MASSIMO ASCOLTO BY NIGHT

Tra la volata per il secondo posto e il futuro: così si divide il mondo radiofonico romano, con la questione Nainggolan-Chelsea che tiene banco. Mario Sconcerti chiarisce: "Nel calcio non esistono giocatori incedibili, lo conferma anche il Real Madrid che venderà Cristiano Ronaldo. Non ci trovo niente di scandaloso", mentre Piero Torri si sbilancia: "Con tristezza ma cederei Pjanic piuttosto che Nainggolan".

Continua a non convincere la gestione della Roma da parte della proprietà americana. Tony Damascelli ricorda: "La Roma era una proprietà importante già con Sensi, quando arrivò seconda. Dello stadio, inoltre, ne parlò già Viola... Non percepisco una crescita con la gestione americana". Maurizio Catalani sottolinea invece un altro aspetto: "Questa società ha un grosso problema a mio avviso: non ti rende felice di essere romano e romanista".

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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“ , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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• Per lottare per i vertici è necessaria una rosa di livello e soprattutto ampia. Il ruolo di Florenzi? Un posto per lui lo si trova sempre... (CARLO ZAMPA, Rete Sport, 104.2)

• Da quello che so io Alisson non solo è della Roma, ma è anche il portiere su cui i giallorossi puntano forte per la prossima stagione. Una convivenza con Szczesny? Sono due ragazzi intelligenti, troverebbero un modo, ma non credo che l'Arsenal sia d'accordo... (GIANCARLO DOTTO, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Non correrei troppo con la vicenda Nainggolan-Chelsea. I Blues non hanno ancora accontentato le richieste economiche della Roma e, cosa più importante, il giocatore non sente la necessità di partire. So che il 'piano A' della società è quello di cedere Pjanic, con lui la società incasserebbe una plusvalenza elevatissima (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Nainggolan? Il fatto che si trovi così bene alla Roma potrebbe risultare determinante nella trattativa con il Chelsea (VALENTINA CATONI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• A Genova ho visto la Roma da trasferta più convincente degli ultimi mesi. La partita non è stata chiusa prima perché a questa squadra manca una grossa punta di peso che la butti dentro, non si può sempre arrivare in porta col pallone, è troppo dispendioso (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 104.2)

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• Incontro Conte-Nainggolan? Niente di nuovo... La Roma è arrivata a una svolta: deve capire e farci capire se vuole cercare di attaccare la Juve e provare a vincere lo scudetto. Se vuole farlo deve tenere i 6-7 giocatori più forti e comprare due giocatori forti in difesa (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• La gestione americana della Roma è stata deludente, i giocatori più importanti di ogni anno sono andati via e non sono riusciti a cambiare la storia della Roma come promesso quando sono arrivato: le cose andavano meglio quando andavano peggio (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• La Roma era una proprietà importante già con Sensi, quando arrivò seconda. Dello stadio, inoltre, ne parlò già Viola... Non percepisco una crescita con la gestione americana. Mi sembra ingrato e ingiusto dimenticare il passato costruito da Viola e portato avanti da Sensi (TONY DAMASCELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Nainggolan con il suo tweet di risposta dice tutto ma non smentisce il suo incontro di ieri sera con Conte... (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Conte? Forse sarà venuto per fare gli auguri di compleanno a Nainggolan... magari voleva essere il primo a farglieli. Non dimenticate un aspetto: la Roma vuole vendere il belga non per comprare qualcun altro ma per ragioni di bilancio. Il problema è che Pallotta non vuole metterci i soldi per ricapitalizzare (IVAN ZAZZARONI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• La Roma può rinunciare a Pjanic ma non a Nainggolan, Garcia aveva ragione riguardo al mercato: se la Juventus avesse ceduto Bonucci e Pogba sarebbe riuscita a rimontare e a vincere lo scudetto? La politica del saldo totale è una follia. Ruediger? Mi sembra il Koulibaly dell'anno scorso. Se verrà allenato sull'impostazione del gioco e altri aspetti potrà crescere (LUCA TELESE, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Pjanic ha un rendimento non costante da 5 anni, non da quest'anno. Meglio vendere il bosniaco che non aveva continuità neanche quando giocava con De Rossi quando era il miglior centrocampista d'Europa (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Nainggolan? Nel calcio non esistono giocatori incedibili, lo conferma anche il Real Madrid che venderà Cristiano Ronaldo. Non trovo niente di scandaloso che una società debba cedere un giocatore per coprire un debito importante: è normale, accade in tutte le aziende (MARIO SCONCERTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Questa società ha un grosso problema a mio avviso: non ti rende felice di essere romano e romanista (MAURIZIO CATALANI, Rete Sport, 104.2)

• Con tristezza ma cederei Pjanic piuttosto che Nainggolan (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Non me ne voglia Alessandro Florenzi ma dopo Totti e con De Rossi in scadenza, c’è un capitano designato: è Kevin Strootman (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Se la Roma dovesse riscattare Ruediger e non El Shaarawy io ci rimarrei davvero male (ALESSANDRO CRISTOFORI, Rete Sport, 104.2)

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• La Roma ha bisogno assolutamente di due portieri bravi, ma se resta Szczesny non so quanto potrà giocare Alisson (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Szczesny si sta mostrando all'altezza della situazione, fa bene Spalletti a volerlo tenere. Fossi la Roma riscatterei El Shaarawy ma lì davanti è obbligatorio trovare un'alternativa a Dzeko (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Speriamo che Spalletti abbia ragione quando dice che tutti sono concentrati sulla Roma, ma non possiamo esserne certi. L'allenatore sta tenendo quasi il passo della Juventus, il suo cammino è da scudetto ma ancora non gli viene reso merito da chi pensava che fosse un errore sostituire Garcia (DANIELE LO MONACO, Rete Sport, 104.2)

• Qualora in Napoli non facesse risultato a Torino, la Roma sarebbe la favoritissima, anche se non è scontata la vittoria dei giallorossi col Chievo. I giallorossi devono tenere Szczesny stando attenti alle finanze (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Il Napoli è favorito, non è difficilissimo l'impegno contro il Torino. Il turno del week end sarà decisivo per il secondo posto, ma due punti sono tanti da recuperare (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• In queste settimane ci siamo focalizzati solo su Totti, ma se non fosse stato per Szczesny, la Roma non sarebbe in questa posizione di classifica, Alisson è l'ennesimo portiere brasiliano, massimo due anni... (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Nessuno nella Roma pensava di dover proporre un rinnovo a Totti, questo spiega anche i ritardi nelle trattative. Tutte le iniziative che la società ha in mente per il prossimo anno del capitano adesso devono essere contrattualizzate (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)

• Se fossi Sabatini darei via Nainggolan e non Pjanic. Per età e costo è il giocatore sacrificabile, non considerando poi la grande plusvalenza che si ricaverebbe, il belga per ruolo e stile di gioco mi sembra destinato a scoppiare (GABRIELE ZIANTONI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Strootman è tornato a Trigoria molto carico, prontissimo per l’allenamento come se fosse ancora in clima gara. Visto che Roma-Chievo non sarà più l’addio di Totti, potrebbe essere l’occasione per dare il bentornato all’olandese (ERIKA MENGHI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Io darei continuità a Strootman ora: mancano due partite, bisogna vedere anche la risposta fisica del giocatore (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Mi risulta che Caceres sia stato offerto alla Roma ma i giallorossi non hanno dato ancora una risposta positiva o negativa. Icardi? E’ un’operazione che potrebbe anche andare avanti… (MARCO EVANGELISTI, Rete Sport, 104.2)