Massimo Ascolto 01/02/2017 03:48
DI CARLO: "La rosa è rimasta corta" - GARBO: "Spalletti? Ogni tanto vuole fare il fenomeno"
MASSIMO ASCOLTO BY NIGHT
Tra mercato, stadio e Cesena: sono ore febbrili in casa Roma. Sul nuovo impianto giallorosso dice la sua Adriano Serafini: "Pallotta è arrivato quasi al limite...". "Ora la situazione per lo stadio diventa preoccupante, anche in ottica Fair Play Finanziario", prosegue Luca Valdiserri.
Sul calciomercato, invece, ci si concentra su Kessie, operazione comunque per giugno e non per queste ultime ore: "Il ragazzo ad oggi andrebbe convinto, preferirebbe la Premier", svela Stefano Agresti.
____
Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto" , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
____
- Spalletti ogni tanto tende a compiere atti autolesionistici: non è la prima volta che si complica la vita da solo. La partita di Genova ha dimostrato ancora una volta che il centrocampo della Roma non è un grande centrocampo (LUIGI ESPOSITO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)
- Spalletti è un grandissimo allenatore ma ogni tanto vuol fare un po’ il fenomeno: così è successo contro la Juventus e così è successo anche domenica scorsa, quando il tecnico ha deciso di inserire Vermaelen titolare. E’ un allenatore eccellente ma ogni tanto vuole dimostrare di essere migliore lui della squadra (DANIELE GARBO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)
- Non è colpa di Vermaelen se la Roma ha perso, ma è giusto dire che Spalletti ha sbagliato. Non credo sia stata una scelta tecnica, penso ci sia dell’altro (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)
- A Trigoria si respira tutto meno che un’aria di veleno nei confronti di Spalletti. Il tecnico invece in conferenza stampa ha per l’ennesima volta accusato l'ambiente. Pur essendo uno dei migliori allenatori del momento, ha le idee un po’ confuse (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)
- La Roma ha cercato di rafforzarsi e non c'è riuscita. La rosa è rimasta corta (ANDREA DI CARLO, Rete Sport, 104.2)
- Roma ha bisogno di ripartire anche dal punto di vista dell'immagine, non si può continuare a dire di no (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)
_ _ _
- Kessie ricorda molto Nainggolan e Davids, se la Roma lo prende fa un grande colpo ma la Juventus non lo ha preso per alcuni comportamenti non ideali del centrocampista (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- La Roma deve iniziare a ragionare da grande squadra e non cedere i propri giocatori alle rivali. Manolas non va assolutamente ceduto all'Inter, i giallorossi se hanno necessità di venderlo devono farlo ma all'estero (ANGELO DI LIVIO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- La Roma deve pianificare le strategie del mercato anche se Spalletti non resterà. Una società di grande livello deve organizzare e pianificare fin da ora il proprio futuro (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Spalletti è stato chiaro: domani giocherà la formazione pressoché titolare. La Roma è vicinissima a Kessie, ma è molto difficile che l'operazione si concluda prima di luglio (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Bisognerebbe chiedere a Pallotta cosa ha intenzione di fare con la Roma a parte lo Stadio (TONY DAMASCELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Con quattro centrocampisti in rosa la Roma non può farcela a mantenere il passo tenuto fin qui in campionato (STEFANO CARINA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- L'opposizione allo Stadio della Roma non è legata ad un difetto del progetto, ma a una volontà politica stabilita a priori (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 104.2)
- Non sono arrivati grandi colpi sul mercato da parte delle dirette concorrenti della Roma: si parlava di cessioni di big dai giallorossi il fatto che sia rimasto tutto com'era non può che far contento Spalletti (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 104.2)
- Non capisco come Gerson possa avere tutta questa libertà nel decidere dove andare o meno (FABIO MACCHERONI, Rete Sport, 104.2)
____
- La Roma è ancora in tempo per fare un colpo davanti, i giallorossi sono ancora in corsa per tutti gli obiettivi ma la strada è lunga e i nomi lì davanti sono pochi... (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Il progetto della Roma non è una casa abusiva costruita in una notte, mi pare assurdo che solo oggi vengano fuori queste perizie sul rischio inondazione. Ora la situazione per lo stadio diventa preoccupante, anche in ottica Fair Play Finanziario. Gerson? E' stato un errore, inutile accanirsi per difenderlo; il suo addio però potrebbe essere un segnale della permanenza di Spalletti (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)
- Grenier è una scommessa rischiosa, come puntare un euro per vincerne mille. I giallorossi sono stati però abili a rientrare per l'investimento di Gerson: il brasiliano poteva essere una catastrofe soprattutto economica, almeno così si è salvato il salvabile. Kessie? Il ragazzo ad oggi andrebbe convinto, preferirebbe la Premier (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Gerson è forse lo specchio dell'errore più evidente di Sabatini: voler dare a tutti i costi dimostrazione di grandezza a discapito di ciò che, magari, sarebbe servito davvero alla rosa della Roma (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Le operazioni della Roma? Non vanno nella direzione del potenziamento tecnico della squadra, ma del risanamento del bilancio. Con l'operazione Kessie mi sembra che i giallorossi abbiano mentalmente rinunciato allo scudetto per puntare già da ora sulla prossima stagione (ALVARO MORETTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Defrel? Se arrivasse davvero vorrebbe dire mettere definitivamente da parte El Shaarawy, è una cosa che mette ansia questa dei calciatori che 6 mesi prima ti salvano la vita e 6 dopo vengono accantonati... (ROBERTO INFASCELLI, Rete Sport, 104.2)
- Kessie? La Roma è sicuramente favorita sull'ivoriano, ma finché non ci sono le firme i giallorossi dovranno guardarsi le spalle dalle inglesi. L'atalantino è però un giocatore importantissimo, lo dimostra giorno dopo giorno (XAVIER JACOBELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Quello che so per certo è che Kessie non è stato preso né dalla Juve, né dall'Inter, che ha puntato invece su Gagliardini. L'ivoriano mi piace, ma non so ancora bene che ruolo ricopra. Non lo prenderei rinunciando ai giovani della Roma (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Pallotta è arrivato quasi al limite sul tema dello stadio… (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)