Massimo Ascolto 10/05/2016 04:00
CASANO: "Se Pallotta vende Nainggolan o Pjanic metterà una pietra tombale sulla sua credibilità" - DOTTO: "La presenza di Totti è un cappio soffocante"
MASSIMO ASCOLTO NIGHT
Dopo la vittoria contro il Chievo, a tenere banco è l'obiettivo secondo posto, ormai quasi sfumato per la Roma, tra mille rimorsi per il tardivo approdo di Spalletti sulla panchina giallorossa. In merito Tony Damascelli afferma: "Le prime tre posizioni sono definite. La Roma deve mangiarsi le mani per il tempo sprecato" . Polemico invece il commento di Fabrizio Aspri: "Torino-Napoli? Uno spettacolo indegno, con i migliori dei granata lasciati in panchina mentre Ventura si guardava le scarpe".
L'attenzione dell'etere romano è inevitabilmente focalizzata anche sulle sempre più incombenti voci di mercato, con le dichiarazioni di Pallotta su Nainggolan e Pjanic in primo piano. Secondo Gianluca Piacentini: "Se dice che terrà Nainggolan e Pjanic io mi fido, credo che il presidente sia ben conscio delle dinamiche societarie e che parli a ragion veduta". Non si fida invece Furio Focolari: "Se non sbaglio Pallotta disse che anche Benatia sarebbe rimasto: non mi fido di nessun presidente..."
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto" , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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- Questa stagione, se non doveva essere trionfale, ci avrebbe dovuto regalare qualcosa. A Torino, se per 3 anni non raggiungono obiettivi importanti, cacciano tutti a calci nel c**o. Quello che ha fatto Spalletti è un incredibile cammino, ma per cause che non possiamo imputare a lui ma per responsabilità gravi che ricadono quasi tutte sui giocatori, non ha fatto un’impresa. Ranieri ed Allegri, ahinoi, hanno fatto un’impresa. Non parliamo di impresa, altrimenti non si crescerà mai. E se non ci fosse stato Spalletti, questa stagione sarebbe tristemente scivolata verso il basso. Credo ci sia poco da festeggiare: se festeggiamo un terzo posto regrediamo (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua)
- Dobbiamo credere a gran voce l’incedibilità di alcuni giocatori. Se Pallotta cede Nainggolan o Pjanic, dopo aver ribadito due volte che resteranno, metterà una pietra tombale sulla sua credibilità (FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua)
- Non ho alcuna preoccupazione, la squadra non verrà smantellata. Delle scelte avranno fatte, ma ci siamo fidati di Spalletti finora, mi fido di lui anche per la Roma che sarà. E sono sicuro che l’ossatura della Roma sarà questa. Credo a Pallotta, ma ricordo anche che lui è uno che si lascia trascinare dall'impeto e ogni tanto fa qualche dichiarazione che poi diventa un problema. Bisognava credergli anche quando disse "Totti smette quando vuole", poi ci si è infilati in un imbuto (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 104.2)
- E’ chiaro che la Roma aveva deciso che questo dovesse essere l’ultimo anno di Totti, era giusto e legittimo prefigurare un nuovo scenario. Ci sta la necessità di ‘sopravvivere al lutto’ della perdita di un giocatore straordinario, ma era il momento di voltare pagina. Questa città è ossessivamente orientata a percepire ed ascoltare gli umori di Totti, più che romanista è tottiana nell’anima… Questo è un cappio soffocante, soprattutto per la possibilità di far crescere nuovi leader, per la possibilità della Roma stessa di poter costruire una propria realtà senza Totti. Questa possibilità non esiste. Non ho mai contestato la grandezza di Totti, ma sono preoccupato e scandalizzato da una città che esiste e vive solo per il nome di un giocatore. Questa è idolatria, cosa ben diversa dall’avere un idolo (GIANCARLO DOTTO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Rispetto a 12 mesi lo sguardo al futuro è più positivo: un anno fa si chiudeva con le dichiarazioni di Garcia, una stagione finita in affanno e i giocatori che sembravano cotti. Quest’anno si chiude con una struttura meravigliosa. Sperando che non venga smantellata (PATRICK VOM BRUCK, Rete Sport, 104.2)
- L'allenatore in questo caso ha fatto tutta la differenza del mondo. Con Garcia i giocatori hanno reso in una maniera, con Spalletti in un'altra. Non è vero che l'allenatore non incide, è fondamentale (MICHELE GIAMMARIOLI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua)
- Per il secondo posto le possibilità sono dello 0.5%, non di più. Alla stagione della Roma do complessivamente un 4.5: non c'è nulla da festeggiare per questo terzo posto alla luce delle premesse di inizio anno. Spalletti da solo è da 9 (CARLO ZAMPA, Rete Sport, 104.2)
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- Le prime tre posizioni sono definite. La Roma deve mangiarsi le mani per il tempo sprecato (TONY DAMASCELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Mi fa molto ridere leggere delle prove di difesa di Ventura ieri... Le parole di Pallotta? Se dice che terrà Nainggolan e Pjanic io mi fido, credo che il presidente sia ben conscio delle dinamiche societarie e che parli a ragion veduta (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Personalmente non mi scandalizzo troppo per Torino-Napoli di ieri, la formazione granata era la stessa che ha dato 5 gol all'Udinese, poi non è che il Chievo ieri a Roma sia venuto a fare la partita della vita... (ALESSANDRO CRISTOFORI, Rete Sport, 104.2)
- Ci sono delle ombre su Pjanic, ci sono delle cose che non può dire visto che ci sta una clausola sul bosniaco. Se un club paga 38 milioni di euro e il giocatore vuole andare via, se ne va. Pallotta può dire che resterà Nainggolan, ma su Pjanic non ha l'ultima parola: mi è sembrato un discorso molto demagogico (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- E' la seconda volta che Pallotta si espone in prima persona in merito al mercato: a questo punto la cessione di uno fra Pjanic e Nainggolan diventa inaccettabile, a meno che qualcuno non si presenti con i soldi della clausola per il bosniaco (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Torino-Napoli? Uno spettacolo indegno, con i migliori dei granata lasciati in panchina mentre Ventura si guardava le scarpe. Ero pronto a seguire la partita ieri, dopo pochi minuti ho preferito guardare un film... (FABRIZIO ASPRI, Rete Sport, 104.2)
- Abbiamo battuto un record a Roma quest'anno: fischiare un allenatore che ha ridato la vita alla Roma, che ha avuto l'unica colpa di fare una valutazione tecnica sul Totti calciatore. Chi scrive 'si scrive Totti si legge Roma' non capisce la differenza fra le due entità, probabilmente perchè è della Lazio... (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
- La Roma non sbaglia una partita, Spalletti sta facendo qualcosa di straordinario. Pjanic? Se non sbaglio Pallotta disse che anche Benatia sarebbe rimasto: non mi fido di nessun presidente... (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Ieri Spalletti ha dato un segnale concreto alla squadra: non si regala niente a nessuno, mai. Contro il Chievo sul 2-0 a 20' dalla fine può far fare la passerella a Dzeko, invece entra Palmieri che lui ritiene più funzionale. Non so come andrà a finire, ma la squadra anche a Milano sarà sul pezzo (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Pjanic ha delle intermittenze che non lo rendono da Juve. La mia foto della giornata è l'assist di Totti: ma quanto è stato bello? Spalletti ha preso un granchio, ora sta cercando di rimediare...ma come faceva a dire quelle cose? Per il secondo posto comunque è finita, anzi, si rischia che aumenti il distacco: il Napoli se l'è meritata quella posizione, visto che forse gli hanno tolto qualcosa alcune decisioni arbitrali... (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- In questo momento è più Totti che allunga il brodo sul rinnovo piuttosto che la Roma la quale, invece, ha fatto un passo in avanti rispetto a qualche settimana fa. Non ci può essere nessun annuncio perché la trattativa sarà lunga (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Il passaggio di Totti? Lo possono fare solo lui, Messi e Iniesta nel mondo… (MAURIZIO CATALANI, Rete Sport, 104.2)
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- Se adesso dobbiamo dare peso anche alle battute all'uscite dello stadio mi pare eccessivo. Ieri più che mai Totti ha confermato che si è conquistato sul campo il diritto di giocare un altro anno (XAVIER JACOBELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- A meno che non trova un estimatore che gli dà 40 milioni per un difensore, Sabatini difficilmente riuscirà a trattenere Pjanic. Non so se cedendo i giovani interessanti possa racimolare la cifra per raggiungere il pareggio di bilancio (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- La Roma ha dilapidato la possibilità di arrivare seconda non cambiando l'allenatore quando serviva. Al 99% arriverà terza e non potrà fare il mercato che voleva, a meno che Sabatini non farà la mossa da gatto maculato dovrà vendere un giocatore e attendere prima di investire (DANIELE LO MONACO, Rete Sport, 104.2)
- La Roma era costretta a non sbagliare mai e qualche volta ha sbagliato. Il giudizio è subordinato all'eventuale passaggio del preliminare di Champions (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Quei tanti pareggi lì pesano tantissimo, specialmente quelli della prima gestione. Il problema della Roma è che deve pensare a come arrivare prima, non più seconda o terza (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Il rimpianto più grande della Roma è di non aver cambiato prima, a Natale, quando si era capito che la squadra non poteva più essere gestita in quel modo (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Pallotta è un fantasma, Thohir è sempre in tribuna a San Siro. Parla tanto ma questo è un presidente che non viene mai nella capitale, quanto gliene frega della Roma? (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- I rimpianti sono dell'anno scorso, nel momento in cui è stato commissariato Garcia abbiamo capito tutti che sarebbe stata una brutta stagione. Non sapremo mai come sarebbe andata la Roma con Spalletti dall'inizio (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Questa stagione è stata buttata via, la società ha commesso una frittata incredibile perché il secondo posto era a portata di mano. Bastava cambiare nella pausa natalizia e il secondo posto probabilmente lo avresti agguantato (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 104.2)
- Il Napoli ha meritato più della Roma il secondo posto quest’anno, è stato più continuo. Quando ieri ho visto la formazione del Torino per fortuna che ero a cena, non mi interessava più la partita… (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)
- Se Spalletti fosse arrivato poco prima alla Roma sarebbero entrati 70 milioni in più, perché sicuramente sarebbe arrivata seconda (GABRIELE ZIANTONI, Tele Radio Stereo, 92.7)