MASSIMO ASCOLTO BY NIGHT

La Roma riparte dalla vittoria col Frosinone per preparare la partita di domani contro il Sassuolo. Luca Valdiserri spiega: "I tifosi romanisti si erano disabituati a vedere le cose normali: vincere una partita, avere un minimo di organizzazione, vedere due passaggi di fila. La partita di domani sera traccerà la stagione: se la Roma vince rientra alla grande nella corsa al terzo posto". Cauto Massimo Cecchini: "Se la Roma non vincesse a Reggio Emilia rivedrei subito i fantasmi all’orizzonte".

Grande protagonista della giornata è Luciano Spalletti, che in conferenza stampa ha espresso con vigore alcuni concetti. Per Marco Madeddu: "Mi sembra che Spalletti stia facendo il Conte, l'uomo forte, capace di rigirare Trigoria: è entrato e fa il padrone. Mi sembra giusto.". Giancarlo Dotto si dice "Emozionato nel vedere un uomo che sta dando una sua impronta e che si sta giocando la faccia". Meno convinto invece Fabrizio Aspri: "Ha credenziali e qualitá ma non mi convincono certe esternazioni: basta con queste frasi sui riportini, questa fenomenite."

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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“ , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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• Siamo passati a conferenze stampa di un piattume totale a conferenze dinamiche. Spalletti lancia sempre belle stoccate, oggi è stato il turno di Garcia e dei calciatori. Vuole unità d’intenti e ha tirato fuori le unghie, speriamo che sia in grado di trasmettere questa fierezza ai calciatori (MARCO VALERIO ROSSOMANDO, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Data l’assenza di Dzeko punterei su Sadiq, ha la freschezza e l’incoscienza della gioventù, sentirebbe di meno la pressione rispetto a tanti altri (CARLO ZAMPA, Rete Sport, 104.2)

• La Roma torna al successo dopo 40 giorni, una vittoria importante che va presa con prudenza, perchè di fronte alla Roma c’era il Frosinone, che comunque non ha mai mollato. L’aspetto più positivo è l’aspetto psicologico: ho percepito e visto una squadra che si è scrollata di dosso le tensioni, le ansie, le incertezze che si erano accumulate in queste settimane (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)

• Sabato si sono visti i primi barlumi della Roma di Spalletti, che ogni volta che parla dimostra sempre di più di esser tornato con unico obiettivo: vincere qualcosa di importante, completare quel percorso iniziato e interrotto anni fa. Sta radicando ogni ora che passa a Trigoria il suo credo, il suo modo di lavorare, la sua autorevolezza (FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)

• La Roma è tornata ad essere una squadra che gioca a calcio. In questo momento, per la prima volta, i giallorossi si identificano con il suo allenatore, tornato con più personalità di prima e che ci sta mettendo tutto se stesso per far bene (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 104.2)

• Mi ha emozionato sentire e vedere che a Trigoria c’è un uomo che ha messo la sua impronta, che si sta giocando la faccia (GIANCARLO DOTTO, Tele Radio Stereo, 92.7)

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• La Roma certamente rivede il terzo posto, sono cambiate molto le cose in questo turno. Ora c'è un infrasettimanale importante perché Sassuolo è un campo difficile dove ci hanno perso molte grandi. Un pareggio sarebbe un buon risultato, non bisogna pensare che dovrà vincerle tutte. Le priorità del mercato non erano Perotti ed El Shaarawy, ma il primo è senza dubbio un grande giocatore mentre il secondo deve ancora convincermi, nonostante il gran gol di tacco (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• La Roma che ha battuto il Frosinone non rivede il terzo posto. Ha meno problemi dell'Inter ma ha comunque molti problemi che per esempio non ha la Fiorentina, anche se è molto calata. I giallorossi sono ancora lenti, un gol come quello di Ciofani una difesa ben assestata non te lo fa fare (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• La Roma dal punto di vista atletico è imbarazzante. Perotti? Per me è il salva-Dzeko (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Spalletti ha credenziali e qualitá, è un grandissimo tecnico ma non mi convincono certe esternazioni: basta con queste frasi sui riportini, questa fenomenite. Non credo alle rivoluzioni da conferenza stampa, sono cose che non vanno sbandierate: in questo il momento ha il dovere di portare questa squadra e questa società ad alti livelli, non quello di fornire illazioni. Il topino? Lo trovi, lo schiacchi e non lo dici a nessuno (FABRIZIO ASPRI, Rete Sport, 104.2)

• Conoscendo Spalletti non vorrei essere nei panni del topolino di Trigoria... Un altro avviso ai naviganti affinché Trigoria torni ad essere un posto riservato soltanto a squadra e allenatore (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Mi sembra che Spalletti stia facendo il Conte, l'uomo forte, capace di rigirare Trigoria: è entrato e fa il padrone. Mi sembra giusto. Quello che mi preoccupa è che il Sassuolo è una squadra organizzata da tempo, la Roma ha iniziato a riorganizzarsi da poco. Tatticamente sarà un bel confronto tra il Sassuolo e la Roma attuale, certo, quel che resta della Roma attuale... (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Io non esalterei troppo la vittoria contro il Frosinone. Anche se fosse vero, a questi meglio non dire che sono stati bravi. Ruediger? Mi dispiace ma lui lì non ci può giocare... (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Anche se contro il Frosinone era ancora molto convalescente, qualcosa si è cominciato a vedere: la Roma mi sembra la squadra che ha più margini di miglioramento da qui alla fine del campionato. Un piacere rivedere Totti: infinito (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Nella Roma ci sono ancora degli equivoci tattici: la questione della coperta corta c’era prima e c’è ora… (ALESSANDRO ANGELONI, Rete Sport, 104.2)
• Bisogna vedere gli scopi per cui si dicono certe cose. Lo scopo di Zeman è lo stesso di Rudi Garcia prima di Roma-Palermo, ossia pararsi il "sederino" a livello personale. Spalletti si mette in discussione per raggiungere il massimo con la squadra (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

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• Perotti? E' un giocatore che va messo in un contesto tattico diverso dal 3-5-2. Mi sbilancio: è un giocatore importante, non è una scommessa. Ha un carattere ombroso ma in campo può fare la differenza. [...] Se il tacco di El Shaarawy l'avesse fatto Dybala avreste monopolizzato la trasmissione, ma si sa che in queste cose Ilario è un mago... (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

• La Roma è un vorticoso giro di denaro. Giocatori vanno e vengono… io non mi ricordo neanche chi è arrivato e chi è partito. La partita di sabato ha certificato che Totti non è finito. Il Sassuolo? Al momento corre il doppio della Roma… (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

• La vittoria di sabato contro il Frosinone non mi ha esaltato. Aspetto test più probanti. Secondo me siamo molto lontani ancora dalla Roma che vuole Spalletti (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

• I tifosi romanisti si erano disabituati a vedere le cose normali: vincere una partita, avere un minimo di organizzazione, vedere due passaggi di fila. In questo momento credo ci sia una esaltazione un po’ troppo esagerata rispetto a quello che ho visto. La partita di domani sera traccerà la stagione: se la Roma vince rientra alla grande nella corsa al terzo posto (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)

• Totti? Le prime quattro palle le ha sbagliate tutte. Ha fatto un bel passaggio, si, ma niente di che. La vera novità è che Spalletti ha tolto Dzeko... (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5,Radio Radio Mattino Sport & News)

• Perotti? Alla Roma serve qualcuno che faccia la differenza. Comunque anche sabato qualcosa al Frosinone è stato tolto... (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

• Se la Roma non vincesse a Reggio Emilia rivedrei subito i fantasmi all’orizzonte (MASSIMO CECCHINI, Rete Sport, 104.2)

• Perotti sarà l’ultimo acquisto per questa sessione invernale. Non c’è tanta voglia, da parte della società e di Spalletti, di prendere un altro terzino (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Spalletti pensava di trovare qualcosa di diverso qui a Roma e invece è dovuto ripartire da zero (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)