MASSIMO ASCOLTO BY NIGHT

Totti-Roma, si va verso la fumata bianca e il rinnovo di contratto per un anno. Carlo Zampa manifesta a tal proposito la sua soddisfazione: "Sono contento per il rinnovo di Totti, sta andando tutto per il verso giusto. Io l'avrei risolta molto prima questa storia, senza aspettare queste ultime sue prestazioni. Lui me l'aveva detto di sentirsi ancora un calciatore e se te lo dice lui gli devi dare ragione". Luigi Ferrajolo invece puntualizza: "Totti potrebbe creare dei problemi a Spalletti, ma in via esclusiva nel rapporto con i media. Per il rinnovo contrattuale del capitano giallorosso, la mediazione vera è quella che c’è tra Francesco e il tecnico di Certaldo". Prevale ancora il pessimismo invece nelle parole di Francesco Balzani: "A Boston non hanno cambiato ancora idea anche se si vuol far sapere che è così e purtroppo nella Roma oggi ci sono varie forme di comunicazione su questa storia. Spero vinca la spinta popolare, ma oggi sono più negativo".

Nel frattempo nell'etere romano è ufficiosamente partito il via alla ricerca del successore di Edin Dzeko. Adriano Serafini ha le idee chiare: "Giroud è un'operazione fattibile, alla Dzeko. Rispetto al bosniaco mi sembra più cattivo e secondo me è uno di quelli bravi con la testa e i piedi. Non è Cavani o Ibrahimovic ma rientra nei parametri della Roma eccome". Di diverso avviso Federico Nisii: "Se fossi un dirigente della Roma farei di tutto per strappare Icardi all'Inter".

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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“ , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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• Caceres? Non so quanto sarebbe un rinforzo attendibile, è un bravissimo giocatore, ma l'infortunio al tendine d'Achille non è affatto da sottovalutare. Personalmente punterei su altro (ROBERTO INFASCELLI, Rete Sport, 104.2)

• Benatia non torna alla Roma, inutile continuare a battere su questo tasto, è un'operazione che non si farà. Bruno Peres invece mi piacerebbe tantissimo, è il tipo di giocatore che con Spalletti migliorerebbe tantissimo fisicamente, in più ha un fisico importante: in certi ruoli è una caratteristica fondamentale (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 104.2)

• Totti? La presenza di questo totem in panchina potrebbe risultare davvero troppo ingombrante per Spalletti. La pensano come me anche molti personaggi illustri che però evitano di esprimere pubblicamente la loro opinione: l'argomento ormai è considerato un tabù (GIANCARLO DOTTO, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Gonzalo Rodriguez sarebbe il difensore perfetto per Spalletti, soprattutto per le sue capacità in fase di impostazione, un giocatore simile in questo senso a Castan. Forse non arriverà proprio l'argentino, ma credo che la Roma cercherà un profilo molto simile. Alisson? Personalmente non spendere una casella da extracomunitario per lui, mentre farei di tutto per trattenere Szczesny, anche se difficilmente l'Arsenal rinnoverà il prestito del polacco (CHIARA ZUCCHELLI, Rete Sport, 104.2)

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• Sono contento per il rinnovo di Totti, sta andando tutto per il verso giusto. Io l'avrei risolta molto prima questa storia, senza aspettare queste ultime sue prestazioni. Lui me l'aveva detto di sentirsi ancora un calciatore e se te lo dice lui gli devi dare ragione. Alla fine va bene così, anche se ci sono stati questi tira e molla antipatici. Faccio come chi guarda una bella donna che si spoglia: non si chiede perché lo stia facendo (CARLO ZAMPA, Rete Sport, 104.2)

• Se fossi un dirigente della Roma farei di tutto per strappare Icardi all'Inter. Sicuramente però te lo farebbero pagare tanto, con 35 milioni come base d'asta. Batshuayi? Lo vorrei vedere tanto in giallorosso (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Giroud è un'operazione fattibile, alla Dzeko. Rispetto al bosniaco mi sembra più cattivo e secondo me è uno di quelli bravi con la testa e i piedi. Non è Cavani o Ibrahimovic ma rientra nei parametri della Roma eccome. Icardi? I giallorossi lo hanno già cercato la scorsa stagione e hanno incassato il rifiuto anche del giocatore che si trova tanto bene a Milano (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Dzeko vuole restare alla Roma? I matrimoni si fanno in due. Lui vuole rimanere, ora la palla passa alla società. Ai giallorossi manca comunque almeno un centravanti di riserva, ammesso che il bosniaco sia un titolare. Per comprare un nuovo giocatore c’è bisogno di soldi e se questi non ci sono, sappiamo che diventano necessarie le cessioni (MAURIZIO CATALANI, Rete Sport, 104.2)

• La Roma il secondo posto se l'è giocato con i pareggi contro Atalanta e Bologna. Se arriva terza, indipendentemente dall'esito dei preliminari deve comunque costruire una squadra che gli permetta di avvicinarsi alla Juve per competere per lo scudetto (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Sport & News)

• Forse siamo stati troppo ottimisti per il rinnovo di Totti. A Boston non hanno cambiato ancora idea anche se si vuol far sapere che è così e purtroppo nella Roma oggi ci sono varie forme di comunicazione su questa storia. A Trigoria ora c’è il caos. Spero vinca la spinta popolare, ma oggi sono più negativo (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5)

• Totti potrebbe creare dei problemi a Spalletti, ma in via esclusiva nel rapporto con i media. Per il rinnovo contrattuale del capitano giallorosso, la mediazione vera è quella che c’è tra Francesco e il tecnico di Certaldo. Non c’era bisogno di Zecca per capire che il numero 10 di Porta Metronia possa ancora essere utile alla squadra (ALESSANDRO ANGELONI, Rete Sport, 104.2)

• Il secondo posto è fondamentale perché decide tutto il tuo mercato per la stagione successiva. La Roma per l'anno prossimo rispetto al Napoli è una squadra quasi completa, potenzialmente con due-tre rinforzi per dare più spessore complessivo è pronta per lo scudetto. Uno dei problemi seri resta il terzino destro, poi dovrebbe trovare un buon centravanti (MARIO SCONCERTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Sport & News)

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• Tra Pjanic e Nainggolan sacrificherei il bosniaco. Il belga è il miglior giocatore della rosa e mi pare l'unico che possa prendere per mano il centrocampo della Roma, un reparto che credo andrà completamente ricostruito per la prossima stagione (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

• Nainggolan mi sembra più continuo di Pjanic, è un giocatore che riesce a fare ottime prestazioni anche nelle grandi partite, a differenza del bosniaco. Totti? Se lo è meritato il contratto. Decisivo è stato il giocatore e non il movimento mediatico (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

• Faccio un applauso al presidente Pallotta e al dg Baldissoni per aver accontentato Francesco Totti e tutta la gente che lo voleva ancora per un anno alla Roma. Lotta al secondo posto? Dico al Napoli di vincere tutte le partite perché la Roma nelle prossime tre fa 9 punti (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

• Ciò che conta è che Totti continui a giocare e a fornire il suo apporto alla squadra come è successo nelle ultime quattro partite (XAVIER JACOBELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

• Io spero che la Roma non pensi che Strootman possa essere il titolare l’anno prossimo. L’errore con Castan è stato già commesso… (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)

• Le cessioni eccellenti degli ultimi anni? Per me la Roma ha ceduto solo un grande calciatore in questi cinque anni: Marquinhos (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 104.2)

• Non c’è stata la telefonata tra Pallotta e Totti e non c’è stata neanche la fumata bianca per il momento. Poi è chiaro che a Boston si sia parlato del contratto del capitano (RICCARDO ‘GALOPEIRA’ ANGELINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Non ci posso credere che Dzeko subisca quello che diciamo in radio, quello che scrivono o il paragone con Totti… (GABRIELE ZIANTONI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• La Roma sperava che Totti fosse d’accordo di concludere la carriera da calciatore quest’anno senza voler imporre nulla. Non si è arrivati a quell’obiettivo perché Totti ha bisogno di quest’ultima stagione per metabolizzare un passaggio che comunque sarà difficile per lui e la Roma sembra disposta a tendergli questa mano (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)