Massimo Ascolto 01/07/2016 22:34
EVANGELISTI: "A due mesi dalla chiusura del mercato non c'è da essere sereni" - CASANO: " Siamo sicuri che questo FFP non sia un’arma di distrazione di massa?"
MASSIMO ASCOLTO BY NIGHT
Tempo di bilanci. Quello d'esercizio della Roma, che si è chiuso ieri e che coinvolgerà gli aspetti futuri del club giallorosso, in particolare gli obblighi da rispettare per il Financial Fair Play. E bilanci su un mercato che ha preso il via soltanto oggi ma che già divide, vista la situazione di handicap da cui parte la Roma a pochi giorni dalla partenza per Pinzolo. Alessandro Vocalelli si dice "allarmato" per la situazione attuale: "Ora serve qualcosa di importante, i nomi fatti finora non bastano". "Ad oggi la Roma è nettamente più scarsa dell'anno scorso", è la preoccupazione di Luca Valdiserri. Di parere opposto Federico Nisii: "Invito alla cautela, i conti si fanno ad inizio stagione".
E' ancora presto però per valutare il mercato della Roma che, usando le parole di Fabrizio Aspri, si configura al momento come "un mercato da terzo posto, non di più". "La situazione non positiva ma è pur vero che siamo al primo luglio, spero che si riesca ad eguagliare la rosa dello scorso anno, ma sarà difficile", il parere di Francesco Balzani.
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto" , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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- Siamo a due mesi dalla fine del mercato e mi sembra presto per essere pessimisti o drammatici, ma la preoccupazione c’è. Nè l’atteggiamento della società, che tace in maniera più assordante degli altri anni, né le analisi che sono state fatte in questi giorni inducono ad essere sereni. Spero che almeno con Spalletti la società non taccia (MARCO EVANGELISTI, Rete Sport, 104.2)
- Ad oggi bisogna dire come stanno le cose: non mi illudo. Se una società, che finora ha avuto solo la necessità di vendere e ha ceduto uno dei suoi big per salvare il salvabile, senza acquistare nessuno ad una settimana dal ritiro, onestamente oggi si deve dire che lo stato attuale delle cose è deprimente. Siamo sicuri che questo FFP non sia un’arma di distrazione di massa? (FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua)
- Benatia alla Juve? Per me è una mazzata. Si è offerto un giorno si e l'altro pure di tornare a Roma e ora va alla squadra campione d'Italia... Si devono vergognare! E' una gravissima mancanza di rispetto per tutti i tifosi romanisti (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua)
- Spalletti può far bene anche con dei giocatori normali, ma può essere bravo quanto vuole: se non ha i giocatori per vincere, alla fine non vince (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua)
- E’ il momento di fare chiarezza, la situazione è di sconforto totale. La cosa più opportuna che la società dovrebbe fare è una bella conferenza stampa prima della partenza per Pinzolo, con il direttore generale, il direttore sportivo e l’allenatore. Qui nessuno pretende che la Roma faccia grandi acquisti, ma far sapere quale sia la situazione reale è doveroso nei confronti della tifoseria (MICHELE GIAMMARIOLI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua)
- Ne posso fare a meno di una conferenza stampa, tanto tutto ciò che è stato detto finora è stato sconfessato. Dopo le parole di Pallotta, il vuoto. Ora aspetto solo i fatti (FEDERICA AFFLITTO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua)
- Non riesco a vedere uno spiraglio di positività: non lo vedo nei conti, non lo vedo nelle risorse da investire e di conseguenza non vedo un progetto. Non vedo le possibilità di allestire una squadra che possa nemmeno arrivare terza (FEDERICO VESPA, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua)
- Al momento le distanze con la Juve si sono profondamente allungate. Finora si è dovuto solo pensare a cercare di riparare agli errori, ora bisogna mettere dentro qualcosa di importante. E la concorrenza è in aumento, da come si stanno muovendo Inter e Milan sono allarmato. Zabaleta, Mario Rui, Wijnaldum e Juan Jesus sono meglio di Ruediger, Digne e Pjanic? Francamente non credo. Mi aspetto si faccia qualcosa di più importante: se sono questi i nomi, non bastano (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Io inviterei ad attendere. Sono in ansia anche io, vorrei avere al più presto una squadra consolidata e forte ma invito alla cautela, i conti si fanno a inizio stagione. Vi dico adesso che, rispetto alle milanesi, la Roma sarà più di una spanna avanti (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Qui o la Roma fa il salto di qualità e rinforza la squadra con giocatori da Roma, oppure avremo la prova provata che i fatti non saranno all’altezza delle parole (XAVIER JACOBELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Zabaleta e Mario Rui? Non sono da grande squadra. Il mese di luglio sarà decisivo: se arriva una “bombissima” e due “bombe”, la Roma difende il terzo posto: serve un grande giocatore in attacco, uno che faccia un sacco di gol. In 5 anni sono stati fatti due avanti e uno indietro, la Roma deve uscire da questa mentalità e provare a fare quello che fece Sensi con Batistuta. Ora esiste il pericolo che puoi arrivare quinto o sesto. E’ una stagione che si preannuncia difficile, se la Roma non si attrezza (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Al momento sono di umore negativissimo: partivo dall’idea, che mi era stata trasmessa, di un mercato un po’ più baldanzoso, un po’ più ideato per dare a Spalletti quella possibilità di poter dire “Non sono più un eterno secondo”. Ad oggi è un mercato da basso profilo, da terzo posto, non di più. Da classifica medio-alta, non da una squadra che deve lottare con la Juve o tenere a bada Inter, Milan e Napoli. Vedo un solo colpo di coda, che potrebbe riguardare l’attaccante. Ed è quello che salverà il futuro con Spalletti (FABRIZIO ASPRI, Rete Sport, 104.2)
- La situazione attuale della rosa non è positiva ma è pur vero che siamo al 1 luglio. Voglio sperare che poi si arrivi ad eguagliare la rosa dello scorso anno, ma sarà difficile (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5)
- La Juventus in questo momento è di un'altra categoria, guardare a loro ci porta fuori strada. Dobbiamo pensare alla Roma, perché al momento sulla carta non c’è partita (ALESSANDRO CRISTOFORI, Rete Sport, 104.2)_ _ _
- La Roma da luglio farà grandi 'bombissime': i giallorossi si dovrebbero infilare nella spaccatura fra De Laurentiis e Higuain per portare l'argentino nella Capitale (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Secondo me la Roma non è sicura di rientrare al 100% nei parametri del Fair Play Finanziario. Ad oggi non credo si possa stimare il -30 famoso, ma la Roma non ritiene di averlo raggiunto anche se di poco e per questo si pensa al massimo si possa confermare la multa di 4 milioni e nessun’altra sanzione. Ci dimentichiamo che la Roma è una squadra forte e questo disfattismo che si respira credo possa essere un vantaggio per la Roma che ha tutto da guadagnare. La cosa che m’intristisce di più è aver perso Digne più che Pjanic (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Ad oggi la Roma è nettamente più scarsa dell'anno scorso, sperando che Gerson sia il fenomeno che sembra essere, sennó avrebbe bruciato la metà dei soldi di Pjanic. Ljajic? Per quale motivo dovrebbe andare a guadagnare di meno in una squadra più scarsa, ad un anno dalla scadenza del contratto? (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)
- Nelle casse della Roma sono entrati circa 40 milioni dalle cessioni e l'unico acquisto a bilancio è quello di Gerson per quasi 18 milioni: i parametri dell'Uefa sono stati rispettati. La situazione dei giallorossi non è drammatica, tutt'altro (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- La risicata chiusura del bilancio della Roma in ottica FPF fa capire quanto sia stata vitale per le casse del club la cessione di Pjanic alla Juventus (FRANCESCA FERRAZZA, Rete Sport, 104.2)
- La Roma deve comprare un grande attaccante e sistemare la difesa, dopodiché può tranquillamente rientrare nella corsa con la Juve, specie se i bianconeri cedono Pogba dopo aver già perso Morata e Marchisio. Il centrocampo giallorosso anche allo stato attuale è fra i migliori d'Europa (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- La situazione della Roma non è rosea: ad oggi, 1 luglio, ci si ritrova a lavorare per riportare la rosa ai livelli della scorsa stagione dopo aver perso Pjanic, Digne e Szczesny (ANDREA DI CARLO, Rete Sport, 104.2)
- Juve smontata in caso di cessione di Pogba? Non scherziamo... I bianconeri potrebbero rifare un'intera squadra con i soldi del francese. Sulla carta la Roma non ha speranze di competere (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- La Roma deve fare degli investimenti e non deve pensare solo al bilancio, come ha fatto l’anno scorso quando ha aumentato, forse sopra le possibilità, il monte ingaggi (MASSIMO CECCHINI, Rete Sport, 104.2)