Massimo Ascolto 16/01/2016 03:18
SERAFINI: "Con Spalletti è stata spaccata la cupola di negatività" - ZAMPA: "Inutile fare polemica su Andreazzoli"
MASSIMO ASCOLTO BY NIGHT
E' ufficialmente iniziata la seconda era di Luciano Spalletti sulla panchina della Roma. Il tecnico, il cui approdo è stato reso noto nel primo pomeriggio di ieri , è oggi l'argomento principale di radio ed opinionisti dell'etere romano. "Ora non ci sono più alibi. Ora tocca alla squadra" - ammonisce Xavier Iacobelli. "Bisognerà aspettare per vedere quale sarà il risultato di questo secondo corso di Spalletti, anche se - avvisa Adriano Serafini - questa cupola di negatività che aleggiava è stata spaccata"
La preparazione fisica della squadra giallorossa nota dolente nella gestione Garcia è tra i temi caldi della giornata : "Dico da sei mesi che la Roma non ha problemi fisici. Per fortuna che è arrivato Spalletti a dirlo" commenta Roberto Pruzzo. "Le rassicurazioni di Spalletti sulla condizione fisica della squadra sono un punto di contatto sia con Pallotta, sia con i preparatori atletici - chiarisce Alessandro Austini - Adesso tocca a lui riuscire trovare l'amalgama tra le parti".
Con il tecnico di Certaldo, è tornato anche Andreazzoli a Trigoria: "Massima fiducia in Luciano Spalletti e nei suoi collaboratori; fare polemica per il ritorno di Andreazzoli mi sembra inutile", il parere di Carlo Zampa. Per Iacopo Savelli, invece: "Mediaticamente non è stata una scelta positiva"
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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“ , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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- Bisogna guardare alla Roma che sta nascendo con la massima fiducia in Luciano Spalletti e nei suoi collaboratori; fare polemica per il ritorno di Andreazzoli mi sembra inutile (CARLO ZAMPA, Rete Sport, 104.2)
- Sono abbastanza eccitato in vista di questa prima partita della nuova era di Spalletti. Il mister mi sembra carico a mille, non avere turni infrasettimanali può essere un vantaggio per far lavorare meglio l'allenatore e lo staff (PATRICK VOM BRUCK, Rete Sport, 104.2)
- Mi è piaciuto l'impatto, sembra sicuro di poter far bene. La speranza è di prendere i tre punti contro il Verona in qualunque modo possibile (ROBERTO INFASCELLI, Rete Sport, 104.2)
- Ci siamo stancati di pensare a quello che succede solo sulla carta: bisognerà aspettare per vedere quale sarà il risultato di questo secondo corso di Spalletti. Non può risolvere ogni tipo di problema a stagione in corso, anche se questa cupola di negatività che aleggiava è stata spaccata (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- La rosa della Roma è molto competitiva, ma il fatto di non aver scelto lui i giocatori può costituire un problema (MARCO VALERIO ROSSOMANDO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Se il rinforzo della Roma in difesa è Adriano, allora perché ci lamentiamo di Maicon? Sarebbe un acquisto che proprio non capisco. Andreazzoli? Mediaticamente scelta non positiva (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 104.2)
- Dzeko non è il giocatore più congeniale per Spalletti ma cercherà comunque di valorizzarlo perché il bosniaco è una grande risorsa. D’altronde il 4-2-3-1 sarà difficile riproporlo, credo che non potremo rivedere quella Roma lì (GIANCARLO DOTTO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Per me domenica giocherà Vainqueur e starà fuori uno tra De Rossi e Pjanic (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Spalletti può piacere o non piacere, ma quella del tecnico toscano è la scelta migliore che si potesse fare. Spero che questa sia la prima di altre scelte che possano riavvicinare la romanità (EMILIANO DI NARDO, Tele Radio Stereo, 92.7)
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- Io penso che quello che dice Spalletti lo deve dire e basta. Dice quello che la gente vuole sentirsi dire. Io ho visto spesso una squadra surclassata dal punto di vista atletico. Non mi meraviglierei se la Roma dovesse continuare a giocare male (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Insieme a De Rossi, Dzeko è il giocatore che può davvero rinascere grazie alla nuova gestione Spalletti (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Garcia non era più se stesso perché non ha più avuto una società dietro che lo appoggiasse. Può arrivare qualsiasi allenatore, pure Mourinho, ma se non hai dietro una società che ti protegge e che avalla le tue scelte fai fatica (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Io non sono d'accordo con Spalletti: ho visto una Roma scarica sul piano fisico, atleticamente impreparata. La società è colpevole di non aver cambiato prima l'allenatore, adesso potresti ancora essere in corsa per lo scudetto se non avessi prolungato l'agonia (IVAN ZAZZARONI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Mentre Garcia guardava il calciomercato di Sabatini, Spalletti guida il mercato. Il tecnico toscano non è uno che rimane a guardare e questo cambia notevolmente le cose (MAURIZIO CATALANI, Rete Sport, 104.2)
- Una squadra che chiude a 34 punti il girone d'andata non può pensare di poter vincere lo scudetto, deve puntare a salvare la Champions League. Il primo progresso che si chiede a Spalletti è quello di blindare la difesa (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Mi piace molto il fatto che Spalletti abbia deciso di mangiare e dormire a Trigoria. E' sintomatico di un tecnico che ha grandissima voglia di far bene, curando tutti i dettagli (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Zeman ormai riesce a farsi ascoltare solo a Roma, città generosa che dà spazio a tutti. Il boemo rilascia sempre dichiarazioni piene di sentimento, cariche d'amore... (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Ho la sensazione che Spalletti farà un po' una Roma camaleontica, consapevole che servirà del tempo per vedere una Roma nuova (FABRIZIO ASPRI, Rete Sport, 104.2)
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- Spalletti di sicuro non ha la bacchetta magica. C'è da dire però che il suo modo di fare, le parole dette ieri, quello sguardo con Maicon lasciano ben sperare (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)
- Questa adrenalina che ha riportato Spalletti è esattamente quello che serviva a una squadra di moribondi. Se riuscirà a scuoterli torneremo a parlare in altro modo anche dei giocatori (DARIO BERSANI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Spalletti dice che la Roma sta bene fisicamente. Si vede che con capiamo nulla di calcio, avevamo visto una Roma che durava mezz’ora… Si vede che stavano boicottando Garcia. Poi, ‘sti problemi di testa… Me li dovranno spiegare, i giocatori della Roma, che guadagnano 110 milioni... Quali sono i problemi di testa di questi ‘bambini’? Ma problema di testa de che? Leggo che con Garcia alcuni si sono rifiutati di indossare il GPS in allenamento. Ancora parlamo? Io li avrei licenziati in tronco (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Spalletti ha detto quello che doveva dire. Non ha dato alibi ai giocatori e ha fatto contento il presidente e i tifosi. Gliel'ha data calda. Chiunque al posto suo avrebbe detto lo stesso (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Le rassicurazioni di Spalletti sulla condizione fisica della squadra sono un punto di contatto sia con Pallotta, sia con i preparatori atletici. E' una mano tesa verso il presidente ed i suoi prossimi collaboratori. Non è mai semplice trovare armonia tra parte così lontane. Adesso tocca a lui riuscire trovare l'amalgama tra le parti (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Dico da sei mesi che la Roma non ha problemi fisici. Per fortuna che è arrivato Spalletti a dirlo, ora mi sento più sollevato. Ormai la preparazione non la sbaglia più nessuno (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Ora non ci sono più alibi. L’allenatore è stato cambiato, perché non si potevano cambiare 10 giocatori. Ora tocca alla squadra (XAVIER JACOBELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Non so che situazione ritroverà Spalletti ma ci devono essere delle motivazioni, sia da una parte che dall’altra. Adesso è la squadra che deve dare di più, mi sembrava un po’ svuotata. Se c’è voglia di lavorare solo da una parte è inutile prendere Spalletti (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Il mercato? Prima si parlava solo di attaccanti, ora solo di difensori. C'è qualcosa che non mi torna (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 104.2)
- Conoscendo Spalletti, sono certo che saprà rimettere in sesto quantomeno l'approccio alla partita e l'impegno in campo. Ci metto la mano sul fuoco, l'arrivo di Spalletti è una boccata di ossigeno (MARIO MATTIOLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Un difetto che non rivedremo? Una squadra che non sa come muoversi. Da quello che so Spalletti ha ricominciato con i fondamentali della fase difensiva, cose che con Garcia non si vedevano e che ora sono ritornate in auge. E non mi aspetto che la Roma prenda gol nei minuti finali: mi aspetto una squadra che, quando sente l’odore del sangue, alla fine vince. (MASSIMO CECCHINI, Rete Sport, 104.2)