Massimo Ascolto 02/10/2016 00:15
MELLI: "Se Totti gioca dall'inizio, la Roma vince" - CASANO: "Ma non ci si può adagiare su questa cosa"
MASSIMO ASCOLTO
L'etere giallorosso scalda i motori in vista del big match di domani sera. All'Olimpico arriva l'Inter di De Boer in quello che potrebbe già essere uno spareggio per determinare le gerarchie del campionato. Proprio a tal proposito Alessandro Austini sottolinea: "Vedo Juventus e Napoli ad occupare con distanza ben definite primo e secondo posto e Roma e Inter a lottare per il terzo insieme ad altre squadre che potrebbero inserirsi". Amaro il commento di Fabio Maccheroni: "Se dovesse andare male ti rimane soltanto la Coppa Italia, sperando di non trovare un Spezia di turno sul cammino".
Franco Melli individua nel capitano giallorosso la chiave di volta del match: "Se Totti gioca dall'inizio la Roma vince, altrimenti non vince. Se il capitano entrerà a partita in corso la Roma pareggerà".
____
Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto" , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
____
- Se Totti gioca dall’inizio la Roma vince, se entra in corsa pareggia, se non entra entro i 30’ finali perde (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Spalletti difende giustamente la squadra, ma c’è un ‘però’. Lui vorrebbe che si celebrasse Totti senza che venga sminuito il lavoro degli altri. Poi però cita i numeri: ma senza Totti questi numeri sono positivi? Secondo me no. Adesso non si parla solo di Totti e basta e non si vuole parlare degli altri, ma perché in un modo o nell’altro è stato decisivo (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 104.2)
- Il problema non è Totti, o Spalletti, ma il fatto che ci si sta adagiando su questa situazione. Con tutto il rispetto per uno straordinario fenomeno, non ho mai visto una squadra di calcio dipendere da un calciatore di 40 anni. E' una situazione più unica che rara. Temo che ormai Spalletti scelga per non sentirsi più attaccato su questo tema (FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua)
- Ho visto uno Spalletti molto remissivo, appena appena polemico, ha resistito alle innumerevoli domande su Totti e questo mi preoccupa. Si parlava nei giorni scorsi di uno Spalletti che ha gettato la spugna, ora purtroppo ho la stessa sensazione. Sta sperando in qualcosa ma evidentemente ha già deciso che non rinnoverà assolutamente il contratto. L’ho visto stranamente calmo e tranquillo, ma direi più rinunciatario. Se domani mette Totti dal 1' e le cose vanno male, sarà sicuro che non sarà più attaccato su questo tema. E' questo è assurdo. L'hanno lasciato troppo solo (MICHELE GIAMMARIOLI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua)
- Avevo un amico che diceva così tante bugie al punto tale che ad un certo punto raccontava cose non vere alle quali credeva anche lui. Quando Spalletti continua a dire “Voi volevate far smettere Totti”, ormai ci crede anche lui o continua a dire bugie e basta? (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Spalletti ha risolto definitivamente il discorso Totti: nessuno pensava che potesse essere ancora decisivo e giocare ancora 90’, era qualcosa fuori dalla logica. Ora sa come utilizzarlo. Nessuno prevedeva questo Totti. E si è reso conto che in questo momento Totti è indispensabile, la Roma non può fare a meno di lui e se sta bene deve giocare dal primo minuto (LUIGI ESPOSITO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua)
____
- La Roma domani sera non può permettersi di uscire dall’Olimpico senza una vittoria. Domani mi aspetto di vedere in campo sia Totti che Dzeko (AUGUSTO CIARDI, TeleRadioStere, 92.7)
- Per quello che ha fatto vedere Totti in questo ultime partite credo che in questo momento il numero 10 sia il giocatore più incisivo della Roma. Credo che avendo giocato 90' in Europa League contro l'Inter partirà dalla panchina, ma la sua presenza in campo dall'inizio potrebbe essere determinante (GUIDO D'UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Le parole di Strootman su Totti? I giocatori pensassero a fare i giocatori, non credo che Spalletti sia contento di sentire certe cose. Così si esaspera solo la situazione (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Se Totti gioca dall'inizio la Roma vince, altrimenti non vince. Se il capitano entrerà a partita in corso la Roma pareggerà. Spalletti è in contrasto con se stesso, era partito da un concetto ma adesso è stato costretto a dare a Totti prima 20 minuti, poi un tempo e giovedì addirittura 90' (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Negli ultimi 2/3 anni Totti non era più un titolare nella Roma. Il fatto che ora si parli di nuovo di Totti non è positivo per la Roma. Se un club si deve attaccare a un giocatore di 40 anni, nonostante sia un fenomeno, c'è qualcosa che non va. Quando Totti è entrato a Torino non ha brillato visto che i ritmi erano altissimi, contro i romeni e il Crotone è riuscito a brillare (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Oggi apro i giornali e leggo soltanto pezzi su Totti. Io non mi ricordo un momento di Roma così Totti-dipendente sotto tutti gli aspetti, sia calcistico che mediatico (ROBERTO INFASCELLI, Rete Sport, 104.2)
- Ad oggi Totti è l'unico giocatore in grado di creare calcio, che mette in difficoltà le difese avversarie. Questo è il motivo per cui spesso, quando il capitano è entrato in campo, le partite sono state ribaltate. Vedendo la classifica e conoscendo l'ambiente credo che contro l'Inter la Roma si giochi mezza stagione (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)
- Totti mi sembra il giocatore più brillante di questa Roma, è fondamentale per una questione tattica. Questa squadra non ha più un funzionamento logico come aveva quello dello scorso anno, dove c’erano giocatori che giocavano nel proprio ruolo. In questo momento senza Totti la Roma non ha gioco (PAOLA DI CARO, Rete Sport, 104.2)
- La difesa a tre potrebbe esaltare un po' le caratteristiche di questa rosa, credo che questa possa essere una squadra da 3-5-2. Con questa soluzione tattica la rosa sarebbe anche più lunga, ma se Spalletti non la prende in considerazione evidentemente ci sono delle difficoltà di base che non conosciamo (MARCO VALERIO ROSSOMANDO, TeleRadioStereo, 92.7)
- A questo punto della stagione ti ritrovi già ad affrontare un match decisivo per il campionato e credo che questa sia una riflessione abbastanza amara da fare. Se dovesse andare male ti rimane soltanto la Coppa Italia, sperando di non trovare un Spezia di turno sul cammino. L'Astra Giurgiu, nonostante non sia una squadra, ha rischiato di passare in vantaggio a inizio primo tempo perchè la Roma ha una difesa che non esiste (FABIO MACCHERONI, Rete Sport, 104.2)
- Quella di domani è una partita impronosticabile, mi sembra una sorta di spareggio anticipato per decidere chi sarà la terza forza del campionato. Vedo Juventus e Napoli ad occupare con distanza ben definite primo e secondo posto e Roma e Inter a lottare per il terzo insieme ad altre squadre che potrebbero inserirsi. Per il momento che sta passando la Roma giocare con Florenzi e Bruno Peres terzini sarebbe un atto di presunzione (ALESSANDRO AUSTINI, TeleRadioStereo, 92.7)