Massimo Ascolto 05/08/2016 17:30
MAGNI: "La Roma può e deve battere il Porto" - MADEDDU: "La presenza di Szczesny e Nainggolan avvantaggia i giallorossi nella trattativa Vermaelen"
MASSIMO ASCOLTO
In attesa di conoscere l'avversario per i preliminari di Champions League, la Roma continua a lavorare sul mercato per farsi trovare pronta per le sfide decisive per accedere alla fase a gironi della massima competizione europea. Adriano Serafini parla di Vermaelen, il difensore che sembra vicino alla Roma: "E' davvero a un passo: il giocatore ha trovato l’accordo con i giallorossi già dall’Europeo. Se la trattativa andasse in porto, il difensore arriverà nella capitale all’inizio della prossima settimana". "Vermaelen? E' veramente buono, applausi per quest'acquisto", il parere di Furio Focolari.
Gabriele Ziantoni guarda oltre il preliminare: "Se la Roma dovesse qualificarsi ai gironi di Champions credo che il ‘colpettino’ possa arrivare: potrebbe essere proprio Borja Valero…".
Massimiliano Magni parla dell'esito del sorteggio dei preliminari di Champions: "Avrei preferito un sorteggio diverso ma il Porto, anche se non abbordabilissimo, è una squadra che la Roma che può e deve battere"
Intanto Marco Madeddu spiega i motivi che potrebbero spingere Vermaelen ad accettare la Roma: "La presenza dI Szczesny, quella di Nainggolan e Baldini come mediatore fa credere che Vermaelen potrebbe preferire la Roma al Liverpool"
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto" , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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Poteva andare meglio ma poteva andare anche peggio. Non mi riferisco solo al City ma anche al Villarreal. Il Porto ha una grande tradizione ma il suo ranking vuol dire qualcosa come non vuol dire. Se andiamo a vedere i suoi risultati recenti, sono tre anni che non vince il campionato in Portogallo né la coppa di Lega. Inoltre la campagna acquisti non ha reso contento i tifosi che hanno preso molto male l'accoppiamento con la Roma. La Roma deve passare questo turno come doveva passare la fase a gironi l'anno scorso. Sono ottimista (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 104.2)
Avrei preferito un sorteggio diverso ma il Porto, anche se non abbordabilissimo, è una squadra che la Roma che può e deve battere. Non direi che non c'è paragone tra Roma e Porto. Presi individualmente, i calciatori giallorossi valgono di più. Conterà l'esperienza internazionale del club ma anche quella dei singoli. Giocatori come Strootman, Nainggolan e De Rossi non hanno nulla da invidiare a quelli del Porto. I portoghesi sono comunque una squadra pericolosa: dopo un anno di difficoltà, come quello appena trascorso, solitamente si rialzano (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 104.2)
La Roma non può ma deve passare il turno avendo avuto questo sorteggio non facile ma non impossibile. E' anche un vantaggio giocare la prima in trasferta. Per una squadra come la Roma non affidabilissima a livello di testa nelle competizioni internazionali però non è detto che possa essere un vantaggio il ritorno all'Olimpico (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
I segnali in direzione Vermaelen sono veramente troppo forti. Anche, ad esempio, Szczesny che ha parlato all'emittente ufficiale del club del suo vecchio compagno di squadra, come se stesse per riabbracciarlo. La presenza del polacco, quella di Nainggolan e Baldini come mediatore fa credere che Vermaelen potrebbe preferire la Roma al Liverpool (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)
La Roma ha evitato lo spauracchio e ha pescato il Porto con cui ha fondate ambizioni di andare avanti. I lusitani comunque vanno sempre rispettati. Sarà un doppio confronto non facile ma sicuramente non impossibile. Anche se avesse preso il City, però, sarebbe stato difficile ma non impossibile accedere ai gironi (STEFANO RAUCCI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
La cosa più importante per la Roma è stata evitare il City, avrei firmato per qualsiasi altra che non fosse il Manchester di Guardiola. Non è andata così male, non credo che la Roma sia sfavorita anche se Ajax e Borussia sarebbero stati meglio. I capitolini potranno giocarsela alla pari con i portoghesi, ci avrei messo la firma per incontrarli. Sono una squadra pericolosa ma se la Roma arriva alla gara benino, ribadisco, se la giocherà alla pari (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Il Porto nel complesso è una buona squadra, anche se il loro punto debole è la difesa. Dal centrocampo in su, con Herrera in primis. Se la Roma sarebbe partita sfavorita contro il City, con i lusitani se la potrà giocare perché in fase difensiva qualcosa concedono (FRANCESCO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Non conosco il reale valore di questo Porto ma aver evitato il City di Guardiola già è una buona notizia. Io avrei scelto l'Ajax senza Milik e lo hanno sostituito con un norvegese pagato 38mila euro (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Il Porto era la seconda rivale più temibile per la Roma in questo raggruppamento. Il sorteggio non è andato benissimo perché è una squadra di tradizione, abituata alle competizioni internazionali. Sarà una sfida molto dura per i giallorossi (GUIDO D'UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Il Porto non è una squadra che fa ostruzione o che si mette dietro e si difende. Però anche il Villarreal, l'Ajax e le altre sono squadre aperte, ad esclusione forse del solo Borussia che sarebbe stato leggermente più arcigno tatticamente. Però le difese tedesche le conosciamo... (DANIELE LUCIANI, Tele Radio Stereo, 92.7)
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- Vermaelen in questo momento serve per esperienza e per duttilità: è una garanzia, ben venga il suo acquisto. Alisson-Szczesny? Uno dei due chiederà di andare via. Ogni tanto Sabatini spende cifre anche alte per giocatori non indispensabili (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Spero che la Roma nei preliminari di Champions metta in mostra quello che ha fatto vedere da quando è arrivato Spalletti: non deve sottovalutare nessuno. Se la Roma pescasse il City può giocarsela senza aver nulla da perdere, con Borussia e Ajax invece hai da perdere perché sai che devi passare il turno (CHIARA ZUCCHELLI, Rete Sport, 104.2)
- Quando un allenatore chiede due centrali e arrivano Fazio e Vermaelen in così poco tempo penso debba essere contento. Certo i piani di Sabatini erano altri a inizio mercato: ora la Roma giocherà i preliminare con due terzini non di ruolo... Alisson o Szczesny? Il ruolo del portiere deve avere gerarchie chiare, ma faccio fatica a immaginare che uno dei due sia venuto qui per fare la riserva (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Dovessi scegliere una squadra per la Roma oggi sceglierei il Borussia Mönchengladbach, i tedeschi sono stati eliminati anche dalla Lazio un paio d'anni fa: non mi sembrano una squadra di alto profilo, la Roma partirebbe nettamente favorita. Vermaelen? E' veramente buono, applausi per quest'acquisto (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Fossi la Roma oggi spererei nell'Ajax, gli olandesi hanno subito una brutta botta perdendo il campionato all'ultima giornata l'anno scorso, in più hanno venduto Milik e preso un sostituto di basso profilo. Dzeko rinato? Ha bisogno di sentire tanta fiducia, può tornare quello di tre anni fa (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
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Se la Roma dovesse qualificarsi ai gironi di Champions credo che il ‘colpettino’ possa arrivare: potrebbe essere proprio Borja Valero… (GABRIELE ZIANTONI, Tele Radio Stereo, 92.7)
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Vermaelen è davvero a un passo dalla Roma: il giocatore ha trovato l’accordo con i giallorossi già dall’Europeo. Se la trattativa andasse in porto, il difensore arriverà nella capitale all’inizio della prossima settimana (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)