MASSIMO ASCOLTO

Tra stadio e mercato. Questi gli argomenti caldi lungo le frequenze giallorosse, si comincia dal progetto per il nuovo impianto della Roma presentato in Comune: "Già pensare che si può mettere la prima pietra tra il 2017 e il 2018 è un fattore positivo", dice Adriano Serafini. Sulla necessità di ritrovare un tesoretto per il Fair Play finanziario, si esprime Luca Valdiserri: "Non credevo che ci si dovesse ritrovare ancora a sperare in plusvalenze fantasiose per sistemare i bilanci".

Eleonora Trotta fa il punto sul futuro della porta giallorossa: "Non è da escludere assolutamente che Alisson possa andare in prestito per un anno, naturalmente se Szczesny dovesse rimanere".

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto" , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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• Se Dzeko resterà alla Roma, il tridente titolare rimarrà quello che Spalletti ha proposto più volte quest'anno; se il bosniaco partirà, l'eventuale arrivo di uno come Milik potrebbe far riflettere l'allenatore su soluzioni alternative (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Alla Roma sono convinti di poter fare un buon calciomercato e uscire bene dal discorso legato alle necessità di bilancio. Le cifre che circolano per Ruediger sono importanti, cederlo è un affare, con certe offerte si può pensare di mandarlo via  (FABRIZIO ASPRI, Rete Sport, 104.2)

• Nei fatti non è più possibile tornare indietro sulla vicenda stadio, adesso bisognerà vedere le tempistiche. Il lavoro che si sta facendo su questo progetto è 'mostruoso' per mole di lavoro. (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Lo stadio è un impegno immenso anche a livello economico, la città si ritroverà con 400mila euro di opere pubbliche pagate da privati. La Roma, oltre a dover pagare l'affitto, non ha grandissimi ricavi dallo stadio Olimpico, con uno stadio di proprietà riuscirà ad aumentare le proprie fonti di reddito (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)

• La precedenza va data ai nuovi, non a chi già ha fallito con la maglia della Roma. Quello di Dzeko è un grosso problema non solo per l'ingaggio, ma anche per le destinazioni che il bosniaco sta rifiutando (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Se non fosse un sogno irrealizzabile, la Roma dovrebbe rimanere così com'è con due o tre innesti di livello. Se i giallorossi vendono Pjanic alla Juve trattando, non farebbero una grande operazione (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• L'unica possibilità per Dzeko è all'estero, ma l'infortunio del bosniaco è una brutta botta per le prospettive di cessione che aveva la Roma: non sarà facile piazzare un giocatore che viene da una stagione deludente e infortunato (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Dei tanti profili giovani che ha la Roma, l'unico che porterei in pianta stabile in prima squadra è Paredes. Ai giallorossi manca un centrocampista con quelle caratteristiche ma bisognerà vedere il pensiero di Spalletti (NANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

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• Che Ruediger non sia un grandissimo difensore mi sembra evidente, ma se guardi in giro ti accorgi che di meglio non c'è molto. Probabilmente il tedesco non vincerà mai la Champions League ma è chiaro che se ce l'hai tenti di venderlo bene (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

• La Roma ha 8/9 giocatori che hanno concluso la stagione ottimamente e che vanno assolutamente confermati: non va stravolta l'ossatura della squadra per migliorare in 2/3 ruoli (SANDRO SABATINI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

• Penso che Spalletti voglia Szczesny per avere una sicurezza iniziale e poi mettere piano piano Alisson e farlo adattare, fino a farlo giocare in maniera costante. Non ci vedo niente di male che Szczesny possa restare insieme ad Alisson (NANDO ORSI,  Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

• Il rinnovo di Keita? Personalmente con il maliano logoro e prossimo alle 37 primavere andrei a puntare su altri giocatori... (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• El Shaarawy, assieme ad Insigne, ha dimostrato a Roma di essere il miglior attaccante che ha a disposizione la Nazionale. Non capisco la scelta di Conte di prediligere l'attacco a due, che di fatto taglia fuori il Faraone dalla formazione titolare ancor prima di iniziare (FRANCESCA FERRAZZA, Rete Sport, 104.2)

• La Roma esce da una sorta di età dell'oro dovuta dagli incassi delle ultime due Champions e non credevo che si dovesse ritrovare ancora a sperare in plusvalenze fantasiose per sistemare i bilanci (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)

• Il passo fatto con la consegna del progetto definitivo per il nuovo stadio è importante. La Roma può sognare di fare il salto di qualità se va in porto questo progetto. Servirà tempo ma è un tassello fondamentale (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 104.2)

• Riesco a capire lo scetticismo sul fronte stadio, ma non la negatività. Questo, per il tifoso romanista, è un progetto fondamentale e può portare solo benefici sia ai tifosi che alla società. Non sarà semplice, ci saranno altri ritardi, ma già pensare che si può mettere la prima pietra tra il 2017 e il 2018 è un fattore positivo (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• La Roma non ha intenzione di dare 5 milioni di ingaggio a Pjanic. Ho l'impressione che sarà complicato rinnovargli il contratto, anche perché vendendo Ruediger non avrai raggiunto la cifra di cui hai bisogno entro il 30 giugno (ALESSANDRO ANGELONI, Rete Sport, 104.2)

• Non è da escludere assolutamente che Alisson possa andare in prestito per un anno, naturalmente se Szczesny dovesse rimanere (ELEONORA TROTTA, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Vi sembra giusto chiedere due abbonamenti in pochi giorni? Dammi tregua, non si può prendere per il collo la gente solo perché tifa. Tra l’altro non ho vinto nemmeno una coppa del nonno negli ultimi 5 anni… (MAURIZIO CATALANI, Rete Sport, 104.2)