MASSIMO ASCOLTO by NIGHT

La sconfitta di Genova e le ultime notizie di mercato con la possibile cessione di Paredes accendono gli animi nei dibattiti sulle radio romane. "Per me Spalletti batte Mazzoleni: sono più gravi le colpe dell'allenatore che dell'arbitro" dice Stefano Agresti su Sampdoria-Roma. "Mi aspettavo il cambio Manolas-Vermaelen dopo il 2-1" aggiunge Alessandro Cristofori.

Sul mercato, ecco il pensiero di Luca Valdiserri: "Ora è diventato l'incubo dei tifosi giallorossi, c'è più angoscia che speranza". Giancarlo Dotto, invece, comincia a titubare sulla permanenza di Spalletti: "Anche perché il comportamento della società induce ai pensieri peggiori".

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto" , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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• E' tanta la rabbia per la sconfitta di ieri: al netto degli errori arbitrali clamorosi che hanno inciso sul risultato finale, sono stati tanti gli errori di Spalletti: sbaglia a scegliere Vermaelen a fonte di Jesus che aveva dato ampie garanzie; legge in ritardo lo sviluppo tattico della gara, con la Samp che anche all'andata col rombo ti aveva fatto male. Non capisco poi perché la Roma non sfrutti mai un calcio piazzato. Continuo a pensare che la Roma sia da Scudetto, ma così ci si mette in difficoltà da soli (GIUSEPPE GIANNINI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)

• La Roma ieri ha accusato una notevole stanchezza mentale più che fisica, l'obbligo di continuare a vincere ha logorato la testa degli uomini di Spalletti. Le colpe del tecnico? Sono tutti bravi a fare la formazione dopo... (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Gerson? E' arrivato con l'idea di passaggio qui prima del Barcellona, con l'eredità della 10 di Totti, ha rifiutato il passaggio a Frosinone... uno dei peggiori investimenti della storia recente della Roma, le casse giallorosse non potranno permettersi in futuro operazioni simili per delle scommesse. Il brasiliano è costato praticamente più di Dzeko (ANDREA DI CARLO, Rete Sport, 104.2)

• Fino a domani alle 23 il rischio di perdere Paredes c'è. Cedere l'argentino alla Juve certificherebbe un'inferiorità endemica nei confronti dei bianconeri. La smentita del ragazzo in zona mista? Lascia il tempo che trova... (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Sconfitta sanguinosa della Roma a Genova, consumatasi a causa degli errori di parecchi singoli apparsi lontani parenti dei reali calciatori ammirati sin qui, di Spalletti che ha scelto un calciatore al momento impresentabile come Vermaelen e di Mazzoleni che ha messo la pietra tombale. Più in generale è diventato insopportabile il modus operandi della società, che come due anni fa, al 30 gennaio non ha fatto un mercato adeguato per migliorare una squadra in lotta su tre fronti, dimostrando scarsa ambizione (FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)

• La Roma ha incassato 6,5 milioni da Iago Falque e 5 da Gerson, al netto dell'ingaggio simile di Iturbe e Grenier ci sono 11 milioni entrati che non verranno reinvestiti, evidentemente c'è qualche necessità di tipo economico che non conosciamo... Fiorentina? I giallorossi vinceranno con un risultato rotondo (ROBERTO MAIDA, Rete Sport, 104.2)

• Cessione di Paredes? Non voglio nemmeno parlarne, non prendo proprio in considerazione l'idea. Sarebbe un'operazione senza senso: nel momento in cui vai a trattare con la Juve un giocatore, sono sempre e comunque loro a trarne beneficio (CARLO ZAMPA, Rete Sport, 104.2)

• Ieri abbiamo assistito ad un repertorio di errori da teatro dell'assurdo, commessi da tutte le componenti: a cominciare dalla società che ha intrapreso una strategia di mercato inqualificabile, che ha inciso sulla serenità di Spalletti, il quale poi in totale confusione manda in campo un giocatore improponibile come Vermaelen, ed è il terzo grave errore della stagione. Ancor più imperdonabile l'atteggiamento superficiale di una squadra che ieri ha dilapidato quanto di buono fatto finora (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)

• La Roma sta col cartello vendesi in mano per Paredes. Se le danno 20 milioni lo cede, non gliene frega nulla se alla Juve o al Liverpool. Al suo posto arriverebbe Badelj, ma rinforzare ancora i bianconeri sarebbe un segnale sbagliato da dare al resto della squadra e al tecnico (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5)

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• Ho visto una Roma più molle psicologicamente, fin dai primi minuti la Sampdoria avrebbe potuto far male in ogni occasione (ANGELO DI LIVIO, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Ieri Spalletti ha dimenticato che Giampaolo è un bravo allenatore e dopo la sconfitta di Coppa Italia avrebbe preso delle contromisure. Mettere Fazio e Vermaelen contro un attaccante come Muriel non ha senso, il belga poteva giocare con il Cesena. Quella di ieri è una partita giocata male da squadra e allenatore, non ci sono alibi (FABIO MACCHERONI, Rete Sport, 104.2)

• L'ambizione di crescere e l'ossessione di vincere ce l'hanno Spalletti e i giocatori, chi sta sopra di loro ce l'ha? (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

• La Roma, dopo essere stata certificata come squadra cinica, ha fatto un passo indietro. Il problema dei giallorossi adesso non è più la mancanza di cattiveria: il problema è che la Roma gioca male e ci sono molti giocatori che ormai sono stanchi fisicamente (ALVARO MORETTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Paredes è stato impiegato meno di quanto pensassi ma perchè ha avuto degli infortuni. Adesso rimanendo qui potrebbe rimanere scontento due volte: sia perchè gioca poco sia perchè poteva andare in una squadra come la Juve ma è stato bloccato. Non credo che la Roma si rinfozerebbe vendendo Paredes e prendendo Kessie (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 104.2)

• Vedremo come reagirà la Roma dopo il tonfo di Genova, non dimentichiamoci che i giallorossi, grazie a Spalletti, hanno 9 punti in più rispetto all'anno scorso giocando una trasferta in più. Aspettiamo prima di buttare tutto all'aria (LUIGI FERRAIOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Contro la Sampdoria Spalletti ha osato un po’ troppo. E' entrata in gioco la ‘fenomenite’ che a tratti fa ancora vedere (FABRIZIO ASPRI, Rete Sport, 104.2)

• Mettere Vermaelen ieri è stata 'meno grave' di mettere Gerson a Torino, non penso che Spalletti sia stato un pazzo a mettere un giocatore che durante la settimana non stava in piedi. Queste sono cose fisiologiche, che capitano. La Roma non è una squadra di marziani e può incappare in partite del genere (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Quella della Roma è una sconfitta pesante, ma non è la ghigliottina che taglia la testa ai giallorossi. Se Spalletti pensa che il problema sia stato il rigore non dato a Dzeko sbaglia, la squadra sa benissimo di aver commesso gravi errori. Gerson? Ha avuto l'occasione per mostrarsi ma l'allenatore lo ha bocciato subito, questo è un errore di gestione di Spalletti (TONY DAMASCELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• In questi giorni Spalletti dovrà lavorare molto per restituire ai giocatori l'obiettivo di una vittoria importante: non c'è solo il campionato, la Roma può puntare su Coppa Italia e Europa League (GUIDO D'UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

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• Per me Spalletti batte Mazzoleni: sono più gravi le colpe dell’allenatore, l’arbitro è stato tratto in inganno dal guardalinee ma è una partita che la Roma avrebbe comunque pareggiato, non vinto. Inserire Vermaelen al posto di Manolas è un errore imperdonabile. E il fallo di Ruediger su Schick lo fischiano 9 arbitri su 10. (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Al 30 gennaio dal mercato mi aspettavo molto di più. E’ possibile che parta un giocatore? Qua devono arrivare i giocatori, non partire. Spalletti avrà fatto 9 scelte giuste e una sbagliata, ma quella sbagliata la paghi sempre carissima. Una volta il mercato era il sogno, ora per i tifosi della Roma è diventato un incubo: sono più le angosce che le speranze (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)

• Mi aspettavo il cambio Manolas-Vermaelen dopo il 2-1. Non posso mai pensare che devi andarti a suicidare in quella maniera, lì la partita doveva finire. Gerson? Per come lo hai dato via fai capire che non ci credi più (ALESSANDRO CRISTOFORI, Rete Sport, 104.2)

• Mi sembra che tutte le dichiarazioni fatte da Spalletti in queste settimane vengano smentite dai fatti. Sabato aveva detto in conferenza che non avrebbe toccato la difesa. Pronti, via: levi Manolas, metti Vermaelen e ne prendi 3... Su Gerson: aveva detto che lo avrebbe lasciato in campo contro la Juve se non fosse stato ammonito, oggi va al Lille. Di Paredes aveva detto che era più forte di Pjanic e che gli ricordava Pizarro, oggi è sul mercato. Ora che le cose stavano andando bene ti rimetti a rivoluzionare la squadra, non dai segnali di stabilità. La Roma non è ancora pronta a mantenere un ruolino che, visto chi hai davanti, ti costringe a vincerle tutte (CHIARA ZUCCHELLI, Rete Sport, 104.2)

• Ieri ho visto Spalletti molto depresso, si capisce che è un uomo che sta nella pelle giallorossa. Prima avevo la certezza che fosse rimasto, ora ho qualche dubbio anche perché il comportamento della società induce ai pensieri peggiori (GIANCARLO DOTTO, Tele Radio Stereo, 92.7)

• C'è stato un bel concorso di colpa. La mossa di Vermaelen al posto di Manolas non ha alcuna spiegazione logica. E il mio voto su Mazzoleni va dallo 0 all'1, ma come fanno a mandare in giro questi arbitri? Se Spalletti tiene fuori squadra l’uomo mercato della Roma e fa giocare uno in condizioni di forma insufficienti, poi si pagano le conseguenze. Ma la sconfitta di Marassi è solo un incidente di percorso. Il campionato è ancora lungo e non do per scontata la vittoria della Juve sul Crotone. La Roma deve fare tesoro di questa sconfitta e ripartire, possibilmente con Manolas in campo (XAVIER JACOBELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Paredes alla Juve? Se non se ne farà nulla, siccome né la Roma né la Juve si sogneranno di ammettere che è tutto vero, diventerà una falsità e una leggenda. Pensate come è cambiata la situazione in questo mercato: si è iniziati con la richiesta a Conte di cedere Fabregas, siamo finiti alla Roma che attende un’offerta per Paredes. Resta purtroppo una certezza: questa società deve aggiustare i conti e questa è la vera priorità. Massara è stato incaricato di fare quello che veniva chiesto a Sabatini: aggiustare i conti e poi pensare alla competitività della squadra. Spero che la cessione di Paredes alla Juve non venga fatta, per il bene della Roma e per la sanità mentale di tanta gente. Ma se invece accadrà, lo capiranno, dopo 6 anni, che non era Sabatini quello che voleva smontare la Roma? (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Non ritengo che la punizione o il mancato rigore siano le motivazioni per non aver vinto la partita. La Sampdoria ha fatto un'ottima partita, al netto degli episodi la Roma ha subito troppo e creato molto poco (ALESSANDRO ANGELONI, Rete Sport, 104.2)

• Quando ho visto Vermaelen mi sono detto “ma allora Spalletti vuole andare oltre anche oggi”. Gli episodi ci sono stati ma non si doveva giocare con un atteggiamento così (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Se Spalletti ha fatto giocare Vermaelen c’è una ragione, non credo che lo abbia messo in campo tanto per farlo giocare. Come non credo che sia casuale l’esclusione di Manolas. Un retropensiero sui suoi mal di pancia lo abbiamo tutti… (MARIO MATTIOLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)