Massimo Ascolto 31/12/2016 23:25
MAGNI: "Nella Roma prima dell'arrivo di Gandini non c'era una figura che capisse di calcio" - PALIZZI: "Per comprare giocatori di livello i giallorossi devono prima cedere"
MASSIMO ASCOLTO
Ultimo giorno del 2016. Le radio romane continuano a parlare di quel che riguarda l'ambiente Roma e delle ambizioni future dei giallorossi. Al centro del dibattito c'è sempre il futuro di Luciano Spalletti, che ancora non ha rinnovato il suo contratto con la Roma. Per Franco Melli: "In una società normale un allenatore non ha la possibilità di prendersi tutto questo tempo. I dirigenti della Roma sono talmente abbagliati da Spalletti al punto che pensano che non possa andarsene", mentre secondo Paola Di Caro: "E’ importantissimo se resta perché si deve costruire un ciclo e servono punti fermi, ma non rifacciamo l’errore di Garcia".
Tiene banco anche la questione mercato. "Jesè? Se il confronto è con Iturbe, credo che anche Politano e Ricci vadano bene…" il pensiero di Gianluca Piacentini. Più paziente Federico Nisii: "Per Gagliardini, lo dico subito, sarei disposto ad andare avanti con Paredes, De Rossi, Strootman e Nainggolan".
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto" , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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Con Gandni che porta la sua esperienza e Baldissoni che sembra aver imparato il mestiere, nella Roma c'è molto più raziocinio rispetto a tutte quelle dichiarazioni 'naive' che lasciavano adito a diverse interpretazioni (PAOLO FRANCI, Rete Sport, 104.2)
La Roma non è ancora al punto in cui può permettersi operazioni in entrata di livello senza cedere un pezzo, pregiato o meno che sia (JACOPO PALIZZI, Tele Radio Stereo, 92.7)
La cessione di Iago Falque può aiutare la Roma a ricavare quei milioni necessari a concludere un'acquisto, anche se sempre in prestito oneroso con riscatto (MARCO VALERIO ROSSOMANDO, Tele Radio Stereo, 92.7)
Ce la siamo presa con Sabatini e il suo protagonismo, ma nella Roma prima dell'arrivo di Gandini non c'era una figura che capisse di calcio (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 104.2)
Ad impressionare nell'affare Rincon non è certo il valore del calciatore, ma la rapidità con la quale la Juventus l'ha soffiato alla Roma (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
La Roma, pur essendo nata più tardi della Lazio, ha sempre esercitato un fascino maggiore su tifosi e addetti ai lavori. Questo ha reso più difficile la storia della Lazio, che non ha mai avuto neanche grandi presidenze con quale imporsi (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
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Spalletti? In una società normale un allenatore non ha la possibilità di prendersi tutto questo tempo. I dirigenti della Roma sono talmente abbagliati da Spalletti al punto che pensano che non possa andarsene. Se accadesse, la Roma si troverebbe davvero nei guai. Fossi il proprietario della Roma gli direi: "Va bene tutto, caro Spalletti, ma entro gennaio mi deve dire che intenzioni ha" (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
Spalletti? E’ importantissimo se resta perché si deve costruire un ciclo e servono punti fermi, ma non rifacciamo l’errore di Garcia: se ci sono incertezze, perfino nel caso di allenatore bravo come lui è meglio chiudere che continuare le facce storte. Se vuoi restare resta, altrimenti non iniziamo altre stagioni con i dubbi. Se Spalletti resta, voglio che resti deciso, non con i dubbi (PAOLA DI CARO, Rete Sport, 104.2)
Difficile dare un voto alto alla Roma, sono stati falliti snodi fondamentali della stagione. La squadra ha molti punti di forza, ma nessuno di questi la mette al di sopra delle altre. E’ una squadra che è ancora alla ricerca di un’identità ed è un difetto grave nel calcio di oggi. Massara che fa il mercato in contatto con Sabatini? Qualcosa che mi ha colpito, spero che non sia così. Fare il ds per interposta persona mi sembra una pessima idea. Spalletti? Temo che possa piacere all'Inter (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)
Per Gagliardini, lo dico subito, sarei disposto ad andare avanti con Paredes, De Rossi, Strootman e Nainggolan in attesa del Gagliardini di turno in estate. Ma lui, non altri (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
Per me non c’è ancora nulla di chiuso, in campionato ci sono ancora possibilità. Forse sono uno dei pochi a pensarlo, ma nel calcio non c’è nulla di scontato (ANGELO DI LIVIO, Tele Radio Stereo, 92.7)
Jesè? Se il confronto è con Iturbe, credo che anche Politano e Ricci vadano bene… Qualche dubbio ce l’abbiamo, è vero che nel PSG non è facile ritagliarsi uno spazio, è vero che uno di 23 anni che vuole andare al Las Palmas evidentemente ha qualche problema caratteriale, ma per la Roma e per il campionato italiano potrebbe essere un fattore importante (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Nainggolan? Martinez non mi sembra uno stupido, se non lo convoca in Nazionale ci sarà un motivo. Forse ci siamo fatti ammaliare un po’ troppo… E’ importante che torni a giocare a pieno regime, altrimenti è un valore disperso. Spalletti? Secondo me non sta bluffando, credo che pensi anche di poter cambiare (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
Nainggolan è un ottimo giocatore, ma per arrivare al livello dei grandi serve continuità. Alla Roma serve, ma adesso è un po’ calato. Secondo me se la Roma lo dà via e ci fa un po’ di soldi, poi può andare a cercare in giro giocatori dello stesso valore (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
Credo che la Roma debba fare una valutazione molto seria prima di affrontare il rinnovo di Nainggolan: dovresti rinnovare un contratto a cifre importanti ad un calciatore che, visto il suo stile di vita, potrà reggere un anno, forse due, a questi livelli (MATTEO RAIMONDI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
Per lo stadio si troverà un punto d’incontro che possa andare bene a Pallotta e alla città di Roma. E’ la legge che è incredibile: per avere uno stadio si accetta che venga costruita una città. Non ce l’ho con il progetto della Roma, ma contro la legge, che è distorta e vergognosa. Non considerate Berdini un matto che parla a vuoto (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)