Massimo Ascolto 05/11/2016 23:30
SAVELLI: "Nainggolan non mi sembra un giocatore particolarmente amato in Belgio" - RENGA: "Non lo hanno convocato? Meglio per la Roma"
MASSIMO ASCOLTO
Vigilia di Roma-Bologna. I giallorossi arrivano sulla scia del 4-1 rifilato all'Austria Vienna in Europa League e ancora con gli uomini contati per via delle tante assenze. L'ultimo in dubbio è Leandro Paredes, uscito malconcio dal confornto dell'Ernst Happel Stadion. "Il giocatore più in crescita che finisce nel calderone di quelli in dubbio. E' una sentenza...", il commento laconico di Federico Nisii. Ma anche il Bologna arriva incerottato al confronto dell'Olimpico. Motivo per cui l'etere romano ostenta tranquillità. "Non vedo un risultato diverso dalla vittoria", il parere di Paola Di Caro. "Sarebbe assurdo non vincere", rincara la dose Roberto Pruzzo. "Donadoni ha uno score negativo all'Olimpico. La cosa mi preoccupa...", il commento di Piero Torri.
Una Roma che arriva anche sulla scia di un ritrovato Edin Dzeko, autore di altri due gol in quel di Vienna. "Ma sta facendo il suo lavoro, non cose eccezionali - il parere di Franco Melli - . Vediamo quanto durerà..."
____
Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto" , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
____
- Nainggolan ha già giocato due partite con la Roma e ha dimostrato ampiamente di essersi ripreso. Io credo che lui sia finito in Nazionale perchè Wilmots era obbligato a chiamarlo dopo le prestazioni dello scorso anno, ma Nainggolan non mi sembra particolarmente amato in Belgio. Se Martinez ha visto le ultime due partite della Roma non ha senso dire quelle cose sul giocatore (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 104.2)
- La risposta di Allegri sul virgolettato di Buffon? L’importante sarebbe mettersi d’accordo. Se è comprensibile che Giampaolo ha fatto le scelte che ha fatto, è anche vero che si è scansato (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 104.2)
- La Roma ha trovato una stabilità tattica. Ora la squadra riconosce di più le sue qualità e Spalletti è riuscito a percepire le grandi motivazioni dei suoi giocatori. All’inizio si faceva difficoltà a reagire, ora si reagisce meglio (GUIDO D’UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Ho la sensazione che in Belgio abbiano sottovalutato Nainggolan. Forse però la sua amarezza è eccessiva, è tornato in forma ma il suo inizio di stagione è stato deludente (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Ora la Roma è più consapevole, mi sembra una squadra che ora sappia cosa è. Ma dalla metà campo in avanti, perché spero che la difesa della Roma non sia davvero questa. Prendere 5 gol in 2 partite con l’Austria Vienna mi stupisce. In una fase positiva vedo ancora una squadra spaccata in 2. Nainggolan non convocato dal Belgio? Non vorrei che lì fossero troppo permalosi, ma meglio per la Roma (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- La Juve? In Europa non c’è Giampaolo, non esiste lì allenatore che mette le riserve perché considera persa una partita. Questo atteggiamento in campionato alla lunga sposta tantissimo: bastano 2-3 partite “perse in partenza dagli avversari” per fare la differenza. La colpa non è della Juve, ma di chi fa questi ragionamenti insensati. Cosa si gioca a ottobre la Samp di Giampaolo? (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Parlare di crescita è esagerato. Lo shock dopo l’eliminazione è superata, la squadra è più concentrata ma ancora non ha risolto i problemi caratteriali e della cattiveria agonistica. Sono difetti atavici dei nostri giocatori, che si risolveranno solo cambiando i calciatori stessi. Quello che dice Spalletti è credibile fino ad un certo punto: i suoi problemi non si risolvono dall’oggi al domani, soprattutto la mancanza di giocatori all’altezza (AVV. LUIGI ESPOSITO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)
- Ho visto uno Spalletti molto sereno. Dopo la partita con il Porto disse che sarebbero serviti un paio di mesi per smaltire la botta. Lui è ancora prudente, si sente sulla strada giusta anche se non è completamente tranquillo ma è sempre più padrone della situazione (MICHELE GIAMMARIOLI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)
- La Roma deve obbligatoriamente chiudere questa seconda fase di stagione con una bella vittoria contro il Bologna. Non lascerei fuori Rudiger, perché a campo aperto i felsinei sono insidiosi (CHECCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)
Paredes doveva dimostrare a grandi livelli quello che aveva fatto all'Empoli, e nessuno aveva la certezza che ci sarebbe riuscito. Oggi non ti dico di avere la certezza che lui sia un campione conclamato, ma quasi. Da Napoli-Roma in poi Paredes mi sembra un giocatore di livello internazionale (MARCO MADEDDU, TeleRadioStereo, 92.7)
Credo che il trascinatore nella gara di domani possa essere Radja Nainggolan. Anche lo scorso anno il belga ci mise tanto tempo e trovare il primo gol e poi non si fermò più (EMILIANO DI NARDO, TeleRadioStereo, 92.7)
____
- La Roma è chiamata a dare una risposta domenica col Bologna, anche se Spalletti ha preso molto sul serio l'impegno dell'Austria Vienna schierando praticamente la migliore formazione possibile. I rossoblù sono una squadra senza dubbio più ostica, ma le scelte del tecnico evidenziano che la partita di giovedì è stata tenta in grossa considerazione (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)
- Domani sera Fazio si riposerà, spero che recuperi per la partita di Bergamo. Secondo me dobbiamo iniziare a prendere in considerazione il Milan per questo campionato (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Il Bologna è più forte dell’Empoli, ma la Roma all’Olimpico gioca meglio e sarebbe assurdo non conquistare i tre punti. I giallorossi hanno un grande attacco e questo può far la differenza in un campionato così mediocre. Dzeko? E' bravo a capitalizzare l'enorme numero di palle gol che la squadra crea, ma sbaglia ancora tanto (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Le possibili difficoltà contro il Bologna? E' una squadra ostica come praticamente tutte le italiane, ma vedendo le condizioni in cui arriva a Roma faccio veramente fatica a pensare ad un risultato diverso dalla vittoria. Sono tranquilla, anche in virtù del fatto che il bonus la Roma se l'è giocato ad Empoli... (PAOLA DI CARO, Rete Sport, 104.2)
- La situazione di Paredes? E' il giocatore più in crescita di questa Roma e naturalmente finisce anche lui nel calderone di quelli in dubbio per domani sera, una sentenza... (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Per domani vedrei dei pericoli per la Roma solo se il Bologna fosse al completo: quest’anno i rossoblù fuori casa perdono regolarmente. Non prevedo problemi per la Roma nella sfida di domani sera (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- La Juve quest'anno non ammazza il campionato. Sono più forti, ma nemmeno un caterpillar può reggere certi ritmi per 6 anni, qualcosa dovranno pagare anche loro. E qualche scricchiolio nello spogliatoio bianconero si avverte... (RICCARDO 'GALOPEIRA' ANGELINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Secondo me la partita col Bologna è ben più delicata rispetto a quella di Vienna, Donadoni è un bravissimo allenatore che paga uno scarso appeal mediatico. Storicamente Roma-Bologna è una partita che ogni tanto ti ha creato dei problemi (ROBERTO INFASCELLI, Rete Sport, 104.2)
- Dzeko sta facendo bene ma non è questa cosa fantastica di cui tutti parlano. La Roma ha trovato un centravanti che segna, ma sta facendo il suo e lavora bene anche di sponda per gli altri. Non vedo cose eccezionali. Vediamo adesso quanto andrà avanti... Paredes? Tecnicamente come lui ce ne sono pochi, gli manca solo di far gol (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Mi preoccupava molto di più la gara di Vienna rispetto a quella col Bologna. Per domani invece sono molto più tranquillo anche in virtù delle tante assenze dei rossoblù (ALESSANDRO CRISTOFORI, Rete Sport, 104.2)
- Spalletti ha dato un'anima a questa squadra, si finisce sempre per parlare dei problemi della Roma, ma non si sottolinea abbastanza che questa squadra gioca anche meglio del Napoli di Sarri, creando sempre almeno 7/8 palle gol a partita. Donadoni? Ha uno score troppo negativo all'Olimpico, la cosa mi preoccupa... (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Dzeko in questo momento è un giocatore fondamentale, formidabile, sta facendo molto bene, ma non è vero che al suo secondo anno vince sempre lo scudetto. Sta giocando meglio anche di Icardi e Bacca. Le critiche dell’anno scorso, però, erano giuste perché è stato un flop. Paredes? Sta facendo bene ma lo voglio vedere bene nelle grandi partite... (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)