MASSIMO ASCOLTO BY NIGHT

Torna il campionato e al San Paolo va subito in scena il big match tra Napoli e Roma. "Col Napoli non sarà decisiva ma 3 sconfitte in 3 trasferte non aiuterebbero di certo la Roma e Spalletti", dice Ilario Di Giovambattista. "Sono una squadra difficile da battere, in casa offrono delle prestazioni totalmente diverse e questo conta tantissimo", è il monito di Ubaldo Righetti. Ma Fernando Orsi avvisa: "Ad oggi vedo la vittoria della Roma sul Napoli sabato".

Soffermandosi sul momento di alcuni singoli Luca Valdiserri afferma: "Ho il sospetto che i veri El Shaarawy e Perotti non siano quelli dell'anno scorso, il Faraone è sempre stato uno molto discontinuo in carriera. L'argentino potrebbe essere stato stimolato, come tanti altri, dal cambio di allenatore dell'anno scorso che ha mischiato un po' le carte". Di tutt'altro avviso Federico Nisii: "Vedo El Shaarawy decisivo come giocatore subentrante".

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto" , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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• In questo momento l’attacco della Roma è più forte di quello del Napoli, anche se io tra Mertens e Salah prenderei sempre il primo (ANDREA DI CARLO, Rete Sport, 104.2)

• Sono molto sorpreso da quello che sta succedendo: mi sembra di aver ripetuto un discorso che mi è venuto a noia. E’ arrivata questa notizia, ma leggendo l’intervista mi sono accorto di essere stato un po’ bruto con Veltroni… Francesco per primo dovrebbe sentirsi saturo di questi 'santini' (GIANCARLO DOTTO, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Credo che Spalletti metterà una dead line su Salah anche perché proprio il tecnico dopo l’Inter lo ha detto: “Se non segna lui, segnerà qualcun altro”… (GABRIELE FASAN, Rete Sport, 104.2)

• Credo che un allenatore non debba mai invadere la sfera di competenza altrui, soprattutto quando si parla di organigramma societario. Le dichiarazioni di ieri sera di Spalletti sono un endorsement pubblico nei confronti di Franco Baldini. Vorrei ricordare che lo stesso Baldini, nei confronti del quale nutro una personale simpatia, è colui che portò la società a firmare un contratto preliminare con il compianto sceicco di Perugia Al Qaddumi (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)

• Per Massara sarà fondamentale il mercato di gennaio: da lì in poi si capirà se potrà continuare ad essere il ds della Roma (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Massara negli ultimi anni è stato molto più coinvolto in tutte le trattative delle Roma di quanto pensiamo tutti. Credo che presto lo vedremo parlare in un prepartita. Ho chiesto  perchè non c'è stata una conferenza stampa di presentazione e mi hanno risposto che sarebbe stato come farne un'altra su Sabatini. Se Pradè è stato per anni il ds della Roma, non vedo perchè non possa esserlo Massara (ALESSANDRO AUSTINI, TeleRadioStereo, 92.7)

• Se Spalletti fa affermazioni del genere significa che ha carta bianca. Secondo me serve una figura carismatica e che conosce bene l’ambiente. Visto che, nella storia della Roma non c’è mai stata, questa potrebbe essere l’occasione giusta (GIUSEPPE GIANNINI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)

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• Dzeko sta facendo bene in questo campionato, lo dicono i numeri. Però è doveroso sottolineare che per le occasioni che ha avuto avrebbe potuto fare almeno il doppio dei gol. Non tutti hanno in squadra un compagno come Totti (FABRIZIO ASPRI, Rete Sport, 104.2)

• La Roma quest'anno aveva la priorità assoluta di rinforzare la difesa ed è andata a spendere 19 milioni per Gerson puntando dietro su Juan Jesus, ma che prospettiva è questa? (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Pellegrini ad oggi è uno dei migliori prospetti italiani sul mercato. Al di là di quello che si può pensare sulla gestione della Roma dei giovani, lui è la dimostrazione che i giovani crescono giocando, e se era chiuso in giallorosso è stato giusto mandarlo a giocare altrove (ANGELO DI LIVIO, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Del Napoli al momento prenderei i due esterni difensivi più Hamsik. Dzeko si lascia preferire a Gabbiadini tanto a poco (MASSIMO CECCHINI, Rete Sport, 104.2)

• Non dobbiamo dimenticare che 6 anni fa Roma e Juventus erano sullo stesso piano, la differenza è stata che uno delle due proprietà ad un certo punto ha deciso di mettere sul tavolo tanti soldi (TONY DAMASCELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• La Roma a Napoli dovrà tenere botta nei primi 20 minuti, poi le occasioni arriveranno nel corso della gara. Pellegrini? 11 milioni sono tanti, con quella cifra la Roma deve puntare su un giocatore che possa fare sicuramente 40/50 partite all'anno (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Se la Roma decidesse, come sembra, di voler puntare in maniera fissa sul modulo col centravanti vero, allora andrebbe presa una reale alternativa a Dzeko che non snaturi il gioco. Non dimentichiamo però che anche il Napoli, col solo Gabbiadini a disposizione, ha scelto di non tornare sul mercato (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 104.2)

• Ad oggi vedo la vittoria della Roma sul Napoli sabato (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Non credo che il pubblico influirà molto sulla gara di sabato, il Napoli sarebbe partito forte lo stesso e la Roma dovrà essere brava mentalmente a reggere l'impatto. Vedo El Shaarawy decisivo come giocatore subentrante (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Le dichiarazioni di Spalletti sui giocatori? Ha parlato a nuora affinché suocera intenda, il tecnico deve aver saputo qualcosa, nella Roma ci saranno 4/5 elementi che pensano un po' troppo alla bella vita (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Secondo me serve una figura carismatica e che conosce bene l’ambiente. Visto che, nella storia della Roma non c’è mai stata, questa potrebbe essere l’occasione giusta (GIUSEPPE GIANNINI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)

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• Dopo Napoli per la Roma si prospettano, almeno sul calendario, partite facili: il problema è che i giallorossi faticano enormemente fuori casa e trasferte come Bergamo sono storicamente difficili per la squadra (SANDRO SABATINI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Chiediamo alla Roma di 'sporcarsi di più le mani'. Se c'è un rimprovero da fare a questa società, oltre ai trofei che mancano, è quello di non essersi 'sporcati' abbastanza e di aver fatto troppo i 'radical chic' (GABRIELE ZIANTONI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Col Napoli non sarà decisiva ma 3 sconfitte in 3 trasferte non aiuterebbero di certo la Roma e Spalletti (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Tutto è possibile, ma non credo che dopo Napoli la Roma vincerà tutte e sei le partite prima del derby (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Il Napoli ha molte risorse e va riconosciuta la sua qualità. Sono una squadra difficile da battere, in casa offrono delle prestazioni totalmente diverse e questo conta tantissimo. Spalletti dovrà studiare le contromosse (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Le uniche tabelle accettabili sono quelle del controscavalco della Roma sulla Lazio, perchè dopo questo turno i biancocelesti scavalcheranno i giallorossi in classifica (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Ho il sospetto che i veri El Shaarawy e Perotti non siano quelli dell'anno scorso, il Faraone è sempre stato uno molto discontinuo in carriera. L'argentino potrebbe essere stato stimolato, come tanti altri, dal cambio di allenatore dell'anno scorso che ha mischiato un po' le carte. (...) L'operazione "a coda di gatto maculato" di Sabatini era questa: dare via giovani per finanziarsi il mercato, spero che con Massara le cose cambino (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)

• La Roma fuori casa fin qui le ha beccate, ma la sconfitta con l'Atalanta potrebbe aver fatto sorgere dubbi nel Napoli e la vittoria con l'inter aver galvanizzato la Roma (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Quello che ha detto Spalletti nei riguardi della sua dirigenza ideale mi ha sorpreso molto, non tanto nei confronti di Sabatini quanto in quelli di Baldini. Callejon o Salah? Tengo lo spagnolo, è più continuo e per vincere alla lunga serve questo (ALESSANDRO CRISTOFORI, Rete Sport, 104.2)

• Salah è un "peso" per la squadra a livello tecnico, cosa che non è Callejon per il Napoli. Tra i due però scelgo sempre il primo (ROBERTO INFASCELLI, Rete Sport, 104.2)