MASSIMO ASCOLTO

La Roma si appresta a sfidare il Chievo per chiudere il 2016 ma la conferenza di Spalletti tiene banco nei discorsi tra le radio romane. "Sta diventando un 'allenattore'" dice Sandro Sabatini. Secondo Ilario Di Giovambattista "il tecnico sta seriamente pensando di lasciare la Roma".

"Credo che i dirigenti lo abbiano abbracciato per quanto detto ieri" è il pensiero di Riccardo Angelini. Chiude Alessandro Angeloni: "Spalletti dovrebbe capire che la gente ha diritto a dire che qualcosa non gli è piaciuto, anche se apprezza il lavoro che ha fatto".

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto" , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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• La partita di stasera potrà dirci se l'atteggiamento più prudente della Roma è sostenibile a lungo termine, anche con Salah in campo, o se invece torneremo al gioco spettacolare pre Lazio. Quello che è certo è che 6 punti nel trittico Lazio, Milan, Juve non sono proprio da buttare (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 104.2)

• Della Lazio porterei alla Roma un giocatore su tutti: Ciro Immobile, lo ritengo un grande attaccante, farebbe molto comodo ai giallorossi in certi momenti. Il Chievo? E' in salute, ma la Roma deve vincere e basta: il campionato non è ancora finito (ANGELO DI LIVIO, Tele Radio Stereo, 92.7)

• I giallorossi sono obbligati da ora a fare percorso netto per tenere aperto uno spiraglio scudetto: sinceramente una Roma infallibile da qui a fine anno non riesco ad immaginarmela... (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)

• L'infortunio di Florenzi è stato dolorosissimo per il gioco di Spalletti: non ci sono nella rosa della Roma giocatori in grado interpretare così tanti ruoli in maniera diversa a seconda delle circostanze, per non parlare del suo apporto sulle palle da fermo (MASSIMO CECCHINI, Rete Sport, 104.2)

• Spalletti è un ottimo allenatore ma non ha mai allenato le tre grandi in Italia, o in Spagna, a causa del suo carattere (STEFANO CARINA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

• Quello che colpisce di Spalletti è che lui ce l’ha con Roma, accusa l’ambiente di Roma (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

• Spalletti ha detto che l’inventario si farà a fine stagione ma il futuro del tecnico alla Roma credo vada deciso entro marzo (GUIDO D’UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

• Se la Roma fosse una società seria direbbe a Spalletti “fammi sapere cosa vuoi fare entro il 15 gennaio” (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

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• Spalletti mi piace, è un buon allenatore peró quest'anno sta diventando un "allenATTORE" (SANDRO SABATINI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

• Con il Chievo i tre punti sono d'obbligo, poi come li prendi li prendi. Se non vince si apre una grande crisi e poi Spalletti si arrabbia e dice che la colpa è la nostra... (NANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

• Spalletti glissa sul suo futuro perchè ha paura che nelle prossime stagioni c'è la possibilità che non riesca a trattenere alcuni giocatori e ad avere una rosa così forte (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

• Quello di Spalletti non è un bluff: sta seriamente pensando di poter lasciare la Roma (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

• Per quello che ha detto ieri Spalletti credo che i dirigenti lo abbiano abbracciato, continua invece quest’opera di destabilizzazione a danno della Roma e dei tifosi giallorossi (RICCARDO 'GALOPEIRA' ANGELINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Solo un passaggio non mi è piaciuto della conferenza di ieri di Spalletti, quella battuta sulla Roma in Europa. Detta dall’allenatore giallorosso me la sarei risparmiata, è una battuta che avrei accettato da un tifoso della Lazio o della Juventus (ALESSANDRO CRISTOFORI, Rete Sport, 104.2)

• Spalletti dovrebbe capire che la gente ha diritto a dire che qualcosa non gli è piaciuto, anche se apprezza il lavoro che ha fatto. Gli ascoltatori delle radio, i tifosi, hanno criticato la scelta di Gerson ma non per questo vogliono sgozzare il tecnico: l'equilibrio deve esserci all'esterno ma anche all'interno della Roma (ALESSANDRO ANGELONI, Rete Sport, 104.2)