Nella capitale si continua ancora a parlare della sconfitta della Roma di sabato contro il Napoli, si cerca di trovare i motivi della seconda caduta dopo il derby: "In questo momento Spalletti è un allenatore da 5 in pagella", sottolinea Furio Focolari. Contro corrente Adriano Serafini: "La Roma ora non è tornata ad essere una candidata al terzo o quarto posto. Non si può stravolgere tutto dopo due sconfitte, non è possibile".

Stefano Agresti assolve il tecnico giallorosso: "Non lo vedo colpevole, il tecnico è vittima dell'organico corto della Roma". Anche Max Leggeri analizza il momento: "Bisogna correre ai ripari, prendere atto degli errori commessi, a partire dalle scelte del mister e riportare in auge la miglior versione della Roma".

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto" , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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• Il pari di Udine è una crudeltà di cui non avevamo bisogno, alimenta un’illusione che forse non ha molto senso e probabilmente rischiamo di mangiarci mani e gomiti. Con il Napoli una sconfitta esemplare, si sono messi in evidenza tutti i problemi che il lavoro di Spalletti aveva nascosto. A partire da un organico che non riesce a recuperare ossigeno per mancanza di alternative (GIANCARLO DOTTO, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Mi preoccupano più le conseguenze dei risultati che le prestazioni. Lazio e Napoli non hanno rubato nulla, ovviamente, ma le loro vittorie non sono state così nette. Il Napoli non ha dominato la Roma, le partite dominate sono altre (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Le sconfitte con Lazio e Napoli sono frutto di vari fattori, ciò che mi preoccupa di più è quel senso di vulnerabilità e sbandamento avvertito per 60 minuti contro il Napoli, dopo mesi in cui si era vista una solidità e una forza fisica incredibile (FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)

• E' chiaro che c'è arrabbiatura e dispiacere per questa seconda sconfitta contro il Napoli, dopo il derby, ma la Roma è ancora in corsa su due fronti e a mio parere ha ancora chance per lo scudetto. Resto fiducioso, mi auguro di rivedere la Roma in scia (GIUSEPPE GIANNINI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)

• La Roma ha utilizzato sempre e comunque i suoi uomini chiave, credo che Spalletti avrebbe potuto risparmiare qualche minuto a giocatori come Nainggolan e Dzeko in quelle partite già chiuse a fine primo tempo. Credo che un vice Dzeko dignitoso si sarebbe potuto prendere anche a zero durante il mercato di gennaio (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Non si può dire che la Roma è stanca: i giallorossi dall' 83esimo alla fine della gara ha messo alle corde il Napoli. Non dico che la partita sia stata preparata male ma se devo trovare un motivo per la sconfitta credo che qualcosa non sia andata in quel senso (ANGELO DI LIVIO, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Se la Roma arriverà terza in campionato non sarà certo per lo scontro diretto perso all'Olimpico, ma per i punti persi in precedenza. Ieri Belotti ha dedicato la tripletta alla sua cagnolina ma non mi sembra che ha fatto quello che ha fatto Mertens: l'esultanza del belga è altamente offensiva, un brutto gesto. Non oso immaginare cosa sarebbe successo se lo avesse fatto un giocatore della Roma al San Paolo (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)

• In questo momento Spalletti è un allenatore da 5 in pagella: in due partite ha quasi perso la possibilità di accedere alla finale di Coppa Italia e contro il Napoli i partenopei hanno fatto la partita, a parte gli ultimi 5 minuti in cui la Roma ha attaccato con la forza della disperazione (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Spalletti non lo vedo colpevole, il tecnico è vittima dell'organico corto della Roma. Cosa ci si aspetta se dall'inizio dell'anno giocano sempre gli stessi giocatori (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Nell'ambiente giallorosso si è alzata giustamente l'asticella delle ambizioni, si mal sopportano le sconfitte. Non comprendo le inutili faide che si creano soprattutto sui social tra fanatici della proprietà, e accecati critici della Roma. Nonostante le due cocenti sconfitte contro Lazio e Napoli, siamo ancora in corsa su due fronti importanti come Coppa Italia ed Europa League. Bisogna correre ai ripari, prendere atto degli errori commessi, a partire dalle scelte del mister e riportare in auge la miglior versione della Roma (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)

• Roma stanca? Se la rosa è corta spiegatemi che bisogno c'era di rinnovare il contratto a Totti che attualmente non gioca mai. Invece di rinnovare il contratto di Totti la Roma avrebbe potuto comprare un giocatore in grado di fornire un'alternativa a Spalletti (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• La Roma, nonostante abbia perso due partite, ha 6 punti in più rispetto allo scorso anno ed è in corsa per l'Europa League e ha ancora qualche possibilità per cercare di arrivare in finale di Coppa Italia. Spalletti non mi sembra un tecnico così disastroso come viene dipinto dopo aver perso due partite (LUIGI FERRAIOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Non è un discorso accettabile quello di chi dice che dopo la partita di sabato il Napoli si è confermato come una grandissima squadra e la Roma sia tornata ad essere una candidata al terzo o quarto posto. Non si può stravolgere tutto dopo due sconfitte, non è possibile (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Lione-Roma giovedì vale una semifinale, i francesi sono molto in forma e con la Roma sono fra i favoriti per la vittoria finale dell'Europa League. Campionato? La Juventus in casa farà probabilmente bottino pieno nelle partite che mancano, le speranze scudetto sono quasi nulle (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)

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• La Roma ha un grosso problema: uno dei suoi insostituibili è Bruno Peres, che è un giocatore modesto. Spalletti presenterà il conto alla società per non avergli dato a disposizione una panchina con più ricambi (ALVARO MORETTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Alcuni giocatori sono spariti completamente dai radar di Spalletti: Vermaelen, Rui, Gerson, il francesino... L'allenatore dovrebbe lamentarsi del fatto che siano stati acquistati, non della panchina corta (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• La sensazione è che la Roma sia esplosa: Fazio, Nainggolan, Dzeko. I suoi uomini chiave non hanno più benzina (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Spalletti sta sbagliando molto nelle sue scelte di formazione. Ho sempre pensato che il Napoli fosse più forte della Roma anche se la classifica fin qui ha detto altro (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• L'errore più grande del tecnico è aver mandato in campo Fazio anche nel secondo tempo (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Si esagera con i giudizi, la Roma ha perso due partite contro due squadre forti. L'errore è stato pensare che i giallorossi avrebbero fatto man bassa con Lazio e Napoli (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Che tipo di problemi ha questa squadra? Fisico non ci posso credere, come può aver perso smalto in sette giorni? (GABRIELE ZIANTONI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• La Roma non è finita e non è neanche stanca (RICCARDO ‘GALOPEIRA’ ANGELINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• La Roma ha perso certezze, fisicamente non ha problemi (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• In 4 giorni la Roma è riuscita a incastrarti una stagione messa su binari buoni. Ho sentito parlare di triplete, di triplete si parla dopo che lo fai. Da -1, in due mesi la Roma è arrivata a -8 dalla Juve (JONATHAN CALO’, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokio)

• Per la prima volta il centrocampo della Roma da dominatore è diventato dominato (JACOPO VOLPI, Tele Radio Stereo, 92.7)