MASSIMO ASCOLTO by night

La cessione di Pjanic, nonostante le rassicurazioni di Pallotta che prometteva di non cedere i 'big', continua a tenere banco nell'etere romano: "Non capisco perché Pallotta abbia la voglia smodata di essere preso per cazzaro - sbotta Federico Nisii, che aggiunge - Credo che, alla fine del mercato, la Roma sarà all'altezza dell'ultima Roma e probabilmente più forte. Fabio Petruzzi invece sorprende: "Il sostituto di Pjanic ce l’abbiamo in casa, si chiama Diego Perotti". Iacopo Savelli mette in guardia l'ambiente: "Nainggolan ha un contratto di 4 anni rinnovato lo scorso anno (...). La Roma è contentissima di lui, ma non gli offrirà un euro di più. Quindi decida lui cosa vuole fare".

Si cerca intanto di trovare un responsabile alla partenza del bosniaco. Se per Marco Madeddu: "In una situazione come questa Pjanic aveva il coltello dalla parte del manico ed è stato lui a scegliere la Juventus", secondo Michele Giammarioli: "Al di là delle questioni della clausola, c’è un atteggiamento inqualificabile da parte della proprietà, soprattutto nei confronti dei tifosi".

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto" , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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• Nainggolan ha un contratto di 4 anni rinnovato lo scorso anno e la Roma ha speso un sacco di soldi per riscattarlo, anche per altri giocatori che sono stati sopravvalutati. La Roma è contentissima di lui, ma non gli offrirà un euro di più. Quindi decida lui cosa vuole fare. Non c’è alcuna intenzione di vendere Nainggolan, ma nemmeno di farsi puntare una pistola alla tempia (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 104.2)

• Il sostituto di Pjanic la Roma ce l’ha in casa, si chiama Diego Perotti. Il prossimo anno la Roma giocherà con Perotti, Nainggolan e Strootman a centrocampo; Salah, El Shaarawy ed una grande punta davanti (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua...)

• Al di là delle questioni della clausola, c’è un atteggiamento inqualificabile da parte della proprietà, soprattutto nei confronti dei tifosi. Tra l’altro credo che Luciano Spalletti non sia molto felice e non a caso non ha ancora rinnovato il contratto (MICHELE GIAMMARIOLI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua...)

• Avevo sempre creduto nelle parole di Pallotta. Alla gente piace la sincerità e purtroppo il presidente ci ha nascosto la verità (ANGELO DI LIVIO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua...)

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• Il fatto che sia rimasto Sabatini è un'ottima notizia per la Roma. Il Ds è sicuramente al lavoro per rinforzare la squadra, però con delle esigenze di bilancio da rispettare. Per questo motivo da Pallotta mi sarei aspettato una presa di posizione netta da parte sua sui progetti di mercato prossimi e futuri del club. Comunque è evidente che l'infortunio di Ruediger abbia cambiato le strategia di mercato dei giallorossi (XAVIER JACOBELLI, Rete Sport, 104.2)

• Pjanic? Colleghi che si occupano di Juventus, sono rimasti sorpresi dalla cessione di un giocatore importante a una diretta concorrente. Il problema non era darlo alla Juventus, ma venderlo. Dare un giocatore ai bianconeri non significa necessariamente rinforzarla. I piemontesi non hanno vinto questi ultimi scudetti per demeriti della Roma. Logicamente è meglio non vendere giocatori alla Juventus, però i bianconeri si sarebbero rinforzati ugualmente, trovando un giocatore di pari livello del bosniaco. Cedere un giocatore a una rivale è un problema ma è pure il male minore: il vero problema è che la Roma non riesca a tenere un suo grande giocatore (ALESSANDRO ANGELONI, Rete Sport, 104.2)

• Pjanic? Verrà venduto per 32 milioni in tre tranche. La Roma era entrata nell'ottica di vendere il bosniaco, altrimenti avrebbe preteso il pagamento della clausola in formula unica, interamente e subito (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Se la Roma vende Nainggolan, oltre a Pjanic, si ritrova anche senza allenatore… A Spalletti non gliene frega niente di avere una panchina a tutti i costi (CHIARA ZUCCHELLI, Rete Sport, 104.2)

• Sono convinto che la Roma del prossimo anno sarà più forte di quella che ha appena terminato il campionato a 80 punti… (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Quello che ha detto Nainggolan è grave: non credo potesse dire di aver visto Conte. E’ di una gravità inaudita, ci sarebbero gli estremi per un deferimento (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

• Il dopo Pjanic? La Roma sta cercando un altro giocatore a centrocampo, uno che sappia far ripartire l’azione. Paredes? Non sono convinto che rimarrà alla Roma… (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Il valore di mercato di Nainggolan è aumentato e per tenerlo serve un adeguamento altrimenti si va incontro ad uno scontro. Il suo atteggiamento è scortese ma molto astuto (MARIO SCONCERTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

• La Roma vuole fare una squadra pronta, per andare a dare fastidio subito alla Juventus. Witsel è il primo obiettivo per il dopo Pjanic, al 100%: Spalletti ci sta lavorando da almeno un mese (FABRIZIO ASPRI, Rete Sport, 104.2)

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• L'infortunio di Ruediger ha complicato i piano della Roma ma Pjanic sarebbe comunque partito. Mario Rui? Ormai è un giocatore dei giallorossi. A Trigoria, però, sperano di riuscire a riscattare Digne dal Psg. Se non ce la faranno, il terzino portoghese sarà il rimpiazzo ma tra i due, secondo me, ci passa quasi una categoria... (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Non capisco perché Pallotta abbia la voglia smodata di essere preso per cazzaro. Non devi dichiarare 'non vendo questo, non vendo neanche quell'altro' perché la gente, a Roma soprattutto, poi se lo ricorda. Credo che, alla fine del mercato, la Roma sarà all'altezza dell'ultima Roma e probabilmente più forte, anche solo per la presenza di Spalletti dall'inizio. Si rinforzerà, ma il problema è quanto si sarà rinforzata rispetto alla Juventus. Il mio interrogativo, però, a questo punto è: quanto c'è di romanista nella Roma all'interno di Trigoria? (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

• La Roma aveva l'esigenza di cedere un big per via del Fair Play Finanziario, soprattutto dopo l'infortunio di Ruediger. In una situazione come questa Pjanic aveva il coltello dalla parte del manico ed è stato lui a scegliere la Juventus. La prima colpa della società americana è stata la comunicazione, dove deve fare ancora molti passi in avanti. Per quanto dolorosa la cessione di Pjanic era inevitabile e un atto consequenziale ad errori del passato: i giallorossi si sono fidati troppo di Walter Sabatini che è stato l'unico a fare bene in questi anni. Se non hai marketing, merchandising e ti aggrappi solo ai soldi delle plusvalenze sei costretto ad accettare i soldi che ti dà la Juventus per Pjanic (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)

• La responsabilità non è di Pjanic, ma della Roma che ha fatto la clausola. 7 milioni al procuratore sono una cosa strana, dunque il responsabile è Pallotta in quanto presidente giallorosso (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Benatia sarebbe un grande colpo, ma ormai è abituato a prendere un ingaggio alto, quindi serve un esborso importante. La Roma aveva puntato molto su una plusvalenza di Rudiger, adesso dovrà trovare un piano B per trovare un giocatore dalle potenzialità importanti (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Benatia ha lanciato diversi segnali e sarebbe la panacea per la Roma. Tornerebbe animato da grande entusiasmo, ma il Bayern non lo regala quindi sarebbe un'operazione dai costi piuttosto alti. L'infortunio di Rudiger scombussola tutti i piani di mercato della Roma (XAVIER JACOBELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Pallotta è sempre chiuso allo studio Tonucci, non si sa neanche se è andato a Trigoria. Tutto questo non va bene, ha mandato a quel paese tutta la stampa (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• La Roma è incapace di reagire preventivamente alle situazioni e a ciò che potrebbe succedere. Questo non dipende dalla qualità delle persone, ma nella costruzione della catena di comando della società (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 104.2)

• Si era convinti che con questa proprietà la Roma sarebbe migliorata ma non è così, la filosofia è sempre quella: vendere i migliori e poi ricominciare con alterne fortune. Di nuovo sotto il sole non c'è proprio un bel niente (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• La gente non accetta la cessione di Pjanic ma la manda giù, non farebbe lo stesso con quella di Nainggolan. Bisogna capire anche come la pensa Spalletti (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Witsel con Spalletti ha funzionato bene con Spalletti e sarebbe il sostituto giusto di Pjanic per la Roma (ZELJKO PANTELIC, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Credo che la Roma avrebbe fatto la famosa mossa del gatto maculato per evitare la cessione di Pjanic, ma l'infortunio di Ruediger ha complicato tutti i piani dei giallorossi. Evidentemente la partenza del bosniaco era la strada più breve per sistemare le cose (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)