto-giovani: "Di Francesco sarebbe l'ideale", commenta Roberto Renga. "Ma se la Roma potesse scegliere, punterebbe su Sarri", gli fa eco Alessandro Austini. "Progetto giovani? Serve qualcosa di più per puntare ad avvicinare la Juve", sostiene Fernando Orsi

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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• Sarei stra-contento se Spalletti dovesse restare l'allenatore della Roma anche per la prossima stagione: conosce la squadra, è bravo e ha tutte le capacità per vincere; i suoi aspetti negativi? L'aver cercato uno scontro che non ha fondamento: gli sono stati riconosciuti tutti i suoi meriti, le critiche fanno parte del gioco e vanno accettate (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 La Storia...continua)

• Non mi meraviglierei della permanenza di Spalletti a Roma anche per la prossima stagione: il suo 'resto solo se vinco' l'ho sempre interpretato come un 'resto solo se c'è la possibilità di vincere'. Spalletti conosce questa squadra e sa di cosa ha bisogna, sarebbe una notizia molto positiva (LUIGI ESPOSITO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 La Storia...continua)

• L'allenatore della Roma della prossima stagione, ha un solo nome: Luciano Spalletti. La società ha deciso di trattenere il tecnico toscano sulla scorta di un'opera di convincimento svolta da Baldini in questi ultimi giorni. E' il miglior tecnico possibile in questa fase storica della Roma (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 La Storia...continua)

• Se la Juventus dovesse passare il turno col Barcellona, cosa che dobbiamo augurarci, i bianconeri affronterebbero le due semifinali di Champions in un periodo torrido del campionato, dove la Roma potrà rosicchiare molto terreno (GIANCARLO DOTTO, Tele Radio Stereo, 92.7)

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• Mi chiedo cosa si aspetti ad ufficializzare l’arrivo di Monchi. Ora ha le mani libere, lo sanno anche i sassi che ha firmato con la Roma e in ogni intervista fa un passo avanti, non vede l’ora di annunciare il suo arrivo (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Un paradosso: se la Roma fosse ancora dentro le coppe ma quinta in campionato, ci sarebbe più entusiasmo. Sono le conseguenze di un’ossessione che è diventata una condanna. Siccome qui il guaio è non aver raccolto le briciole della Juve, il paradosso era che quasi conveniva essere in finale di Coppa Italia ed essere quinti in campionato. Per me non è così, una squadra cresce soprattutto attraverso tornei come i campionati. Non so quando la Roma vincerà, ma lo farà prima di Inter, Napoli e Lazio, che in questi anni hanno raccolto le briciole (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Se la Roma arrivasse a -3 dalla Juventus prima dello scontro diretto ci sarebbe da mangiarsi le mani per le occasioni perse nel corso del campionato: questa è una squadra costruita per vincere, andarci vicino non conta assolutamente nulla (ANGELO DI LIVIO, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Con una rosa di tutti giovani, seppur di qualità, costruisci al massimo una provinciale di lusso: l'ultima occasione per vincere qualcosa per la Roma è quest'anno (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

• Il futuro della Roma è inquietante: bisogna cedere per forza un big entro il 30 giugno e devono essere rinnovati tutti i contratti dei giocatori più importanti. Se per insidiare la Juve si deve aspettare di risparmiare i 4 milioni risparmiati dal rinnovo di De Rossi siamo messi male... (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

• Con una rosa di tutti giovani non si vince mai. Se Kessiè e Pellegrini arrivano per affiancare Nainggolan e Strootman mi sta bene, se invece devono sostituirli non ci siamo proprio (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

• La priorità della Roma di quest'anno era rientrare in Champions, non c'era l'obbligo di vincere lo Scudetto. De Rossi? Credo che alla fine rinnoverà. Il club perderà Totti, non può permettersi di perdere un altro capitano nello spogliatoio (ANDREA PUGLIESE, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

• Progetto in prospettiva per la Roma? Attenzione, rischiare di rimanere fuori dalle prime 4 l'anno prossimo e perdere i ricavi della nuova Champions potrebbe essere fatale... (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

• Se Monchi arrivasse e acquistasse 3-4 giocatori di grande prospettiva aprendo così un progetto, si dovrà mettere in conto che si potrebbe non vincere subito l'anno prossimo. L'importante sarà programmare per davvero, non smontare tutto ogni stagione come è stato fatto negli ultimi 5 anni (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

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• Kessié e Pellegrini sono molto bravi ma la Roma dovrà puntare a qualcosa in più se vorrà competere ancora con la Juve (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Il secondo posto non è ancora al sicuro ed è statisticamente assurdo: la Roma sta facendo il secondo miglior campionato di sempre. E i punti fatti non bastano non solo per lo scudetto, ma anche per il secondo posto. Un discorso onesto, oltre al gran lavoro fatto dalla Roma, comprende anche il fatto che questo campionato è ridicolo. Quello di sabato è uno snodo: se si supera l’esame Atalanta, almeno la questione secondo posto si può andare a gestire. Se la Roma potesse scegliere il futuro allenatore, punterebbe su Sarri. Contando che c’è una fase di cambiamento e che a Monchi servirà tempo, meglio prendere un allenatore che conosce il campionato italiano: e lui, oltre Spalletti, è il migliore (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Dzeko sembra un ‘bonaccione’ in campo e Spalletti vorrebbe più cattiveria: il tecnico chiede gol decisivi che forse, ora, non servono più a niente… Dzeko, così come Icardi, non sta dando quello che potrebbero (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Monchi è un acquisto importante per la Roma ma nell’immaginario collettivo ci si immagina la Roma come qualcosa di più del Siviglia. Pallotta, quando parla, l’unica cosa che dice è che si deve vendere uno: è preoccupante… (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Andrebbe bene Di Francesco per questa Roma… Spalletti non so se potrebbe avere le giuste motivazioni per rimanere con un progetto giovani (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Conte per il dopo Spalletti? Più che sogno, è un romanzo fantasy, come recitare 'Il Signore degli Anelli' (GABRIELE ZIANTONI, Tele Radio Stereo, 92.7)