MASSIMO ASCOLTO BY NIGHT

Impazzano le voci di calciomercato e l'etere romano si divide sull'operato di Sabatini e sulla reale importanza di Pjanic, al centro oramai da settimane di numerosi rumors. Mario Sconcerti è sicuro: "Andrà via, su questo ci sono pochi dubbi. Anche Keita che è stato un titolare di tutta la rimonta, andrà via. Sabatini ha un capitale di giocatori che può far girare". "Una cessione del bosniaco a una cifra inferiore della clausola, la considererei criticabile mentre quella di Nainggolan non la accetterei neanche per 40 milioni - dichiara Federico Nisii, che promette - se la Roma dovesse cedere il belga annuncio la mia presenza a Trigoria in maniera permanente".

Riccardo 'Galopeira' Angelini puntualizza: "La Roma ad oggi è l'unica squadra che ha acquistato potenziali titolari, Sabatini poi è sempre riuscito a rimpiazzare i big che ha ceduto: non sarei così disfattista attorno al prossimo mercato dei giallorossi". Ma, per Maurizio Catalani: "La Roma deve vendere uno dei suoi talenti. Il problema è capire quanti ne partiranno: una risposta che secondo me non conosce neanche Sabatini al momento".

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto" , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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• Nella prossima stagione la Roma tenterà l'impresa e non può permettersi una scommessa come Dzeko: per il bene di tutti credo che debba avvenire questa separazione. Il bosniaco non può aggrapparsi a qualsiasi alibi, gli allenatori sono stati aperti e gli hanno concessi tutte le occasioni di cui aveva bisogno ma non è riuscito ad adattarsi al calcio italiano. Spalletti l'ha fatto un po' di meno solo per una scelta pragmatica: la Roma era più squadra senza di lui (GIANCARLO DOTTO, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Ruediger si è messo in mostra e ha fatto un'ottima stagione. Chi lo prende sa che prende una garanzia per i prossimi 10 anni. Se ha una valutazione importante un motivo c'è (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 104.2)

• Murillo è un giocatore che mi piace molto, è un Cordoba con più centimetri e muscoli, però tra lui e Ruediger mi tengo tutta la vita il nostro tedesco (JACOPO PALIZZI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Sarebbe più facile cedere Nainggolan vista la sua età ma nell'ottica di un instant team, per vincere qualcosa nel breve periodo, la partenza del belga sarebbe una bella mazzata. Dzeko? In teoria in questo momento è sul mercato, anche per volontà dello stesso bosniaco (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

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• Bruno Peres è un bel giocatore, lo vorrei vedere nella Roma, magari in cambio di qualche giocatore che con Spalletti non trova molto spazio. Sarebbe il profilo ideale per fare il terzino ma potrebbe essere utilizzato anche come esterno di centrocampo nel caso in cui Spalletti decidesse di giocare con la difesa a tre (CARLO ZAMPA, Rete Sport, 104.2)

• Florenzi è un calciatore di talento che si sta completando, ma nel ruolo di terzino ha ancora delle evidenti lacune sia a livello fisico che in fase di marcatura. In nazionale quando ha avuto un compito di copertura ha sempre sofferto per ragioni di struttura fisica. Perché sottoporlo gratuitamente al rischio di fare brutta figura quando stiamo parlando di uno dei calciatori più interessanti del nostro campionato? (ENRICO CURRO', Rete Sport, 104.2)

• Spero che si cedano bene Dzeko e Sanabria. Lo spero non per i giocatori in sè, ma solo perché una loro partenza darebbe la certezza della permanenza di Pjanic (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Pjanic non è così ferocemente convinto - come direbbe Walter Sabatini - di andare via. Ovviamente ci ragiona viste le cifre che gli hanno proposto, però non è che sbatte i pugni per essere ceduto. Florenzi? Non è sul mercato, è sul mercato come lo sono tutti i giocatori, quindi potrebbe partire solamente se arrivasse un'offerta sostanziosa. Il mercato lo fa chi compra, chi fa le offerte, però non penso che sia tra i giocatori cedibili. Inoltre sono abbastanza convinto che Florenzi voglia rimanere alla Roma (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• La Roma deve vendere uno dei suoi talenti, quindi è chiaro che i nomi dei big giallorossi circolino a turno sui giornali. Il problema è capire quanti ne partiranno: una risposta che secondo me non conosce neanche Sabatini al momento (MAURIZIO CATALANI, Rete Sport, 104.2)

• C'è una sorta di psicosi in città: non c'è angolo di strada dove non si parla di cessioni. Io comunque annuncio la mia presenza a Trigoria in maniera permanente se dovesse essere ceduto Nainggolan, e un po' lo stesso vale anche per Manolas. Pjanic? Una sua cessione per 35 milioni, quindi a una cifra inferiore della clausola, la considererei criticabile mentre quella del belga non la accetterei neanche per 40 milioni (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Pjanic andrà via, su questo ci sono pochi dubbi. Anche Keita che è stato un titolare di tutta la rimonta, andrà via. Sabatini ha un capitale di giocatori che può far girare. Dzeko? Oggi non è il momento di venderlo perché fai una minusvalenza (MARIO SCONCERTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Per l’attacco, Zaza è un giocatore gettonato che si adatta perfettamente al gioco di Spalletti. Il mio sogno, tuttavia, rimane Icardi. Il colpo di mercato dell’estate giallorossa, se ci sarà, arriverà in coda e sarà un centravanti (FABRIZIO ASPRI, Rete Sport, 104.2)

• La Roma deve rispettare delle regole imposte dal Fair Play Finanziario e poi in base alle decisioni che prenderà Pallotta farà degli investimenti. A me risulta che a Spalletti è stato garantito una rosa più forte di quella attuale secondo i suoi dettami (GUIDO D'UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

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• In questo momento non c'è nessuna società che si è presentata a Trigoria con i 38 milioni di euro per ingaggiare Pjanic, quindi il contratto del bosniaco non è un problema della Roma. Se il centrocampista si rendesse conto della fortuna che ha a giocare con la Roma a date condizioni economiche non chiederebbe l'aumento (XAVIER JACOBELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Il fatto di giocare le coppe europee con regolarità ti porta ad acquisire una consapevolezza diversa. Il Siviglia, sicuramente, arriverà in fondo in Champions prima o poi. Alla Roma questo lavoro deve ancora iniziare (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Pjanic merita l'aumento. Ha segato dodici gol e altrettanti assist. Con Pjanic la Roma gioca meglio (ZJELKO PANTELIC, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Ho paura che i margini per le "manovre maculate" siano finite, i mezzi giocatori da rifilare in giro per l'Europa non ci sono più: adesso se cedi vai a toccare solo pezzi pregiati. Vendere bene Doumbia, Iturbe, Paredes e Sanabria diventa complicato... (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)

• Pjanic vuole l'aumento? Ma tutte le partite che ha giocato da schifo? E' un giocatore incostante e vuole 5 milioni? (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• La Roma ad oggi è l'unica squadra che ha acquistato potenziali titolari, Sabatini poi è sempre riuscito a rimpiazzare i big che ha ceduto: non sarei così disfattista attorno al prossimo mercato dei giallorossi (RICCARDO 'GALOPEIRA' ANGELINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Non so quanto sia conveniente per la Roma inserire il cartellino di Ruediger nell'operazione Digne con il PSG: il mercato dei terzini al momento è molto più ricco di quello dei centrali di prospettiva. Pjanic? La sua cessione è un problema di tempistica, fra 2 mesi sarebbe difficile rimpiazzarlo al meglio (MASSIMO CECCHINI, Rete Sport, 104.2)

• Io a Pjanic nel prossimo contratto gli darei di meno non di più. Ma che ha fatto di memorabile in questi 5 anni? (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Il ruolo di terzino destro? La Roma deve migliorare in quel ruolo, con Florenzi o senza. Se io avessi Bruno Peres in questo momento lo farei giocare titolare: non relegherei Florenzi a un ruolo preciso, è un jolly prezioso (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Il grande problema della Roma sarà la Coppa d'Africa. Salah mancherà 2 mesi. Vi ricordate come sono tornati Gervinho e Doumbia? Si sono persi per un anno intero dopo il torneo (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Il trend della Roma sta lentamente scendendo negli ultimi due anni. Dopo il secondo posto a 17 punti dalla Juve che considerando da dove veniva la Roma è un signor secondo posto, l’anno dopo sei arrivato sempre secondo ma te la sei cavata con la Lazio ad un pelo dalla fine, nonostante una squadra superiore alle altre tolti i bianconeri, così come l’anno dopo che sei arrivato terzo e ti ha superato una squadra che fa investimenti minori (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 104.2)