Massimo Ascolto 27/04/2016 03:58
ZAMPA: "Napoli ancora favorito per il secondo posto" - GIAMMARIOLI: "Ma ieri ha accusato il colpo..."
MASSIMO ASCOLTO BY NIGHT
Meno 2 dal Napoli a 3 giornate dalla fine: l'ultima curva del campionato riporta i giallorossi in zona Champions diretta. Alessandro Cristofori ci crede: "Con la partita di ieri la Roma si merita il secondo posto: il Napoli aveva la possibilità di prenderselo e non lo ha fatto, probabilmente non è una grande squadra". Si mantiene cauto invece Fernando Orsi: "Il finale di campionato può essere vibrante, non sono sicuro che Roma e Napoli facciano 9 punti nelle ultime tre partite".
L'etere romano si interroga anche su un Totti tornato decisivo ad altissimi livelli. Marco Madeddu azzarda il paragone amarcord: "Totti? Si è capito che può essere l’Altafini dei giorni nostri", mentre Checco Oddo Casano sottolinea: "Il Capitano comunque è più sereno quando entra, si vede: ha capito che il suo apporto può essere fondamentale anche negli ultimi 10/15 minuti". Federico Nisii elogia invece la 'mistica' del 10 giallorosso: "Gli avversari quando entra lui percepiscono che qualcosa può accadere…"
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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“ , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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- Per il secondo posto non sono né pessimista né ottimista, ma realista: è difficile perchè non dipende dalla Roma, il calendario del Napoli non mi sembra impossibile e se fanno 9 punti tu puoi fare quello che vuoi, ma davanti arrivano loro (CARLO ZAMPA, Rete Sport, 104.2)
- Faccio i complimenti a Spalletti, ha scelto il momento giusto per far entrare Totti nonostante io pensavo che invece fosse tardi. Ieri mi aspettavo una partita più spettacolare: alla fine la Roma non ha fatto granché per vincere, il Napoli per il momento mi sembra più squadra (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)
- Baldissoni va a Boston perché c'è da lavorare con il presidente Pallotta sulla chiusura di questo progetto importantissimo, quello dello stadio. Sono giorni fondamentali per la chiusura del dossier. E' inutile alimentare aspettative, annunci o non annunci. Le questione Totti è stata ben descritta dal Direttore Generale. I colloqui tra Pallotta e Totti sono esclusivamente tra loro due (GABRIELE COSMELLI, Roma Radio, 100.7, Piazzale Dino Viola)
- Il Napoli dopo la gara persa con la Juve ha avuto un contraccolpo nelle successive giornate, ora potrebbe succedere la stessa cosa. Certo il calendario facilita non poco gli azzurri, ma a questo punto sarebbe delittuoso per la Roma non crederci. Totti? Personalmente gli rinnoverei il contratto, certo è che il prossimo centravanti della Roma non potrà essere ancora Dzeko (SANDRO PICCININI, Rete Sport, 104.2)
- Il fatto di avere una sola sostituzione ha condizionato la gestione dei cambi di Spalletti. Totti ha avuto il gran merito di cambiare l'inerzia della gara, l'intera squadra ne ha tratto beneficio, mentre il Napoli ha accusato il colpo, come se avesse avuto timore reverenziale verso il Capitano (MICHELE GIAMMARIOLI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)
- Un centravanti vero in squadra si deve sempre avere, il calcio si sta evolvendo sempre più verso la muscolarità e la forza fisica. Non credo che alla lunga il gioco spettacolare della rapidità e della tecnica ti possa portare a sollevare trofei, tutte le squadre più importanti del mondo puntano su un 9 fisicamente prestante: la Roma non può e non deve fare eccezione per avere ambizioni importanti (JACOPO PALIZZI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Ieri a centrocampo hanno giocato tutti bene, Keita su tutti, è stato il più costante. La Roma è tornata al fraseggio nello stretto, è rimasta corta ed ha rischiato poco. Certo è che con El Shaarawy e Perotti non in giornata, questa squadra ha fortemente bisogno di un finalizzatore (LUIGI ESPOSITO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)
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- Con la partita di ieri la Roma si merita il secondo posto: il Napoli aveva la possibilità di prenderselo e non lo ha fatto, probabilmente non è una grande squadra (ALESSANDRO CRISTOFORI, Rete Sport, 104.2)
- Totti è un giocatore che appartiene alla mistica: gli avversari quando entra lui percepiscono che qualcosa può accadere… (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
- La Roma stramerita il secondo posto con tanto di applauso: i rammarichi ci sono, ma i giallorossi sono reduci dallo tsunami Garcia e quindi non si può dire nulla né alla squadra né a Spalletti (FABRIZIO ASPRI, Rete Sport, 104.2)
- Mi sembra che adesso Totti stia entrando nell’ottica di poter giocare un certo numero di partite per un certo minutaggio (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Totti? Si è capito che può essere l’Altafini dei giorni nostri (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)
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Non credo che il Napoli si squagli, ieri almeno non lo ha fatto. Ha però i nervi scoperti e il non parlare in conferenza stampa è un segnale di debolezza (TONY DAMASCELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
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Si è aperta la lotta al secondo e terzo posto: il finale di campionato può essere vibrante. Non sono sicuro che Roma e Napoli facciano 9 punti nelle ultime tre partite (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
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Secondo posto per la Roma? Ci vorrebbe un miracolo (STEFANO CARINA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
- Finalmente la dirigenza si è accorta che Francesco Totti non è ancora un monumento, ma una preziosa risorsa tecnica da sfruttare. Un ragazzo che a 39 anni in quattro gare porta praticamente da solo 7 punti, però, non deve elemosinare alcun rinnovo. Ieri poi anche Spalletti ha ammesso che servono campioni come il Capitano per colmare il gap con la Juve (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La Storia Continua)
- Non mi sembra un sereno di facciata quello tornato sul caso Totti, anche l'allenamento in solitaria con Spalletti va in questa direzione. Il Capitano comunque è più sereno quando entra, si vede: ha capito che il suo apporto può essere fondamentale anche negli ultimi 10/15 minuti. Non illudiamoci però, non sono sicuro che la dirigenza abbia cambiato idea in merito al rinnovo (CHECCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La Storia Continua)
- Ieri Totti è entrato come unico cambio scelto da Spalletti, questo qualcosa vorrà pure dire. Il Capitano ha smosso totalmente l'inerzia della gara, ha dimostrato di poter essere ancora utile. E' grave però che la Roma debba reggersi totalmente così tanto su un campione di 40 anni... (MIRKO EMILI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La Storia Continua)
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- La Roma non molla: è questa stata la sintesi di tutta la giornata di ieri. Ha lottato per superare tutte le difficoltà vincendo la partita quasi per i millimetri. E' giusto che ora faccia il suo, non deve pensare alle partite del Napoli e vincere quelle che avrà da qui alla fine, che non sarà facile riuscirci. La vittoria di ieri vale doppio, il Napoli stava meglio dei giallorossi (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Noi ci mettiamo anche del nostro ogni anno, però la Juventus è riuscita a vincere 4 partite in più della Roma da quando è arrivato Spalletti, che ne ha vinte 12... (RICCARDO 'GALOPEIRA' ANGELINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Credo che Totti il rinnovo di contratto se lo sia guadagnato completamente. Con lui c'è un altro clima in campo (MAURIZIO CATALANI, Rete Sport, 104.2)
- La differenza di quando entra Totti è che quando lui ha il pallone ci sono 3 giocatori che vanno alla ricerca della profondità, sapendo che tutto è possibile quando è il capitano ad avere il pallone tra i piedi (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Sono ragionevolmente convinto che la Roma sarà protagonista nella prossima stagione, anche perché la Juventus sarà più concentrata sulla Champions magari (MASSIMO CECCHINI, Rete Sport, 104.2)
- La Roma in questo momento ha un problema fisico: è una squadra senza brillantezza. Lo dimostrano quei giocatori che erano stati brillanti come Perotti e Salah. Nel primo tempo la Roma ha retto grazie a Keita e Pjanic che hanno fatto una grande partita. I giallorossi sono imballati dal punto di vista atletico, Spalletti ha preso una squadra a cui ha dovuto rifare una sorta di nuova preparazione atletica (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)
- La Roma, anche ieri, è stata francamente insufficiente. Temo che la squadra debba fare ancora un salto mentale. Si vede che la squadra non è brillante però con l'ingresso in campo di Totti, a dieci minuti dalla fine, riesce a trovare le soluzioni e torna a correre. Mi sembra quasi che con il capitano trovi una forza che non aveva (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 104.2)
- La Roma è stata cinica, ha saputo sfruttare una delle poche occasioni avute. Se si è riaperta questa corsa al secondo posto la colpa è solo del Napoli (NANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Il Napoli ha giocato meglio della Roma, i giallorossi hanno vinto in maniera abbastanza casuale (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- La Roma le vincerà tutte da qui alla fine e il Napoli è condannato a vincerle tutte da qui alla fine. Spalletti ormai si è abituato a schierare una qualsiasi squadra e poi fa entrare Totti che gli cambia la partita. A questo aggiungiamoci anche un po' di 'bucio'… (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- A me ieri la Roma non è piaciuta per niente. Siamo alle solite: entra Totti e i giallorossi rivedono la luce. Se la Roma è quella di ieri non arriva seconda (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Credo che alla fine Pallotta tenderà la mano a Totti in stile Dio verso l'Uomo della Cappella Sistina così staremo qui a dire: "Hai visto che bravo, fa giocare Totti un altro anno" (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Totti ha smentito anche tutti quelli che dicevano che non riusciva a cambiare le partite entrando dalla panchina (ZJELKO PANTELIC, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Dico la verità: quando è entrato Totti ho pensato che fosse un cambio sbagliato, credevo servisse una soluzione diversa davanti per cambiare il gioco che stava facendo la Roma (ALESSANDRO ANGELONI, Rete Sport, 104.2)