MASSIMO ASCOLTO

Il mercato romanista inizia ad entrare nel vivo e tiene banco nell'etere romano. Tema principale, l'incontro tra Spalletti e Sabatini a Firenze: "I più maliziosi credono che Spaletti e Sabatini non abbiano bisogno di incontrarsi visto che possono sentirsi al telefono. Se lo hanno fatto a Firenze, magari è perché c’è interesse per qualche giocatore della Fiorentina e il nome giusto potrebbe essere Badelj", secondo Gianluca Piacentini. "Badelj è un bel giocatore, anche se Pjanic è tutt'altra cosa, sia tecnicamente che nel tipo di gioco. Il croato è un centrocampista da 4-2-3-1, va comunque aiutato da un altro mediano importante: gioca semplice, non mi sembra l'uomo del passaggio filtrante", dice Luca Valdiserri.

Con l'elezione del nuovo sindaco di Roma torna di moda il tema stadio: "La cosa che mi preoccupa di più è la questione stadio, credo sarà la cartina al tornasole dell'impegno degli americani nella Roma. Ho un dubbio e nessuno se lo è mai chiesto davvero: se la vicenda stadio dovesse procrastinare, Pallotta rimarrebbe?", si chiede Ilario Di Giovambattista.

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto" , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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• Mario Rui è bravino ma mi sembra di un livello medio... Nacho? Nada (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Il mercato della Roma ancora non corrisponde a quelle che sono le attese dei tifosi. L'interrogativo è uno solo, al di là dei movimenti minori, ossia se i giallorossi riusciranno a diventare una squadra nettamente più forti rispetto a quelli degli anni passati tanto da poter essere considerati competitivi per il titolo nella prossima stagione (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Oltre che la conferma di Szczesny, che è una priorità per Spalletti, la Roma cercherà un terzino destro 'quasi titolare' per sostituire Florenzi, un difensore centrale e un centrocampista al posto di Pjanic: servono dei rinforzi veri ora, oltre al riscatto dei giocatori fatto ieri (GUIDO D'UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• La cosa più difficile per la Roma ora sarà piazzare quei giocatori in esubero per prendere i giocatori che le serviranno. Non posso pensare che la Roma non prenderà un centrale difensivo né che Sabatini porterà a Roma delle mezze tacche. Merita un minimo di fiducia uno come il Ds che ha portato in giallorossi Marquinho, Benatia e Manolas (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• La Roma ancora non si sta rinforzando ma siamo al 22 di giugno, ogni giudizio è prematuro, anche se la cessione di Pjanic è stata importante. Badelj? Sarà possibile fare affari tra i giallorossi e la Fiorentina, la questione era solo tra il giocatore e i viola. Il croato è un bel giocatore, non è un fuoriclasse, ma è difficile trovare un campione nel ruolo di regista puro (MARIO SCONCERTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Credo che alla fine potrebbero arrivare due difensori centrali. Tra i noti la Roma potrebbe prendere Benatia, altrimenti un profilo alla Ruediger, ossia un giocatore che ti ritrovi, grazie alle sue prestazioni, con il valore da 20 milioni. Contropartite dal Torino? Ci sono solo riserve per una Roma ambiziosa, da Zappacosta a Belotti (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Una cosa è certa: nel Torino ci sono tanti elementi di buona qualità, seppur non eccelsa. Se è vero che ai granata interessano sia Ljajic sia Iago Falgo, può essere altrettanto vero che non vogliano sborsare tutti quei soldi senza inserire contropartite e, a Torino, qualche pezzo pregiato si può trovare per rinforzare la rosa, ma non qualche titolare... La difesa? Preferisco un centrale forte che due mezzi centrali (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)

• La Roma ha bisogno di comprare italiani perché tolti quelli cresciuti nel settore giovanile rimarrebbe con Nainggolan, El Shaarawy e De Sanctis, se resta... La difesa? Prenderei Benatia (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Il saluto di El Shaarawy è completamente diverso da quello di Pjanic, oltre al “forza Juve” con cui è stato un cafone, il bosniaco non ha una parola verso la società in cui è stato per 5 anni. E non è la prima volta che succede (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 104.2)

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• La cessione di Pjanic trova la sua spiegazione nei riscatti delle ultime ore. Il mercato dei giallorossi parte da qui: ora si capirà che tipo di obiettivi hanno i giallorossi. Lo stadio? E' la 'conditio sine qua non' della la proprietà americana per continuare ad investire nella Roma (XAVIER JACOBELLI, Radio Radio, 101.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

• Badelj è un bel giocatore, anche se Pjanic è tutt'altra cosa, sia tecnicamente che nel tipo di gioco. Il croato è un centrocampista da 4-2-3-1, va comunque aiutato da un altro mediano importante: gioca semplice, non mi sembra l'uomo del passaggio filtrante (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)

• I più maliziosi credono che Spaletti e Sabatini non abbiano bisogno di incontrarsi visto che possono sentirsi al telefono. Se lo hanno fatto a Firenze, magari è perché c’è interesse per qualche giocatore della Fiorentina e il nome giusto potrebbe essere Badelj (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• La cosa che mi preoccupa di più è la questione stadio, credo sarà la cartina al tornasole dell'impegno degli americani nella Roma. Ho un dubbio e nessuno se lo è mai chiesto davvero: se la vicenda stadio dovesse procrastinare, Pallotta rimarrebbe? (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 101.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

• Il mercato della Roma non c'è perchè non ci sono i soldi. Al momento per puntare qualche obiettivo dovresti pensare a qualche scambio, ma con gli ingaggi di gente come Dzeko diventa impossibile. Mario Rui per Digne? Di sicuro così non ti rinforzi... (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 101.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

• Nel colloquio di ieri tra Spalletti e Sabatini, mi risulta che il tecnico abbia fatto sapere di poter fare tranquillamente a meno di Dzeko. Proprio per questo, non capisco perché la Roma non vada su Lapadula (MAURIZIO CATALANI, Rete Sport, 104.2)

• Sabatini inizia a fare mercato per l’estate già da gennaio, bisognerà vedere se in quel momento ci sarà un momento di interregno oppure se arriverà subito un nuovo direttore sportivo. Speriamo che la squadra abbia un cammino buono e che sia in alto in classifica a metà anno. Partire male potrebbe essere un problema, fondamentale sarà arrivare ai gironi di  Champions League (MASSIMO CECCHINI, Rete Sport, 104.2)

• La foto tra Spalletti e Sabatini spiega qualcosa: in quel gesto con la mano fa riferimento al gioco centrale... (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Secondo me la Roma avrà bisogno di due difensori centrali. Lapadula? Mi terrei ancora Dzeko e magari prenderei un profilo simile da mettere alle spalle del bosniaco (ALESSANDRO ANGELONI, Rete Sport, 104.2)

• Credo che Benatia non possa più tornare a Roma per via dell’ingaggio, non del costo del cartellino. I giallorossi devono abbassare il monte ingaggi per non essere più sotto schiaffo dell’Uefa. Secondo me andranno su un centrale alla Ruediger: uno che viene accolto con scetticismo e l’anno successivo vale 25 milioni (RICCARDO “GALOPEIRA” ANGELINI, Tele Radio Stereo, 92.7)