MASSIMO ASCOLTO By Night

E' il giorno di Luciano Spalletti: l'allenatore toscano, dopo l'esonero di Garcia, si riprende la Roma. Contento Roberto Pruzzo: "Sono assolutamente convinto che la Roma è nelle mani giuste". "Se c’è una persona che forse può riunire i tifosi della Roma, quella è proprio Luciano Spalletti. Con un paio di acquisti e Spalletti in panchina si può ancora vincere lo Scudetto", aggiunge Chiara Zucchelli. "Dicendo che la squadra dovrà riguadagnarsi il rispetto ha iniziato con il piede giusto", sostiene Max Leggeri.

C'è anche chi ha dubbi, tra questi Franco Melli: "Certezze nessuna. Il tecnico non ha la bacchetta magica". "Non pensiamo che adesso basteranno due-tre sedute tattiche in più per vedere un'altra Roma con il Verona: ci vorrà tempo", avvisa Adriano Serafini.

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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“ , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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Il solo pensiero del ritorno di Spalletti mi dava felicità. L’importante è che sia tornato, è la notizia più bella. Ha l’entusiasmo a mille, il suo attaccamento alla Roma non può essere messo in discussione (CARLO ZAMPA, Rete Sport, 104.2)

Sembra che la Roma stia offrendo Gervinho a destra e a manca. Io, in un campionato così scarso tecnicamente come la Serie A, di un giocatore come lui non farei a meno. Se poi mi viene detto che la sua partenza servirà per comprare difensori e terzini, che sarà una scelta razionale e avallata da Spalletti, allora alzo le mani (ROBERTO INFASCELLI, Rete Sport, 104.2)

Mi auguro che la Roma cambi marcia e faccia un girone di ritorno straordinario, che Spalletti sia meglio del passato e che arrivino giocatori importanti. Ma se mi chiedete che con il cambio di panchina si è risolto tutto, la risposta è no, non lo penso nemmeno un po’. Supponiamo che con il Verona non vada come tutti speriamo: che succederà? (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 104.2)

L’errore più grande che si può fare e cercare gli omologhi della prima Roma spallettiana. Certo, sono molto curioso di vedere come giocherà adesso Nainggolan. Non dico che potrà fare il nuovo Perrotta, ma perché no? Potrebbe essere una mossa giusta (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)

Criscito? Se ho Digne mi tengo il francese. Invece Adriano, al top della forma, potrebbe far fare il salto di qualità rispetto all’ex esterno del Psg (ALESSIO NARDO, Tele Radio Stereo, 92.7)

Per il 4-2-3-1 mancano tre elementi fondamentali: il Pizarro, l’esterno basso a destra e il Totti di allora… (EMILIANO DI NARDO, Tele Radio Stereo, 92.7)

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• Spalletti ha già iniziato con il piede giusto, dicendo che la squadra dovrà riguadagnarsi il rispetto di tutti quelli che guardano la Roma, un messaggio chiaro rivolto ai suoi calciatori. Serviva una scossa alla squadra, serviva un'iniezione di fiducia ed entusiasmo. Difficile oggi parlare di Scudetto, ma quando sento dire che l'obiettivo della Roma deve essere il terzo posto, mi si sgonfiano gli attributi... (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua...)

• Mi interesserebbe sapere perché la Roma, dopo un po' di tempo, non camminava più. Questo Spalletti non l'ha detto nella sua prima intervista, magari ne ha parlato con il Presidente (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Non escludo che Florenzi possa continuare a giocare da terzino, lo stesso Spalletti disse di avere potenziale in quel ruolo. Spalletti non è un capo facile, lo devono seguire e adattarsi ai sacrifici. Gervinho potrebbe essere utile, ma temo non lo sarà, perché la Roma deve incassare i 15 milioni che offre il club cinese per lui (FABRIZIO ASPRI, Rete Sport, 104.2)

• Un errore grave che Spalletti non deve commettere: pensare che fosse tutta colpa di Garcia (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Sono contento come tutti dell'arrivo di Spalletti perché c'è la volontà di migliorare la situazione però non pensiamo che adesso basteranno due-tre sedute tattiche in più per vedere un'altra Roma con il Verona: ci vorrà tempo (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• In queste ore colgo l'assenza di Walter Sabatini (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Lo scudetto? A meno di clamorose cavalcate, non credo sia un obiettivo concreto per questa stagione (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 104.2)

• Garcia e Spalletti sono completamente differenti: Spalletti è un allenatore che lavora molto sulla tattica e credo che vedremo una Roma molto diversa in campo rispetto al recente passato. Gli anarchici avranno pochissimo spazio (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Leggere già che Spalletti è sceso in campo dividendo la squadra in due con i suoi collaboratori, fa capire che il mister è tornato grandissima voglia di far bene. Il vero limite di Garcia è stato il lavoro tattico, nonostante abbia sempre dato tutto per la Roma (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua...)

• L'unico sistema per riportare la gente allo stadio credo sia realizzare una serie di vittorie. In questo modo si raggiungono traguardi che vanno in linea con le aspettative del presidente e che ci si attende da un gruppo di giocatori di grande potenzialità come quelli giallorossi (ITALO CUCCI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

• Più che sul piano tattico sono curioso di vedere la Roma di Spalletti dal punto di vista atletico. La squadra è sofferente e fa fatica, vorrei capire se dipenda dalla preparazione imposta da Norman o se dietro queste gambe imballate ci fosse altro (ALESSANDRO ANGELONI, Rete Sport,104.2)

• Spalletti è tornato con grandissime motivazioni e credo di poter dire che solo per la Roma avrebbe scelto di tornare in Italia entrando in corsa. Lui ha un'alta considerazione di questa rosa (GUIDO D'UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

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• La Roma tornerà a giocare a pallone, su questo non ho alcun dubbio. Non che non lo abbia fatto fino ad ora, ma si inizieranno a preparare le partite in maniera diversa (STEFANO CARINA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

• Sono assolutamente convinto che la Roma è nelle mani giuste. Spalletti è un grande allenatore anche se è rimasto fuori dal giro per un po'. L'allenatore toscano è uno che sa far giocare la squadra, ha grande esperienza e tanta voglia di vincere (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

• Spalletti? Certezze nessuna. Il tecnico non ha la bacchetta magica. Bisogna rivedere la squadra e capire se i nuovi acquisti riusciranno ad aiutare la squadra (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

• Se c’è una persona che forse può riunire i tifosi della Roma, quella è proprio Luciano Spalletti: il tecnico rappresenta proprio l’essere romanista. Questa Roma con un paio di acquisti e Spalletti in panchina può ancora vincere lo Scudetto (CHIARA ZUCCHELLI, Rete Sport, 104.2)

• Spalletti? La certezza è che peggio delle ultime 10 giornate non può fare. La certezza della Roma di Spalletti è legata alle incertezze delle squadre che ha davanti (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

• La Roma ha le capacità di cambiare marcia. El Shaarawy? Ma la Roma che ci fa? Alla Roma servono i difensori, deve trovare assolutamente due difensori. Spalletti può fare molto meglio di Garcia ma non la vedo oltre il terzo posto (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

• Il più grande limite di Garcia è stato quello di non fare la voce grossa per alcune cessioni, in primis Benatia. Il Garcia che mi diceva: “Se vendono Pjanic ci incateniamo insieme a Trigoria”, era il Garcia per cui potevamo andare in guerra. Per usare i termini di Sabatini le uniche gocce di sangue sono state quelle di Garcia… (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)

• La Roma corre meno del Carpi e alcuni giocatori si rifiutavano di usare i GPS: vi sembra una cosa normale? (MASSIMO CECCHINI, Rete Sport, 104.2)

• Con Luciano Spalletti, dal punto di vista tattico, si vedrà sicuramente qualcosa di diverso. Con il tecnico toscano mi ricordo però anche imbiancate: non mi riferisco a Manchester, ma al 4-4 col Napoli o la partita persa con l’Inter in Supercoppa. Qualche passaggio a vuoto anche la Roma di Spalletti lo ha avuto (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)